Sandvik e il Nobel per la Chimica

Premiata la scoperta dei quasicristalli

Pubblicato il 13 dicembre 2011

La Royal Swedish Academy of Sciences ha assegnato il premio Nobel per la Chimica 2011 a Daniel Shechtman di Technion - Istituto di Tecnologia di Israele a Haifa – per la scoperta dei quasicristalli nel 1982.

La scoperta di Shechtman è collegata anche a una specifica attività di ricerca e sviluppo di Sandvik. A metà degli anni Novanta gli scienziati di Sandvik sono stati i primi al mondo a scoprire i quasicristalli nell’acciaio. Oggi è probabilmente l’unica azienda al mondo che commercializza materiali con i quasicristalli all’interno.

“Dal punto di vista scientifico questa scoperta è stata veramente interessante: ha aperto le porte alla produzione di quasicristalli usando la metallurgia convenzionale, il che potrebbe essere molto rilevante per lo sviluppo dei futuri prodotti Sandvik - afferma Jan-Olof Nilsson – research engineer Sandvik. Il materiale Sandvik Nanoflex, in cui sono stati trovati i quasicristalli, è stato sviluppato da Anna Hultin Stigenberg, all’epoca impegnata nella Ricerca & Sviluppo di Sandvik Materials Technology, con l’assistenza dei suoi colleghi Liu Ping e Jan-Olof Nilsson.



Contenuti correlati

  • Premio Nobel 2011 per la chimica legato alla Ricerca Sandvik

    Oggi Sandvik è probabilemte l’unica azienda al mondo che commercializza materiali con i quasicristalli all’interno. “Dal punto di vista scientifico questa scoperta è stata veramente interessante: ha aperto le porte alla produzione di quasicristalli usando la metallurgia...

Scopri le novità scelte per te x