Sandvik e il Nobel per la Chimica
Premiata la scoperta dei quasicristalli
La Royal Swedish Academy of Sciences ha assegnato il premio Nobel per la Chimica 2011 a Daniel Shechtman di Technion - Istituto di Tecnologia di Israele a Haifa – per la scoperta dei quasicristalli nel 1982.
La scoperta di Shechtman è collegata anche a una specifica attività di ricerca e sviluppo di Sandvik. A metà degli anni Novanta gli scienziati di Sandvik sono stati i primi al mondo a scoprire i quasicristalli nell’acciaio. Oggi è probabilmente l’unica azienda al mondo che commercializza materiali con i quasicristalli all’interno.
“Dal punto di vista scientifico questa scoperta è stata veramente interessante: ha aperto le porte alla produzione di quasicristalli usando la metallurgia convenzionale, il che potrebbe essere molto rilevante per lo sviluppo dei futuri prodotti Sandvik - afferma Jan-Olof Nilsson – research engineer Sandvik. Il materiale Sandvik Nanoflex, in cui sono stati trovati i quasicristalli, è stato sviluppato da Anna Hultin Stigenberg, all’epoca impegnata nella Ricerca & Sviluppo di Sandvik Materials Technology, con l’assistenza dei suoi colleghi Liu Ping e Jan-Olof Nilsson.
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