Ricerca nel quantum, micro e nano a Torino presso il nuovo centro PiQuET

Pubblicato il 13 aprile 2023
PiQuET centro ricerca quantum micro e nano Torino INRiM

Si è tenuta lo scorso giovedì 30 marzo presso INRiM (Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica) a Torino l’inaugurazione della nuova infrastruttura di ricerca PiQuET, Quantum, micro, nano, dedicato alle tecnologie per la ricerca e l’innovazione industriale.

L’infrastruttura nasce da un progetto finanziato dal POR FESR 2014-2020 della Regione Piemonte, con la partecipazione di INRiM, del Politecnico di Torino e dell’Università degli Studi di Torino. Il Centro PiQuET è una facility innovativa, nata per essere competitiva e all’avanguardia al servizio del mondo industriale e accademico per sostenere lo sviluppo di nuove linee di ricerca e per affrontare le sfide scientifiche e i problemi ingegneristici afferenti l’ambito dei dispositivi quantum, micro e nano.

L’infrastruttura dispone di una clean room da 400 m2 in classe ISO5 e ISO6 con sei aree tecnologiche:

  • dispositivi quantistici
  • caratterizzazione di nanostrutture e dispositivi
  • litografia ottica/elettronica/ionica
  • etching e deposizione di film sottili
  • packaging
  • processi chimici wet

Completano la struttura un laboratorio di metrologia e comunicazione quantistica, un laboratorio di microfluidica e un laboratorio di additive manufacturing.

Il centro conta su personale qualificato proveniente da INRiM e dai due atenei torinesi per offrire servizi progettazione, fabbricazione e caratterizzazione di dispositivi di metrologia quantistica. Oltreché per crescita, caratterizzazione e lavorazione di materiali alla micro e nanoscala per la fabbricazione di MEMS, microsensori e Lab-On-Chip.

Le capacità tecnologiche dell’infrastruttura e del personale sono applicate e sviluppate nel campo della metrologia, della comunicazione, del sensing, del monitoraggio biomedico, energetico e ambientale, dei sistemi industriali e dell’additive manufacturing.

PiQuET fa parte di It-FAB, il network italiano delle infrastrutture di ricerca nel campo delle nanotecnologie.



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