Monitoraggio delle condizioni nelle catene da Iwis

Pubblicato il 8 giugno 2020
Iwis monitoraggio catene CCM-S

Iwis presenta CCM-S (chain condition monitoring – smart), sistema di monitoraggio che misura ininterrottamente l’allungamento delle catene durante il loro funzionamento, in ottica di manutenzione predittiva.

Il sistema brevettato di monitoraggio delle condizioni delle catene fornisce ai responsabili della manutenzione un avviso tempestivo qualora siano necessarie misure di intervento, come effettuare un ritensionamento o una sostituzione delle catene. L’analisi intelligente dei dati consente di programmare in anticipo le attività di servizio, accorciando inoltre i tempi di manutenzione fornendo già indicazioni ai tecnici su quale punto della catena intervenire, ancor prima che il sistema venga aperto.

Il modulo CCM-S è plug & play, offre semplice installazione, anche in retrofit su applicazioni pre-esistenti, e non richiede preconfigurazione di alcun valore né calibrazioni nell’applicazione. I dati relativi all’usura della trasmissione possono essere valutati tramite il software Iwis o mediante IO-Link. Il sistema effettua misurazioni precise della lunghezza della catena senza contatto, pertanto senza intervenire attivamente sulla trasmissione a catena. Il sistema CCM-S sviluppato da Iwis sfrutta infatti il principio fisico dell’induzione, per cui i rulli delle catene passano accanto ai magneti del sensore, potendo essere quindi identificati come unità metalliche (quindi per catene in acciaio al carbonio e acciaio inox).

monitoraggio condizioni catene iwis CCM-SLa soluzione rileva solo un tratto della catena, potendo così monitorare anche catene doppie e triple, ed è in grado di effettuare misurazioni indipendentemente dalla velocità. Il sistema offre inoltre la funzione SLE (segment link elongation), che non registra solo l’allungamento dell’intera catena ma è in grado di suddividere la catena in singoli elementi, i quali vengono misurati individualmente per valutarne l’allungamento.

Avvalendosi di un sensore apposito, il CCM-S può infine rilevare anche la temperatura in corrispondenza della guida di scorrimento sulla superficie dei rulli della catena, laddove un valore eccessivo può indicare assenza di lubrificazione. Un ulteriore sensore può quindi misurare anche la temperatura della CPU interna al CCM-S, mentre un sensore di scosse registra eventuali urti tra la catena e la guida di scorrimento del sistema, che possono essere causati ad esempio da collegamenti rigidi o per inadeguata lubrificazione. Passi della catena più larghi di 50,8 mm possono essere gestiti integrando due moduli CCM-S, montati uno dietro l’altro su un tratto della catena. Ogni CCM-S funziona quindi come un sensore singolo.



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