Macchine utensili e Ucimu in Russia a Metalloobrabotka

Pubblicato il 20 giugno 2018
ordini macchine 3Q 2016 Ucimu Carboniero

Sono state oltre 60 le aziende italiane che hanno partecipato lo scorso maggio a Metalloobrabotka, la fiera di riferimento locale per l’industria della macchina utensile. Presenti autonomamente o come partecipanti alla collettiva italiana curata da Ucimu e ICE-Agenzia, le imprese hanno rappresentato l’intero spettro della produzione Made in Italy di settore.

La Russia ha visto tornare a crescere nel 2017 le esportazioni di tecnologie italiane dopo un periodo di calo, segnando un +17% a quota 90 milioni di euro, facendo del Paese l’ottavo mercato di sbocco per l’offerta nazionale (dal decimo posto del 2016). Alla guida della delegazione, il presidente Ucimu Massimo Carboniero ha sottolineato come le misure del Piano Industria 4.0 abbiano aggiunto anche la connettività alle tre principali attrattive dell’offerta tecnologica italiana, flessibilità, qualità elevata e forte customizzazione. Carboniero ha quindi incontrato tra gli stand in fiera il ministro dello Sviluppo economico e del commercio russo, Denis Manturov, e con l’occasione della missione è intervenuto ai lavori dell’International forum: digital engineering production, organizzato dall’Università Stankin di Mosca che ospita il Centro tecnologico italo-russo sviluppato insieme a Mise e ICE-Agenzia.

Il centro, dotato di macchine e tecnologie italiane, è stato inaugurato a fine 2012 per contribuire alla formazione di studenti e tecnici locali, futuri ambasciatori del valore e della qualità dell’offerta italiana di settore in Russia. I positivi riscontri raccolti dalle imprese italiane a Metalloobrabotka sono stati infine molto positivi, e anche per questo numerosa sarà la delegazione di operatori russi invitati a visitare 31.BI-MU, in Fiera Milano Rho dal 9 al 13 ottobre 2018.



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