Il 2017 è stato un anno record per Air Liquide nel settore elettronica in Asia, con la finalizzazione di diversi nuovi contratti a lungo termine per la fornitura di gas vettori ultrapuri. La compagnia investirà oltre 150 milioni di euro in nuovi sistemi on-site ad altissima efficienza per la produzione di azoto con purezza ultra-elevata, per una capacità totale di 170.000 Nm3/ora. I gas vengono impiegati per mantenere un’atmosfera ultra pulita e proteggere gli strumenti di produzione, destinati a impiego diretto nei processi produttivi di circuiti integrati, memorie, sensori di immagini e display di importanti produttori di elettronica in Cina, Giappone e Singapore.
Nella regione Asia-Pacifico, in particolare in Cina, Corea del Sud e Giappone, è inoltre continuata a crescere la domanda di materiali avanzati forniti da Air Liquide. Questi sono impiegati nei primi strati dei nano-transistor, elemento fondamentale dei processori e delle memorie presenti nell’elettronica di consumo e nei dispositivi mobili. La forte domanda di chip, sensori e schermi ad alta risoluzione è legata soprattutto alle evoluzioni tecnologiche legate ad AI, apparecchi mobili e connessi, Big data e veicoli elettrici e autonomi. Air Liquide supporta in tal modo i produttori di dispositivi di memoria all’avanguardia, che consentono accesso più rapido ai dati, o destinati a smartphone di ultima generazione.