Consolidare la leadership .

Pubblicato il 15 marzo 2002

Progettare: Un aspetto importante per la Rossi Motoriduttori è la formazione

Greco: Direi proprio di sì e questi numeri lo attestano: 14mila ore all’anno di formazione teorica, altrettante ore di formazione pratica in officina, 2000 ore di docenza sia interna che esterna, 6000 ore di stage, 600 studenti in azienda tra stage, tesi di laurea, visite aziendali, dottorati di ricerca. A questi vanno aggiunti protocolli di intesa con facoltà, prevalentemente di ingegneria, e istituti tecnici; il lancio dell’iniziativa “azienda porte aperte” finalizzata a portare le lezioni teoriche in fabbrica per far toccare con mano ai ragazzi la realtà industriale; l’intesa con l’Istituto tecnico professionale di Modena per inserire i normali stage, troppo corti e poco organizzati, in un percorso completo che accompagna i ragazzi durante il quarto e quinto anno attraverso varie iniziative che gli consentano di avere, alla fine della scuola un’idea più completa di che cosa sia il mondo del lavoro e di come funzioni una realtà produttiva.
Siamo membri del CRIT, Centro di Ricerca e Innovazione Tecnologica, una associazione di brokeraggio tecnologico, costituita con l’accordo dell’Associazione industriali di Modena e di Bologna fra aziende di riferimento del modenese e del bolognese. Lo scopo è di mettere in contatto aziende con università e centri di ricerca a livello internazionale per portare avanti progetti di ricerca mettendo, laddove è possibile, in contatto più aziende che abbiano le stesse problematiche.
Comunque possiamo dire che la nostra attenzione alla formazione è continua e cerchiamo di inventarci sempre qualcosa di nuovo per migliorarla e soprattutto per avvicinare sempre di più il mondo dell’azienda al mondo scolastico.
Questa è una necessità per un’azienda come la nostra che si misura costantemente con un obiettivo di qualità elevata. Per poterlo raggiungere abbiamo bisogno di personale sempre più qualificato in tutte le aree dell’azienda.

Progettare: Come vive la Rossi Motoriduttori l’avvento di Internet?

Greco: Un’azienda come la nostra non può prescindere dal contatto diretto con il cliente, il quale, a sua volta, si aspetta da noi consulenza e competenza. Per questo uno dei nostri primi obiettivi è stato quello di utilizzare la nuova tecnologia informatica per impostare un’evoluzione della figura del venditore. Abbiamo infatti di recente introdotto “Sales Force Automation”, uno strumento che ci permette di assommare alla preparazione tecnica del nostro venditore la possibilità di disporre di dati costantemente aggiornati per gestire ogni tipo di problematica del cliente.

Progettare: Ma nella sostanza in che cosa consiste?

Greco: Sales Force Automation è la nuova soluzione informatica che consente di collegare la rete di vendita alla banca dati clienti interna dell’azienda, consultabile in ogni angolo del mondo attraverso il sito Internet istituzionale www.rossimotoriduttori.it. La banca dati contiene tutte le informazioni utili a delineare un quadro aggiornato sullo stato delle attività della rete di vendita. Inoltre, offre visibilità su possibili nuovi clienti e garantisce il controllo continuo delle azioni della forza vendita. Infine, rende disponibili previsioni di vendita aggiornate che permettono di definire con maggior precisione strategie e pianificazioni commerciali. La tecnologia, è stata delineata in base alle esigenze della rete di vendita gestita dal Gruppo Rossi Motoriduttori che si avvale di una struttura di vendita composta da 75 venditori diretti. Ogni venditore, è messo nella condizione di poter disporre sempre e ovunque di un quadro aggiornato del portafoglio clienti e ordini e di svolgere analisi di mercato mirate.

Progettare: Quali sono i vantaggi?

Greco: Attraverso la nuova piattaforma tecnologica il mondo Rossi ragiona con gli stessi dati e gli stessi numeri. La trasmissione e la consultazione delle informazioni risulta più snella e veloce. Al contempo migliora l’organizzazione della rete di vendita e la qualificazione del venditore, che è costantemente aggiornato.

Progettare: Sono previsti passi successivi?

Greco: L’estensione di questa soluzione alle filiali in Spagna, Francia, Germania, Inghilterra, Australia e Scandinavia, ai 60 distributori autorizzati e ai 27 importatori in Europa e nel mondo.
Un’ulteriore fase successiva del progetto sarà l’introduzione del CRM, Customer Relationship Management, con l’obiettivo di dare vantaggi ai clienti in tutti quei casi in cui non sia necessaria una consulenza diretta del venditore qualificato.

Progettare: Quali sono le prospettive per l’anno appena iniziato?

Greco: Ci siamo preparati per un anno di sofferenza, anche se devo dire che i primi mesi hanno registrato risultati più positivi del previsto. Merito anche di iniziative intraprese che stanno dando i loro frutti anche in una situazione di mercato difficile.

Progettare: Rossi Motoriduttori crede ancora nelle fiere?

Greco: Le manifestazioni fieristiche rimangono per noi uno strumento di marketing importante, una grande vetrina sia nei confronti dei concorrenti che dei clienti. In un anno sono mediamente 20 gli eventi ai quali partecipiamo direttamente o in collaborazione. La scelta cade su fiere internazionali, sia del nostro settore sia di settori specifici.

Progettare: Per concludere, un commento nella veste di ex presidente dei giovani imprenditori di Modena sulle scelte del Governo in materia di contratti di lavoro e di finanziamento delle imprese (legge Tremonti).

Greco: La legge Tremonti è stata positiva nel ‘95 e sicuramente lo sarà anche quest’anno a condizione che l’economia riparta e con essa la necessità delle aziende a investire.
Per quanto riguarda l’abolizione o meno dell’articolo 18 del contratto dei lavoratori, credo che non si possa prescindere dal confronto con le realtà degli altri paesi europei che hanno normative da questo punto di vista meno rigide rispetto alla nostra.
Comunque in materia di lavoro, penso che un elemento importante sia la flessibilità e da questo punto di vista un passo avanti è stato fatto attraverso lo snellimento della normativa per accedere a vari tipi di contratti a tempo determinato.
La minor rigidità, ancora una volta ci avvicina agli altri Paesi Europei e parallelamente offre alle aziende la possibilità di assecondare le crescite di mercato dando allo stesso tempo più opportunità a chi cerca lavoro.

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