Con Toolox le maglie delle catene sono più resistenti

Pubblicato il 24 febbraio 2009

Per ancorare piattaforme petrolifere e per trivellazioni sottomarine servono, ovviamente, catene particolarmente solide e resistenti, ma i produttori in grado di poter rispondere alle esigenze degli operatori offshore sono pochi; tra questi c’è la svedese Ramnäs Bruk.

Per produrre catene con un diametro da 70 fino a 165 mm, Ramnäs Bruk segue dei processi volti ad assicurare sicurezza e ancoraggio per ogni tipo di applicazione offshore. La catena deve, infatti, resistere a forze elevatissime in caso di uragano o in altre condizioni meteorologiche estreme. Per garantire la forza necessaria, Ramnäs Bruk sottopone ogni singola maglia a diverse prove di resistenza e controlli con ultrasuoni accertando l’assenza di eventuali fessurazioni. Infine, a garanzia della qualità e della solidità, registra e documenta la produzione di ogni catena.

Una delle fasi più delicate nella produzione delle catene è la piegatura del tondino d’acciaio che porta a realizzare la maglia. Durante questo processo le estremità della maglia sono saldate assieme per poi essere sottoposte ad un trattamento termico. È quindi ovvio il rischio di usura degli utensili: Ramnäs Bruk doveva, ad esempio, sostituire gli stampi ogni 10.000 maglie circa.

Oggi, la società svedese ha raddoppiato questo numero utilizzando uno stampo in acciaio da utensili Toolox 44 di SSAB. L’aumentato numero di lavorazioni non è l’unico vantaggio. Il processo risulta più veloce in quanto l’utensile è pronto per l’impiego subito dopo il trattamento meccanico dello stampo per piegatura. Infine, essendo Toolox è già temprato, non si verificano rotture da tempra.



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