Meccanica Plus

Caricamento robot compatto nelle rettificatrici StuderERT

Studer introduce roboLoad, sistema di caricamento automatizzato per le rettificatrici cilindriche interne radiali CNC che soddisfa i particolari requisiti strutturali delle macchine, come la testa portapezzo alta, offrendo inoltre spazio di installazione relativamente ridotto e un rapporto prezzo-prestazioni molto vantaggioso.

Nelle rettificatrici cilindriche interne radiali Studer S121, S131 e S141, utilizzate ad esempio nella produzione di stampi per l’industria dell’imballaggio, l’asse B automatico ha un campo di rotazione da -60° a +91°. Il sistema automatizzato deve pertanto uscire dalla macchina per lasciare libero il campo di rotazione. Il caricatore esterno sviluppato da Studer ha una larghezza di appena 1,50 metri, pari a metà delle macchine, ottimizzando l’uso dello spazio e in modo da offrire abbondante spazio per i pezzi su sei supporti, da 1080 x 320 mm ciascuno, che vengono caricati manualmente.

La soluzione è progettata per applicazioni di produzione non su larga scala ma ad esempio per produzione automatica nel turno notturno, o per uso razionale delle pause in altri processi produttivi. I pezzi possono quindi essere lavorati eseguendo qualsiasi programma di rettifica: roboLoad elabora il programma e, dopo la lavorazione, riporta ogni pezzo nella posizione prevista.

La facilità d’uso è garantita grazie alla procedura di configurazione assistita sviluppata da Wenger, specialista in automazione che da 25 anni collabora con Studer, senza richiedere conoscenze di programmazione da parte del tecnico o dell’operatore macchina. Un supporto grafico sull’intuitivo display da 19″ illustra le fasi della procedura, consentendo all’utente di completare l’allestimento di un nuovo pezzo in 15 minuti.

La soluzione robotica roboLoad di Studer presenta in dettaglio queste caratteristiche:

Griglie di supporto del sistema Studer roboLoad