dicembre 2012
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dovuto esclusivamente alle decisioni
del management, ma deriva anche da
tutti coloro che lavorano direttamente
su prodotti e processi. Il management
assume dunque una nuova funzione, di
guida e supporto di chi è direttamente
coinvolto nella produzione”. All’inter-
no del Gruppo vi sono poi delle figure
tecniche altamente specializzate. “De-
dichiamo oltre 5.000 ore all’anno per
formare il nostro personale.
Consapevoli che il grande valore ag-
giunto di un’azienda è il patrimonio
umano e la sua competenza a tutti i
livelli. I nostri funzionari di vendita so-
no infatti supportati dai ‘product spe-
cialist’, figure professionali di grande
esperienza in grado di dare supporto
tecnico al venditore. Oggi i prodotti so-
no sempre più sofisticati. I venditori de-
vono avere una sensibilità tale da capire
quando fermarsi e lasciare intervenire i
tecnici specialisti, che dialogano insieme
agli esperti del cliente per ottenere le
soluzioni migliori”.
Dai componenti ai sistemi
Specialisti di automazione: questa è og-
gi la connotazione di Metal Work. “Ci
siamo fatti conoscere e apprezzare sul
mercato come accessoristi, successiva-
mento, non è nostra intenzione quotar-
ci in Borsa. Abbiamo però aderito con
entusiasmo a questo progetto, quando
siamo stati contattati direttamente da
Borsa Italiana, perché crediamo ci offra
la possibilità di crescere e strutturar-
ci ancora meglio, e in tal modo essere
pronti ad affrontare le sfide di un mer-
cato sempre più complicato, dove nulla
può essere lasciato al caso o all’improv-
visazione. Questo progetto ci obbliga a
fare un piano industriale, a seguirlo e
soprattutto a portarlo a termine”.
La cultura del miglioramento
Ciascuno, in Metal Work, è responsabi-
le del proprio lavoro. “Ciò che in Metal
Work chiamiamo Lean Thinking - affer-
ma Marconi - è una presa di coscienza
che si propone di eliminare gli sprechi
lungo tutta la catena del valore e, attra-
verso il coinvolgimento costante delle
persone, incrementare la flessibilità e la
competitività dell’azienda”.
Secondo la filosofia manageriale giap-
ponese Keizen, ‘l’energia parte dal bas-
so’. “In azienda ci ispiriamo a questa
filosofia che comporta una capacità di
ascoltare e fare tesoro dell’esperienza
di chi sta sotto di noi – spiega -. Il buon
risultato di un’impresa, infatti, non è
mente come componentisti, ma oggi il
mercato ci chiede di diventare sistemi-
sti: ossia possiamo progettare l’automa-
zione di una macchina”, indicaMarconi.
La crisi finanziaria e l’insicurezza dei
mercati non ha infatti frenato lo spiri-
to innovatore di Metal Work che non
rinuncia a investire in Ricerca e Svilup-
po. “Abbiamo un progetto avviato da
anni che si sta orientando sempre di più
verso la gestione di sistemi più che dei
componenti - spiega Marconi -. Da poco
abbiamo inserito nella nostra gamma
una linea di attuatori elettrici”. Il pro-
getto intende aprire all’integrazione
dell’elettronica che possa migliorare le
performance degli utilizzatori di mac-
chine, un pacchetto completo e non
solo di componenti. “Oltre a questo -
aggiunge Marconi - presenteremo dei
prodotti nuovi che coniugheranno l’aria
compressa alla tecnologia wireless; ab-
biamo in programma una nuova serie
di valvole, di cilindri. Lo scopo è quello
di migliorare e perfezionare la presta-
zione dei prodotti al fine di rimanere
competitivi, spingendoci verso la fascia
alta del mercato”. L’innovazione riguar-
da anche i tipi di materiali impiegati,
con l’inserimento di testate in tecnopo-
limero nel caso di micro cilindri.
Serietà e affidabilità sono per Metal
Work la premessa per operare. Dal 1992
l’azienda ha concluso le pratiche per
la certificazione secondo la ISO 9001,
a cui si è aggiunta nel 2000 quella del
sistema di gestione ambientale secon-
do la norma ISO 14001. A queste nel
2007
l’azienda ha applicato la norma
OHSAS 18001 per garantire un sistema
di gestione della sicurezza e della salu-
te dei lavoratori. Certificazioni rilasciate
dall’ente tedesco Dekra ITS, accreditato
dal TGA. Medaglie, queste, che prova-
no quanto Metal Work dia importanza
al proprio personale, all’ambiente, al
prodotto.
Cilindro elettrico, serie Elektro
e la nuova tipologia handling,
serie V-Lock.