dicembre 2012
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generale Europa ha così da subito reclu-
tato nuovo personale secondo precisi
requisiti, la provenienza dal settore a la
conoscenza delle lingue, per tutti i nuovi
assunti a ogni livello.
130
milioni di dollari per R&D
AirTAC scommette molto anche sullo
sviluppo tecnologico: per il prossimo
triennio sono stati stanziati 130 milioni
di dollari per lo sviluppo di nuovi pro-
dotti, ma già dal prossimo gennaio 2013
saranno commercializzate nuove serie
di valvole e di cilindri. “La progettazio-
ne dei prodotti speciali viene realizzata
in Cina - illustra Biraghi -: mandiamo le
specifiche dei clienti alla sede di Ningbo,
dove una parte delle 300 persone dedi-
cate a R&D riceve le richieste e sviluppa
il progetto dei prodotti richiesti che so-
no evase mediamente in 48 ore. Ciò che
è impressionante, e inavvicinabile per le
mie precedenti esperienze, sono la velo-
cità e il livello di comprensione e recepi-
mento della richiesta europea: quando
arriva un progetto fatto, è difficile che
ci siano problematiche, tali da doverlo
riprendere e correggere”.
ATC Italia dovrà in tal senso fare da an-
tenna tecnologica per lo sviluppo dei
prodotti ‘così detti standard’ della Ca-
sa madre. Uno dei compiti della filiale
italiana è quello di fornire una serie di
antropomorfi che assistono le macchine
a CNC e nel costo del lavoro: una serie di
fattori che gli consente di offrire prezzi
concorrenziali e politiche di sconto, se
il caso lo richiede anche molto spinte. E
questo, unito alla qualità dell’offerta, in
pochi mesi ha già portato ottimi risultati
in ATC Italia. I dati dello scorso giugno
indicano una crescita di fatturato del
38%
rispetto al fatturato fatto registra-
re in Europa lo scorso anno. L’obiettivo
che l’azienda ha posto a Biraghi è di
chiudere il 2014 con un fatturato di 12
milioni di euro. “Un target ambizioso,
ma con i segnali che i clienti ci stanno
dando non lo ritengo per nulla impossi-
bile da raggiungere - indica il direttore
generale Europa -. Credo anzi che po-
tremo fare pure qualche cosa in più. Im-
pressionante è infatti la richiesta da par-
te del mercato, sono le stesse aziende
che ci chiamano per essere visitate dai
nostri funzionari, cosa che da trent’an-
ni non assaporavo più, molto spesso si
esce dai clienti visitati con una richiesta
offerta e in alcuni casi anche con richie-
ste di campionature di materiale. Con
la crescita che stiamo avendo, non ri-
sentiamo della crisi, anzi, siamo piutto-
sto in difficoltà a trovare personale che
parli inglese per coprire alcuni ruoli”.
La conoscenza dell’inglese è un requisi-
to per lavorare in ATC Italia. Il direttore
input per indirizzare la R&D del colosso
taiwanese ed elevare il livello tecnologi-
co ai parametri europei. “In Europa non
sono ancora conosciute le potenzialità
di sviluppo sia del prodotto sia del Grup-
po AirTac che può immettere sul mer-
cato, in quanto mancava all’interno del
nostro gruppo, una conoscenza delle
esigenze del mercato europeo, che ora
ATC Italia ha il compito di fornire”, indi-
ca il general manager Europa.
Holding europea
Per raggiungere gli obiettivi prefissati,
Marco Biraghi ha messo in campo una
completa riorganizzazione commercia-
le: nuovi accordi con due grosse cate-
ne di distribuzione, una tedesca e una
in Danimarca, così come sono in atto
trattative con una grossa catena di di-
stribuzione nell’ambito di un progetto
comune su Bulgaria, Romania, Ucraina,
Polonia e Russia. Per il resto, il General
manager Europa ha avviato una stra-
tegia commerciale all’insegna della
vendita diretta. L’aspetto del radica-
mento commerciale è l’ultimo tassello
nell’ambizioso progetto di Biraghi che
dovrà poi portare all’apertura di strut-
ture anche in Francia e Germania sicu-
ramente, probabilmente anche in Spa-
gna, e che sarà gestita da una holding
AirTAC Europe.
InATCItalialavoranofiancoafiancopersonaleitalianoecinese.Unodeicompitidellafilialeitaliana
èdareunaseriediinputperindirizzarelaR&Ddelcolossotaiwanese.
AirTacoffreunprodottopneumaticodibase,valvoleecilindritradizionali,difasciaqualitativaalta
conunprezzodecisamenteconcorrenziale.