novembre 2015
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Ferrari style, ‘en plein air’
The new Ferrari 488 Spider was
recently presented at the IAA in
Frankfurt and was met (obviously)
with great enthusiasm by all,
from industry experts to Ferrari
aficionados to ordinary visitors.
Indeed, how could anyone fail to
admire this symbol of Made in Italy,
in a Spider version no less, with a
sparkling blue paint job that makes
its elegant forms stand out even
more? We talked about this new
model with FlavioManzoni, senior
vice president of design at Ferrari,
who met with Uomini&Imprese
during this important event in the
automotive world and described this
new creature with great enthusiasm.
“I’m very pleased with how the public
has responded to the new Ferrari
488 Spider”, says Manzoni, “which
combines the extraordinary 488
GTB engine, recently presented at
the GenevaMotor Show, with the
exclusivity and freedom of open-top
driving. In less than 14 seconds, it
takes you from the feeling of a closed
sports car to that of a convertible. It
was certainly a rather revolutionary
choice, but it was a great success, very
well received by Ferrari fans and
experts alike. The racing blue finish,
intense, iridescent, with a touch of
green, is a color that enhances the
forms of the Ferrari Spider and gives
it even more personality, thanks to
the ‘liquid’ reflections that bring out
its sculptural forms clearly”. A car
with a twin soul? “Exactly. With the
roof closed you can enjoy the pleasure
of driving a race car, with a sporty
feel, while the open roof provides a
‘plein air’ experience. It is a car that
epitomizes Ferrari style”.
ta (ma come dubitarne) con grande entu-
siasmo da tutti: dagli addetti ai lavori ai fan
della Ferrari, ma anche dai ‘normali’ visita-
tori. E d’altra parte, come non ammirare
questo simbolo del Made in Italy in versio-
ne spider e presentata in un colore blu che
ne faceva risaltare ancor più le forme?
Abbiamo parlato di questa nuova vettura
con Flavio Manzoni, senior vice president
Design Ferrari, che Uomini&Imprese ha
incontrato durante questo importante
evento del mondo automobilistico, che ci
ha descritto con grande entusiasmo questa
nuova creatura.
Al salone di Francoforte, la 488 spider era
un po’ la star dello stand Ferrari. Come è
stata accolta dai visitatori?
“Sono molto soddisfatto di come il pub-
blico abbia accolto la nuova Ferrari 488
Spider che unisce lo straordinario motore
della 488 GTB, che abbiamo poco tempo
fa presentato al Salone di Ginevra, con la
versatilità e il piacere della guida a cielo
aperto. In meno di 14 secondi, i passeggeri
possono passare dalla sensazione di guida-
re una sportiva chiusa alla guida ‘en plein
air’. Va poi detto, che questa vettura riesce
a scattare da 0 a 100 chilometri orari in tre
secondi netti, raggiungendo da ferma i 200
chilometri all’ora in 8,7 secondi e toccando
una velocità massima superiore ai 325 chi-
lometri orari”.
Si è rotto un po’ con la tradizione presen-
tandola in un colore atipico per la Ferrari,
un blue corsametallizzato…
“È stata sicuramente una scelta originale,
di indubbio successo, accolta molto favore-
volmente dai fan della Ferrari e da tutti gli
addetti ai lavori. Ma non dimentichiamoci
che nella storia di Ferrari blu intensi e spor-
tivi come questo se ne sono visti non pochi.
Il blu corsa, intenso, cangiante, tendente
al verde è un colore che sublima le forme
della spider Ferrari è le dona ancor più per-
sonalità, anche grazie ai dei riflessi ‘liquidi’
che mettono ben in evidenza le forme scul-
toree della vettura. Un colore che richiama
i toni del cielo, peraltro, e l’emozione di
guida che una spider può offrire”.
Lei parlava di una doppia anima della vet-
tura
“Esattamente. La nuova spider presenta-
ta dalla casa di Maranello è infatti dotata
di un tetto rigido ripiegabile in due parti
che, una volta chiuse grazie a un comando
elettrico, rimangono alloggiate tra abita-
colo e motore. Per aprire o chiudere com-
pletamente il tetto, come detto, bastano
14 secondi e l’operazione è ora possibile
anche a bassa velocità. L’isolamento acu-
stico di questo tetto rigido pieghevole su-
pera di gran lunga quello dei tetti in tela,
e il meccanismo è molto più leggero. Una
macchina con due anime: a tetto chiuso
si può godere del piacere di guidare una
macchina da corsa, dalla guida estrema, a
tetto aperto si assapora la guida ‘en plein
air’. È una vettura che esprime al meglio lo
stile Ferrari”.
Parliamo proprio dello stile Ferrari. Che
cosa lo rappresenta?
“Lo stile delle Ferrari, forse più che per ogni
altro marchio automobilistico al mondo,
viene espresso in primis attraverso le forme
scultoree e fluide intimamente legate alla
funzione e all’aerodinamica. La nuova 488
GTB rispetta questa tradizione: la sua forte
personalità si sostanzia con la presenza sul