novembre 2015
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Marcegaglia,
the ethical approach
gran parte di microimprese e di imprese
familiari. Il ruolo della dimensione e del-
la famiglia nell’impresa sono un tema di
attenzione delicato. Questa caratteristica
può essere un’opportunità come un limite,
dipende dalle situazioni: non è detto che di
per sé un’impresa familiare sia migliore di
una non familiare e viceversa. Chiaramente
c’è un elemento comune, che noi abbiamo
sempre avuto presente, e che ci ha permes-
so di superare e credo trasformare questo
potenziale elemento di delicatezza in un
elemento di forza. Almeno così lo giudi-
chiamo nella nostra azienda. Ovvero, dob-
biamo ricondurci ai valori e all’etica che un
imprenditore deve avere, ma se l’azienda
è familiare in genere è anche più sentito:
mettere al centro dell’attenzione il bene
dell’azienda, concepito come un bene su-
periore all’interesse dei singoli azionisti o
dei familiari che lavorano per l’azienda, in
una logica che è di valore sociale sia per
l’occupazione sia per la ricchezza creata e
per le ricadute sul territorio”.
Nel vostro caso, dunque, il passaggio ge-
nerazionale è stato affrontato e risolto
con successo. Quali sono stati gli elementi
vincenti?
“L’attenzione al sociale e al territorio sono
da sempre temi molto sentiti dalla nostra
famiglia, fortemente trasmessi e fatto no-
stri come figli. E questo ci ha consentito di
non confondere i ruoli anche se noi agiamo
in prima persona e molto operativamente
all’interno dell’azienda. Un altro elemento
importante e fondante è l’unitarietà della
famiglia. La nostra è una famiglia unita,
anche se si parla per noi di un nucleo ab-
bastanza piccolo in quanto siamo papà,
mamma, io e mia sorella, e la terza genera-
zione che sarà rappresentata dalla figlia di
mia sorella, che oggi ha 12 anni. Il tema del
cambio generazionale noi lo abbiamo risol-
to con una convivenza prolungata, possibi-
le e felice grazie proprio all’unità e alla for-
za della famiglia. Io ho avuto la fortuna, e il
privilegio, di lavorare per 27 anni al fianco
di mio padre e per buona parte anche di
mia madre. Sono entrato in azienda a 23
anni. Mio padre è venuto a mancare due
anni fa, l’ho pertanto affiancato per un
lungo tragitto. Direi anche un tragitto faci-
le. Perché, vede, al di là delle diverse sensi-
bilità di ognuno, di visioni, di esperienze, di
contributi che abbiamo portato in azienda,
abbiamo sempre avuto due pilastri che ci
hanno permesso il passaggio: l’unità della
famiglia e la concezione dell’impresa come
bene superiore. Per cui la famiglia serve
l’impresa e non viceversa”.
Lei sottolinea con grande enfasi, e denoto
anche con estrema passione, l’importan-
za del fattore etico del fare impresa. Per
il Gruppo Marcegaglia essere un’azienda
Running a business does not mean
surviving for amere generation,
however successfully. It’smuch
more than that. Running a business
encompasses a deepermeaning. It is
that sense of responsibility that comes
froman inseparable bondwith the
surrounding territory and an awareness
of its social impact.These are the traits
that separate a simple industrialist
fromgreat entrepreneur. AndAntonio
Marcegaglia, president andCEOof the
MarcegagliaGroup, is undeniably an
exponent of that ethical vision of doing
business. Sober in his approach and
passionate by character, he welcomed us
in his office inGazoldo degli Ippoliti, in
the province
ofMantua.Wetalkedwith
himabout the subject of generational
change, one of themajor challenges
faced by Italian companies, and that
inMarcegagliawas solved brilliantly:
“Social and territorial issues have
always been of great importance to our
family, handed down andmade our
own, like children. And this has helped
us to not confuse roles even thoughwe
work in a very hands-onwaywithin
the company. Another fundamental
element is the unity of the
family.Weresolved the issue of generational change
with a prolonged coexistence, made
possible thanks to the closeness and
strength of our family”.We also talked
with himabout the renewed enthusiasm
for hiring young people in Italian
companies, analyzing the underlying
factors as well as themajor challenges
facing Europe and the consequent need
for economic and political cohesion.
Lastly, we examined the socio-economic
transformation taking place in
China and its repercussions on the
international stage.