Garnet
FEBBRAIO 2013
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MESSAGGIO PROMOZIONALE
Garnet ha 15 anni, quasi secidi, un
traguardo che per Leopoldo Iurino,
amministratore unico, sembrava
lontano e irraggiungibile e invece,
nonostante i momenti altalenanti
del mercato, “se si lavora bene,
arriva”, sostiene. Garnet è un distri-
butore ‘evoluto’ di fornitori e partner
stranieri di componenti elettromec-
canici ed elettronici per il settore
dell’automazione. Evoluto perché,
oltre alla fornitura dei componenti,
aiuta il cliente nella scelta e nel mi-
glioramento di macchine, impianti,
prodotti, cercando di mettere a frutto
e a disposizione del mercato le com-
petenze che si è creata nel tempo. E le
competenze per Iurino non partono solo da quel mag-
gio 1997 in cui fonda Garnet ma ancor prima, dal suo
precedente lavoro di product manager di un’azienda
che proponeva prodotti della giapponese Tamagawa.
In Garnet ha portato tutta la sua esperienza inserendo
di volta in volta partner che potessero arricchire la
proposta verso il
mercato. “All’inizio
c’erano solo la
giapponese Tama-
gawa e l’americana
Magnet Appli-
cation Group, la
prima specializzata
nella produzione di
trasduttori per ser-
vomotori c.c./c.a.,
motori elettrici,
circuiti elettronici,
macchine di preci-
sione e la seconda
specializzata
nella fornitura di
magneti perma-
nenti in terre rare,
plastomagneti
e assemblaggi
magnetici. L’o-
biettivo invece era
quello di seguire i
clienti, i costruttori
di servomotori
brushless, a cui
si proponevano cuore e cervello dei prodotti, vale a
dire sensoristica e magneti” sottolinea Iurino. Poi con
il tempo l’azienda ha allargato la cerchia dei partner
per seguire mercati legati ai motori passo passo,
motore-azionamento-
controllo con Tamagawa
e con un fornitore tede-
sco, Stögra, mentre con la coreana SPG, Garnet
si è affacciata al mondo dei motoriduttori in cor-
rente alternata, e con la giapponese KSS è stata
introdotta nel campo dell’alta precisione con viti a
ricircolo di sfere rettificate e rullate, microattuatori
e viti con chiocciole in tecnopolimeri. Ora i fornitori
principali sono nove e dalla sensoristica l’azienda
è migrata verso la meccatronica proprio per offrire
una fornitura completa, diversificando i mercati.
Green, effi cienza, risparmio
energetico…
La gamma di prodotti con la quale lavora Garnet,
ad esempio i motoriduttori in alternata della co-
reana SPG, è realizzata per essere estremamente
compatta e allo stesso modo pensata proprio per
ridurre il consumo energetico. L’azienda nella fase
di vendita propone sempre l’aspetto tecnologico dei
propri prodotti e sensibilizza il cliente sui vantaggi
raggiungibili in termini di risparmio energetico.
Per quanto riguarda il campo del green l’azienda si
sta muovendo nel settore dei veicoli ibridi grazie a
Tamagawa che nel mercato giapponese è già for-
nitore privilegiato di sensori specifici per Toyota.
Nel mondo del motion
Per il motion control Garnet offre sistemi integrati:
motori con elettronica a bordo, software dedicati
o bus di campo. E ad esempio per il settore degli
ascensori, mercato che sta andando verso applica-
zioni che utilizzano motori senza riduttore al posto
del vecchio argano al fine di migliorare le prestazioni
dei trasduttori, del sensore che legge la posizione...,
Garnet, grazie ai suoi clienti e Tamagawa, sta rea-
lizzando un prodotto ad hoc che tiene in ben conto
l’aspetto del risparmio energetico, poiché meglio
si controlla il motore e meno sprechi ci sono.
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Garnet Srl
Leopoldo Iurino