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GENNAIO
/
FEBBRAIO
2017
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Eaton
propone i motoriduttori di traino serie Trbv. Sul fronte dei prodotti per macchine movimento terra cingo-
late e gommate Eaton si presenta con serie di motoriduttori che vanno a coprire l’intera gamma di macchine con
tonnellaggi operativi da 0,4 a 50. In particolare segnaliamo i motoriduttori della serie Direct Drive che coprono
gamme di macchine da 0,4 a 1,8 t (motori di trazione della serie Trbv). La caratteristica del load holding permette
una tenuta statica elevata, un basso slip point e una coppia di spunto di assoluto rilievo. La variante al load holding
riguarda il Pin Brake (freno statico) con coppie varianti da 68 a 100 kgm. Segnaliamo anche i motoriduttori di
traino della serie JMV che equipaggiano macchine da 1,9 a 50 t con pressione fino a 365 bar continuative, portate
di 380 lpm con coppie che variano in funzione del modello da 220 a 9.500 kgm.
Sono disponibili nella gamma
Duplomatic Oleodinamica
le pompe tipo HPR a pistoni assiali a cilindrata va-
riabile, piatto oscillante, per applicazioni in circuito aperto. Prodotte in sette grandezze con cilindrate nominali da
55 a 280 cm
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/giro, grazie alle loro particolarità costruttive sono adatte per pressioni di esercizio elevate: 420 bar
continuativi e 500 bar di picco. La portata erogata dalla pompa è proporzionale al numero di giri e all’angolo di
inclinazione del piatto oscillante, continuamente modulabile. L’inclinazione massima del piatto può essere limitata
meccanicamente mediante opportuna vite di regolazione. Le pompe sono provviste di silenziatore per ridurre le
emissioni sonore.
Disponibili all’interno dell’ampia gamma di prodotti distribuiti da
Fluidmec
, azienda specializzata nel
settore della componentistica per oleodinamica, pneumatica e automazione, le pompe a palette e ricambi
intercambiabili Denison di Veljan assicurano prestazioni elevate e sono particolarmente indicate nelle appli-
cazioni di presse nei settori industriali della pressofusione e dello stampaggio di materie plastiche. Grazie
al loro particolare disegno rappresentano la scelta ottimale per tutte quelle applicazioni in cui sono richiesti
elevati livelli di pressione ed emissioni sonore ridotte. Inoltre, poiché tutti gli elementi soggetti a usura
sono contenuti in unità a cartuccia facilmente removibili, le soluzioni Veljan consentono di ridurre in modo
significativo i costi di fermo macchina. Un’ampia gamma di velocità e viscosità, pressioni fino a 320 bar e
cilindrate disponibili da 10 a 500 cm
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completano l’offerta di pompe a palette a portata fissa.
Brevini
amplia la gamma di motori assiali con una versione a nove pompanti (SH9V) e aggiunge una cilindra-
ta alla serie SH7. Il motore SH7V arriva ora a 215 cm
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con prestazioni che lo rendono adatto per applicazioni
heavy duty: 1.472 Nm di coppia, velocità di 2.900 giri/min in cilindrata massima, 446 kW di potenza e pres-
sione di 480 bar. Il motore ha un angolo di inclinazione di 28° e può raggiungere la cilindrata nulla portando il
blocco cilindri sullo stesso asse dell’albero e il supporto albero è stato dimensionato per sopportare alti carichi
assiali e radiali. La serie SH9V grazie ai nove pompanti garantisce un rendimento regolare anche a velocità
molto basse con grande uniformità di rotazione e un eccellente spunto alla partenza. Queste peculiarità
rendono il motore SH9V molto adatto per l’utilizzo su argani e gru dove è indispensabile alta precisione nel
posizionamento del carico e grande affidabilità e durata.
La riduzione delle emissioni inquinanti e la limitazione dello spreco di energia non sono solamente esigen-
ze economiche ma anche imperativi morali nei confronti delle generazioni future. Da tempo
Casappa
condivide questi valori, convinta che il rispetto per l’ambiente non debba comportare rinunce in termini
di prestazioni e affidabilità dei propri prodotti. Le soluzioni tecnologicamente più avanzate per affrontare
queste sfide appartengono alla famiglia di prodotti Casappa Energy Saving e sono rappresentate dal Fan
Drive System e dal Casappa Smart Power System. Il controllo elettronico e l’integrazione dei controlli sui
componenti è la strada da perseguire. I motori idraulici a ingranaggi Casappa per l’azionamento della
ventola di raffreddamento sono un esempio tangibile di integrazione dell’oleodinamica con l’elettronica.