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GIUGNO
/
LUGLIO
2016
MECCANICA
Laproduzionedi viteriaefastener impongonoun’organizzazione
produttivamodernaeautomatizzata, ingradodi realizzare
prodotti di ultimagenerazione intempi rapidi. Lasfidacon i
produttori asiatici si giocasull’innovazione, laformazionee la
creatività italiana . È il casodiBamaViti
Fissaggi
di
qualità
Gli elementi di tenuta o di fissaggio
sono sempre più importanti nella co-
struzione di prodotti industriali e civili.
È necessario riconoscere che quello
dei fastener è un comparto industriale
che presenta una sua specifica dimen-
sione e caratterizzazione. Si tratta di
un settoremeno appariscente di quel-
lo dei prodotti di largo consumo, ma
ha sicuramente un ruolo molto stra-
tegico. Il settore italiano dei fastener
è composto da circa 230 aziende di
grandi, medie e piccole dimensioni,
tutte molto specializzate, che danno
lavoro a oltre 7.500 addetti, con un
fatturato globale annuo che si aggira
intorno ai 2.300 milioni di euro. Un’a-
zienda di questo variegato mondo
industriale è Bama Viti, con sede a
Turbigo, in provincia di Milano. Per co-
noscere meglio l’attività dell’azienda
cerchiamo, qui di seguito, di descri-
verne l’attività produttiva. All’interno
dell’ampia gamma di vari particolari
prodotti spicca sicuramente la vite
prigioniera, usata quando non è pos-
sibile o non è conveniente praticare
un foro passante nei due pezzi da
unire e, quindi, non si può utilizzare
un semplice bullone. In questi casi si
effettua su un pezzo un foro passante,
mentre sull’altro pezzo si esegue un
foro cieco filettato, e si impiega una
vite prigioniera e un dado.
La lavorazione
La qualità dei prodotti, oggi, non si
limita allo strettomomentoproduttivo,
ma comprende la fase precedente e
successiva. Bama Viti realizza i pro-
pri prodotti puntando sulla qualità.
L’utilizzo dei centri di tornitura a CNC
sono in grado di aumentare non so-
lo la qualità, ma anche la capacità
produttiva. I moderni torni possono
eseguire lavorazioni di tornitura, filet-
FRANCO ASTORE