Automazione armonizzata per produzione flessibile secondo Omron
La produzione flessibile nel futuro di Industria 4.0 è stata il tema al centro dell’incontro tenutosi lo scorso 25 gennaio presso l’Innovation Lab di Omron a Milano.
Protagonista dell’incontro sul Flexible manufacturing è stato in particolare l’ecosistema di Omron, pensato per offrire soluzioni che rendano flessibile e intelligente la produzione, anche grazie alla collaborazione con partner di eccellenza. L’evento ha infatti visto la presentazione delle soluzioni Nokia, con sistemi 5G wireless industriali privati in ambito produttivo, la prospettiva di Aidam sulla produzione flessibile e la testimonianza di Omron Automotive Electronics Italy (A.E.I.), produttore di componenti elettriche ed elettroniche per automotive.
Basandosi sulla propria metodologia SINIC, secondo cui un’impresa va gestita non solo anticipando i bisogni sociali, ma prevedendo la stessa società futura e i suoi bisogni, secondo Omron l’evoluzione futura dell’automazione deve quindi seguire la direzione indicata dal concetto di armonizzazione.
“L’automazione industriale è stata storicamente vista come un sostituto della manodopera – ha spiegato Donato Candiano, deputy general manager e sales manager Omron Italia -, ma invece del semplice rimpiazzo, noi ci siamo orientati verso la collaborazione tra lavoratori e macchine, dirigendoci verso l’armonizzazione, ovvero una forma di automazione che esalta le qualità umane incoraggiando l’autonomia individuale attraverso soluzioni tecnologiche people-oriented. Noi di Omron parliamo oggi infatti di Automazione armonizzata“.
“L’accelerazione delle operazioni data-driven attraverso la digitalizzazione sarà la chiave di questa trasformazione aziendale e della responsabilizzazione delle persone – ha quindi aggiunto Chiara Rovetta, field communication coordinator di Omron Italia -. Il controllo ad alta velocità assistito dall’intelligenza artificiale, ad esempio, aiuterà i lavoratori meno esperti a prendere decisioni migliori. La creazione di relazioni più armoniose e forti tra persone, macchine e ambiente diventerà l’obiettivo principale dell’automazione. Le soluzioni di automazione armonizzate che migliorano la produttività e riducono l’impronta di carbonio saranno la strada da seguire”.
L’automazione diviene dunque nella vision dell’azienda un vero e proprio viaggio dove impianti, processi e persone sono tutti integrati in una produzione autonoma e collaborativa che risponde a logiche interattive, integrate e intelligenti. “Nel nuovo scenario dell’automazione, le informazioni di processo in tempo reale vengono trasmesse agli operatori dell’impianto in modo che vengano intraprese immediatamente azioni correttive e preventive, mentre le macchine possono imparare da operatori esperti e gli operatori possono imparare dal funzionamento delle macchine” ha spiegato Luca Fraticelli, system integrator manager per l’Italia di Omron Industrial Automation.
Nokia ha quindi sottolineato come allo stesso tempo, se le aziende vogliono risolvere le proprie sfide di business e affrontare i prossimi problemi sociali, debbano abbracciare le nuove tecnologie emergenti, come il 5G. “La confluenza di tecnologie chiave crea l’ambiente perfetto per l’Industria 4.0 – ha illustrato Andrea del Core, sales director private campus network di Nokia Italia -. L’aspetto positivo di una rete privata 5G è che può essere implementata con un’impronta molto più ampia, consentendo di distribuire i robot in uno spazio più esteso senza dover prestare estrema attenzione a dove si trova il punto di interruzione, limite tipico del Wi-Fi”.
Con la diffusione della tecnologia 5G in futuro, i clienti Omron saranno in grado di utilizzare le loro reti private 5G per localizzare ogni singolo robot nella loro struttura e gestire in modo sicuro tutti i lavori senza dover creare un layout predefinito. In pratica, questo si traduce in una struttura priva di layout in cui i clienti possono ottimizzare fisicamente il loro piano di produzione mentre implementano gli AMR.
Secondo Aidam, l’associazione di riferimento per i costruttori e system integrator di macchine speciali, il futuro della produzione alimentato dal digitale sarà completamente orientato al consumatore, soddisfacendo tanto il bisogno di individualità quanto l’esigenza di un manufacturing sempre più green. “Le tendenze dei consumatori stanno cambiando e i cicli di vita dei prodotti sono sempre più brevi. Di conseguenza, i produttori devono sempre più soddisfare le esigenze individuali dei clienti. Per rimanere redditizi, devono disporre di linee di produzione flessibili, in grado di far fronte a rapidi cambiamenti di prodotto, modifiche individuali e lotti di piccole dimensioni”, ha dichiarato Michele Merola, presidente di Aidam -. La robotica collaborativa fa dunque parte di questo trend, ma non senza passare da nuove logiche industriali come il riuso e il riciclo di materiali ed energia, nonché il Remanufacturing, ovvero la pratica di smontare un prodotto o un componente già utilizzato, rimetterlo a nuovo e riportarlo sul mercato, che si traduce in vantaggi produttivi, occupazionali e ambientali”.
A testimonianza di questa nuova visione dell’automazione industriale, Omron Automotive Electronics Italy (A.E.I.) – società che produce circa 30 milioni di pezzi all’anno per il mercato automobilistico mondiale – ha recentemente rivisto le sue logiche produttive con un aggiornamento della linea di produzione dei relè Power e G8HN, sfruttando l’analisi dei dati come strumento per la gestione qualitativa intelligente, e in tempo reale, delle anomalie sui processi critici, a sostituzione dell’intervento soggettivo degli operatori a valle del processo.
“Abbiamo creato processi più stabili ed efficienti con sistemi di storaging, tracciabilità, real time, visual management. La riduzione di materiali nobili scartati (rame e argento) e dell’energia utilizzata grazie all’azzeramento di reworking ci consentono di avere processi più sostenibili e di essere un’azienda con visione ed obiettivi green, in linea con i valori del nostro fondatore e della nostra organizzazione. Inoltre, la condivisione con i nostri clienti e la loro soddisfazione per quanto implementato e applicato è lo stimolo per target sempre più ambiziosi”, ha concluso Ivano Adiutori, engineering & IT manager di Omron A.E.I..
Contenuti correlati
-
Innovazione e sostenibilità su strada e in pista con Dallara e PTC
Creo, la soluzione CAD 3D di PTC, è l’elemento cardine attorno al quale ruotano le attività di progettazione di Dallara, marchio iconico dell’industria automobilistica sportiva ed eccellenza mondiale che, con le sue vetture, è fornitore dei campionati...
-
Mauro Bergozza nominato nuovo presidente di Assomac
Assomac, l’associazione confindustriale che rappresenta i costruttori italiani di macchine per conceria, calzature e pelletteria, ha nominato Mauro Bergozza come suo nuovo presidente. Mauro Bergozza, già vicepresidente di Assomac e CEO di Bergi S.p.A., succede nella carica...
-
Sicurezza e sostenibilità nei servizi tessili con Mewa
Oltre a garantire la continuità nella fornitura di prodotti tessili, il sistema di panni riutilizzabili Mewa si distingue per efficacia e affidabilità: le molte aziende che utilizzano questo pratico servizio ricevono da Mewa i panni puliti, li...
-
Titanio per i sistemi di fissaggio Specialinsert per soluzioni più sostenibili
Specialinsert, realtà specializzata nella produzione e commercializzazione di sistemi di fissaggio, negli ultimi sei anni ha concentrato la propria attività di R&S sull’applicazione sperimentale del titanio, valorizzandone le proprietà al fine di creare soluzioni inedite. Il metallo...
-
Automazione, sicurezza e sostenibilità nel nuovo stabilimento Landoil a Castel Maggiore
Landoil Technology, azienda del Gruppo A+B Industrial Tools Company, specializzata nella produzione e distribuzione di oli lubrorefrigeranti e lubrificanti per macchine industriali, ha inaugurato il nuovo stabilimento e centro di ricerca a Castel Maggiore, Bologna. Con un...
-
L’ultimo sentito tributo di Renishaw al suo co-fondatore Sir David McMurtry
Renishaw annuncia con grande cordoglio l’improvvisa scomparda di Sir David McMurtry, co-fondatore e direttore non esecutivo di Renishaw plc. Sir David McMurtry ha fondato Renishaw nel 1973 insieme a John Deer, un collega ingegnere della Rolls-Royce, per...
-
Automazione in AI nella programmazione CAM delle macchine con Hexagon
La divisione Manufacturing Intelligence di Hexagon presenta ProPlanAI, innovativo strumento automatizzato per la programmazione CAM che riduce del 75% i tempi di configurazione delle macchine utensili in fabbrica. Sfruttando i servizi Microsoft Azure integrati nella piattaforma cloud...
-
Pompe per vuoto ultracompatte a elevate prestazioni da Coval
Coval presenta la nuova serie di micro pompe per vuoto MPXS, con cui l’azienda offre una delle pompe per vuoto più compatte e intelligenti presenti sul mercato, rimanendo fedele alle tecnologie e alla qualità che caratterizzano il...
-
Suite di servizi digitali a 360 gradi per i motori e riduttori Rossi
Rossi ha introdotto Rossi 360+, area del sito web dell’azienda dedicata a una gamma di servizi digitali studiati per semplificare e migliorare l’esperienza cliente, offrendo soluzioni avanzate e immediate per utilizzatori del prodotto, distributori e OEM. Rossi...
-
Potenza e versatilità applicativa nel CN
Mitsubishi Electric propone ai costruttori di macchine una gamma completa di soluzioni hardware e software volte a rendere realtà le applicazioni più sfidanti degli utilizzatori finali, con attenzione ai temi di efficienza e produzione sostenibile di Industria...