Politica, economia, tecnologia
«Il gruppo INA sta ottenendo i massimi risultati nella tecnologia di precisione ed è un vero Global Player» ha sottolineato con compiacimento il primo ministro tedesco Edmund Stoiber in occasione della sua visita alla INA di Herzogenaurach. E ha aggiunto: «Possiamo essere fieri, che un’azienda di tale successo abbia sede in Baviera». Il primo ministro è stato accolto da Maria-Elisabeth Schaeffler, proprietaria del Gruppo INA, da Juergen Geissinger, Presidente del consiglio di amministrazione e dai membri del consiglio. Maria Elisabeth Schaeffler, che è anche vicepresidente della IHK Nuernberg (Camera di commercio di Norimberga ) per la Franconia centrale, ha voluto ripercorrere la storia dell’azienda dalla sua nascita fino ai giorni nostri culminati con la recente acquisizione della FAG Kugelfischer AG di Schweinfurth, puntualizzando che: «Mio figlio e io continueremo a guidare la INA, che così continuerà a essere un’azienda a conduzione familiare». Attualmente la INA-Holding Schaeffler KG, azienda High-Tech, leader nella fornitura dell’industria automobilistica, delle costruzioni meccaniche e della distribuzione, comprende tre marchi: INA, LuK e FAG per un totale di circa 52.000 collaboratori e un fatturato mondiale di oltre 6,4 Milliardi di Euro. L’offerta di prodotti comprende i cuscinetti volventi, la tecnica lineare e gli elementi per motori della INA, cambi, sistemi idraulici e riduttori della LuK e i cuscinetti a sfere, i cuscinetti di precisione della FAG. Juergen M. Geissinger ha illustrato agli ospiti il processo di integrazione della FAG nel gruppo INA.
Ricerca e formazione
Dopo una aver fatto una panoramica sui prodotti High-Tech dell’azienda, Geissinger ha presentato le attività del gruppo: «Ogni anno investiamo nella ricerca e sviluppo circa 350 Milioni di Euro, presentiamo circa 1000 nuovi prodotti e innovazioni e registriamo oltre 300 nuovi brevetti». Edmund Stoiber si è dimostrato entusiasta della forza innovativa e della competenza tecnologica dell’azienda. «Con prodotti tecnologici innovativi come quelli della INA i costruttori automobilistici internazionali hanno la possibilità di incrementare ulteriormente la potenza dei motori riducendo contemporaneamente il consumo di carburante. In questo modo i prodotti della INA contribuiscono alla riduzione dell’emissione di sostanze nocive e quindi a salvaguardare l’ambiente». Il primo ministro bavarese si è incontrato per più di un’ora con gli apprendisti della INA-Schaeffler KG. I giovani collaboratori INA hanno colto l’occasione per rivolgere al candidato cancelliere dell’unione domande sulla sua persona, sulla carriera politica, sulla formazione e su argomenti politici generici. La INA-Schaeffler KG è una delle aziende leader della Franconia Centrale per quanto riguarda la formazione del personale. Attualmente vengono formati oltre 356 giovani con diverse specializzazioni. Alla INA di Herzogenaurach iniziano ogni anno la loro formazione circa 100 apprendisti che, alla fine del periodo di formazione, avranno diritto a essere assunti. Attualmente si stanno diplomando all’accademia aziendale 54 studenti. «Poter contare su collaboratori qualificati è per noi una condizione fondamentale per il successo dell’azienda; per questo investiamo nella formazione professionale e nell’aggiornamento continuo, per poter garantire anche in futuro un alto standard qualitativo dei nostri prodotti» ha sostenuto Juergen Geissinger. «Vogliamo, che i giovani della regione ricevano una formazione solida» ha proseguito Maria-Elisabeth Schaeffler, che ha aggiunto: «La creazione di posti di lavoro per giovani è un compito sociale. E questo compito la INA lo assolve molto volentieri».