Consolidare la leadership

Pubblicato il 15 marzo 2002

Rita Greco con il fratello Luca rappresenta la terza generazione alla guida della Rossi Motoriduttori. Sposata con due figlie, una laurea in Legge conseguita all’università di Modena, esperienze di lavoro dentro e fuori l’azienda di famiglia, una conoscenza approfondita della realtà del settore, incarichi di responsabilità anche nell’ambito regionale, per la prima volta ha accolto l’invito a farsi intervistare. Il risultato è una panoramica a 360 gradi, senza ombre, ricca di spunti e di considerazioni, della quale pubblicamente la ringraziamo.

Progettare: Dottoressa Greco, qualche numero per incominciare.

Greco: Il 2001 si è chiuso per il Gruppo Rossi Motoriduttori con una crescita del fatturato dell’8% rispetto all’anno precedente e un consolidato di 83 milioni di Euro. Le aspettative, confortate dall’andamento dei primi mesi dell’anno, erano per una crescita maggiore, ma sono andate in parte deluse per gli effetti di un inizio di recessione nel secondo semestre, aggravati dai fatti di New York dell’11 settembre. Ciononostante possiamo considerarci soddisfatti alla luce dell’andamento generale del settore .

Progettare: Quali sono i mercati di maggiore interesse per Rossi Motoriduttori?

Greco: L’Europa, e tra questi l’Italia che rappresenta circa la metà del nostro fatturato, è, e continuerà a essere, il nostro mercato di riferimento con circa il 75% del giro d’affari realizzato all’estero. Per Rossi lo sviluppo futuro passa oltre che dall’Italia, che si conferma comunque un mercato interessante, attraverso una crescita dei mercati internazionali prima di tutto europei, dove sta portando avanti un impegnativo programma di consolidamento della propria presenza. L’obiettivo è di offrire un servizio omogeneo in qualsiasi parte d’Europa e fare in modo che il cliente ci percepisca come produttore locale attraverso un approccio integrato tra struttura commerciale diretta, logistica e servizio di assistenza.
Da qui l’apertura, all’inizio dell’anno, della nostra sesta filiale, la Rossi Gearmotors Scandinavia per coprire con una presenza diretta un’area strategicamente importante dove siamo presenti da oltre 15 anni.

Progettare: E negli altri continenti?

Greco: Gli Stati Uniti sono un mercato tanto grande quanto complesso, al quale noi guardiamo con interesse consapevoli che se lo si vuole approcciare con la nostra metodologia, occorre considerare sia gli aspetti commerciali che quelli tecnici, vale a dire approntare politiche, strutture, organizzazioni e prodotti mirati.
E su questo stiamo lavorando per presentarci nel modo che ci è più consono cioè senza improvvisazione.
La stessa cosa vale per i mercati dell’estremo oriente. A questo proposito nel mese di ottobre dello scorso anno abbiamo aperto un ufficio di collegamento in India. Lo scopo dell’iniziativa è di fornire assistenza diretta ai clienti locali e delle zone limitrofe, sostenere l’attività di promozione dei nostri prodotti in un mercato in continua espansione, acquisire una conoscenza diretta del mercato propedeutica alla costituzione di una filiale commerciale o produttiva.

Progettare: Che cosa contraddistingue l’offerta della Rossi Motoriduttori?

Greco: In un mercato che si conferma sempre più difficile e comunque con crescite sempre minori, si cresce anche e soprattutto a discapito dei concorrenti. La nostra arma è quella di lavorare per migliorare sempre più un mix di plus, che riteniamo ci contraddistinguano.
Prima di tutto una gamma di prodotti molto ampia che comprende motoriduttori a vite, coassiali, paralleli e ortogonali, pendolari, per vie a rulli, nelle grandezze da 4 daNm a 400 kNm.
Anche per quanto riguarda i motori, possiamo contare, dopo l’acquisizione della Seimec di Soliera, di una ampia produzione studiata specificatamente per l’abbinamento ai riduttori e che comprende motori asincroni trifase normali e autofrenanti ( con freno a corrente alternata e corrente continua), motori piatti estrusi, motori con inverter integrato.
Un’altra caratteristica importante è la nostra specializzazione ad offrire un servizio completo. Noi siamo da sempre convinti che il nostro lavoro non si debba limitare a costruire prodotti di qualità, ma debba andare oltre cioè garantire al cliente attraverso la nostra specializzazione applicativa un affiancamento per la scelta del prodotto giusto . Questo è quanto offriamo attraverso la nostra specializzazione sempre più approfondita nella consulenza prevendita. A questo scopo abbiamo sin dall’inizio, scelto di avere una struttura di vendita diretta che potesse garantire una approfondita preparazione. I nostri tecnici addetti alla vendita sono inoltre affiancati da un team interno che comprende degli specialisti dell’applicazione in grado di approfondire le problematiche specifiche.
E su questo aspetto , allo scopo di affinare sempre più questo importante servizio siamo sempre molto attenti attivi nel trovare innovative soluzioni.
Per continuare sui nostri plus, la garanzia di tre anni che noi offriamo già dal 1994 su tutti i prodotti della gamma ci contraddistingue da tutti i nostri concorrenti senz’altro a livello europeo e per quanto ci risulta anche a livello mondiale. Siamo infatti stati la prima e siamo ancora l’unica azienda del settore a offrire questa garanzia. E per noi questa scelta è stata motivata dal fatto di voler dare ai nostri clienti un vantaggio tangibile della qualità di cui ormai si parla in modo forse troppo generico. Infine l’innovazione tecnologica per la quale mediamente ogni anno investiamo il 15% del fatturato intesa come innovazione di prodotto ma anche di processi/metodi di produzione che ci permettano di migliorare sempre più la qualità di esecuzione dei nostri prodotti a costi sempre inferiori.
“Pensare avanti : la risorsa prima” non è solo uno slogan pubblicitario, ma il modo positivo della Rossi di approcciare i problemi, sempre a 360 gradi sia dal punto di vista del prodotto che di tutto quello che ci sta intorno.

Progettare: Quanto conta per tutto questo la dimensione dell’azienda?

Greco: Oggi il Gruppo conta 680 dipendenti e, come ho detto, fattura oltre ottanta milioni di Euro. Ciononostante il nostro obiettivo è quello di continuare a crescere.
Del resto penso che tutte le aziende che vogliono continuare a essere sul mercato siano alla ricerca di tutti i modi per diventare più grandi, sia attraverso una crescita interna migliorando prodotti, servizi, mezzi di produzioni, sia esterna attraverso acquisizioni.

Progettare: L’importante è trovare il partner giusto.
Greco: Questa è la cosa più importante.

Progettare: Anche l’accordo Rossi-Brevini era un bel progetto sulla carta.

Greco: Effettivamente sì. Il progetto prevedeva l’integrazione di due aziende dinamiche, di dimensioni simili, vicine territorialmente, i cui punti di forza si integravano sinergicamente, con portafogli prodotti senza sovrapposizione. I grossi problemi che ci siamo trovati ad affrontare, e che sono risultati insuperabili, sono stati le diverse culture aziendali e i diversi stili di direzione. Potrebbe sembrare l’ultima cosa in un processo complesso come questo, e invece è la prima. Non possiamo nascondere la delusione per il fallimento dell’operazione, ma oggi, possiamo dire che si è trattato di una esperienza che ha dato la possibilità di confrontarci e misurarci con un’altra realtà permettendoci di individuare alcuni nostri limiti ma anche e soprattutto di avere consapevolezza e conferma di nostri punti di forza che hanno spinto il nostro managment ad intraprendere nuove azioni di sviluppo con rinnovato entusiasmo.

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