Sandvik acquista un costruttore cinese di attrezzature per frantumazione e vagliatura

L'acquisizione sarà completata entro i primi sei/nove mesi del 2011, tempo necessario per ottenere le approvazioni normative

Pubblicato il 11 gennaio 2011

SJL è una società di circa 1.200 dipendenti e un fatturato di SEK 1.000 M nel 2010, di cui la frantumazione e le apparecchiature di controllo per le applicazioni di estrazione mineraria e la costruzione rappresentano circa l’85%. SJL ha due stabilimenti di produzione a Shanghai, oltre a reti distributive di vendita e assistenza nelle maggiori province cinesi e in molte nazioni fuori dalla Cina.

“Questa acquisizione è in linea con la strategia a lungo termine Sandvik di continua crescita di redditività: il nostro obiettivo è diventare fornitore primario di soluzioni per la frantumazione e la vagliatura per il mercato cinese e internazionale – dichiara Lars Josefsson, presidente Sandvik Mining and Construction -. L’acquisizione amplia la nostra offerta con attrezzature per la frantumazione e la vagliatura che si aggiungono ai nuovi, grandi segmenti di clientela in Cina e all’estero, consentendo così a Sandvik di diventare un fornitore forte in questa industria in rapida crescita”.

Continua Josefsson: “SJL è ben posizionata sul mercato cinese di frantumazione e vagliatura in rapida espansione, e ha moderni impianti di produzione, prodotti competitivi e convenienti e una rete di distribuzione ben sviluppata. Tutto ciò, unito alle capacità globali di Sandvik, consentirà di ampliare e sviluppare ulteriormente il nostro business nella frantumazione e vagliatura in nuovi mercati e fornire ai nostri clienti una gamma sempre più completa di prodotti competitivi, servizi e soluzioni”.

Per saperne di più:
www.sandvik.com



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