Bi-Mu-F&O 2010 un importante momento per i settori meccanica e finitura

Diversi i motivi per investire nella presenza alla fiera: dal fatto che le 26 edizioni precedenti hanno ampiamente motivato gli espositori, allo spazio dedicato espressamente alla finitura, dalla promozione, alla qualità dei convegni

Pubblicato il 2 marzo 2010

In tempi di attenzione agli investimenti le fiere sono spesso una delle voci più sottoposte a restrizioni. Tuttavia, alcune manifestazioni hanno un’importanza tale nell’economia del settore che la partecipazione è quasi indispensabile. Una di queste è la Bi-Mu-F&O 2010: un punto di riferimento per il mondo delle macchine da asportazione, utensileria, meccanica da deformazione, componentistica ed accessori, robotica, manipolazione ed assemblaggio, metrologia, stampi, saldatura, subfornitura e finitura.

Anima, la Federazione delle Associazioni Nazionali dell’Industria Meccanica Varia ed Affine, e Ucif, l’Unione Costruttori Impianti Finitura, sottolineano che la 27ma edizione della Bi-Mu ha tutte le carte in regola per ripetere il successo delle edizioni precedenti.  Nel 2009 sono stati più di 96.000 i visitatori, con 1767 imprese partecipanti provenienti da 77 paesi e 5841 operatori stranieri.

Con 72.000 mq di superficie espositiva netta, la Bi-Mu è la prima fiera continentale a organizzazione nazionale. L’edizione 2010 offre al settore dei trattamenti della finitura uno spazio dedicato, identificato dal titolo “Il mondo della finitura delle superfici – F&O Finitura & Oltre”. Inoltre, è stato previsto un cospicuo supporto di comunicazione che va dalla pubblicità sulle principali testate economiche, finanziarie e di settore, a un direct mail inviato a oltre 150.000 utilizzatori selezionati. Infine, grande spazio sarà dato ai convegni, tutti di alta qualità. Un esempio è quello del 7 ottobre “La fabbrica a impatto ambientale zero”.

Nel corso dell’evento saranno trattati temi quali l’evoluzione delle tecnologie per il trattamento delle superfici, i costi di esercizio e risparmio energetico, l’impatto ambientale, i costi di smaltimento ecc. Le domande di adesione sono scaricabili dal sito della manifestazione.

UCIF: www.ucif.net

Anima: www.anima-it.com

Bi-Mu: www.bimu-sfortec.com
 



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