Wittenstein alpha ha presentato a Motek, la fiera tenuta a Stoccarda, i riduttori angolari ipoidi di taglia grande. Si tratta dei riduttori SPK+ (210-240) e TPK+ (300-500), combinazione tra uno stadio ortogonale ipoide con dentatura ipoide di ultima generazione e un riduttore epicicloidale con dentatura elicoidale.
Le due serie hanno coppie elevate, alti rapporti di riduzione e si differenziano per l’interfaccia in uscita. SPK+ ha l’esecuzione ad albero, mentre TPK+ ha la flangia. I rapporti di riduzione vanno da i=12 a i=10000, con più di 37 possibili combinazioni, mentre le coppie trasmissibili arrivano fino a 6.000 Nm, con rendimenti superiori al 94%. TPK+ è disponibile anche nella versione High Torque, caratterizzata da una precisione di posizionamento estrema, coppie elevate (fino a 10.000 Nm) e rigidezza torsionale. In questa versione è previsto l’utilizzo di un epicicloidale realizzato attraverso particolari accorgimenti costruttivi che riducono la pressione specifica tra i denti e permettono la trasmissione di una coppia totale maggiore. I due prodotti sono caratterizzati da un’estrema silenziosità; infatti, il rumore è contenuto in 71 dB(A).
Grazie alla costruzione particolarmente robusta e al controllo di prodotto al 100% SPK+ e TPK+ non necessitano di manutenzione; inoltre, la compensazione di dilatazione termica integrata consente di ottenere una lunga durata anche a velocità elevate.
I campi di utilizzo dei riduttori ortogonali ipoidi con stadio epicicloidale vanno dalla robotica, ai sistemi transfer tra le stazioni delle presse, dalle macchine curva tubi alle tavole rotanti.
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