Il 4 ottobre prende il via la fiera Bi-Mu che Ucimu-Sistemi per produrre, l’associazione che organizza la mostra, definisce come ‘Un viaggio tra tecnologie additive, industria 4.0, sistemi di potenza fluida e meccatronica’.
Le imprese presenti sono un migliaio e il 43% proviene dall’estero in rappresentanza di 33 Paesi. Il valore dei 3.000 macchinari esposti è stimato in 450 milioni di euro.
Per arricchire l’offerta sono state create varie aree tematiche. Additive in manufacturing è uno spazio dedicato alla presentazione di parti e oggetti meccanici realizzati con tecnologie additive: l’iniziativa fa parte del progetto Club Tecnologie Additive che vede il contributo del ministero dello Sviluppo Economico e ICE-Agenzia e pone al centro il confronto fra esperti, produttori, sviluppatori e utilizzatori. Seconda area tematica è Potenza fluida, realizzata in collaborazione con Assofluid che propone una rassegna di sistemi e componenti per la trasmissione di potenza meccanica e fluidodinamica. Focus meccatronica è lo spazio espositivo nel quale incontrare soluzioni per ottimizzare la gestione di macchine e processi industriali, incrementare performance e flessibilità degli impianti, rendere più sicuri e produttivi gli investimenti in innovazione. Nell’area si troveranno robot industriali, tecniche di montaggio e assemblaggio, visione artificiale, automazione industriale e componenti meccatronici. La quarta area è dedicata all’offerta di macchine e impianti per trattamenti termici, nonché trattamento e finitura delle superfici. La quinta area è Sfortec industry, promossa da CIS-Comitato interassociativo subfornitura, Ucimu e Anfia (associazione nazionale filiera industria automobilistica) entrata ufficialmente a far parte del comitato: qui si troveranno offerte per la subfornitura tecnica e servizi per l’industria manifatturiera.
Altre iniziative si svolgeranno durante la Bi-Mu, fra queste la serata International networking event (il 5 ottobre) che vedrà 800 ospiti, fra espositori, operatori stranieri e giornalisti che potranno allacciare contatti d’affari o di scambio di informazioni.
Il 6 e 7 ottobre, organizzato da Unioncamere Lombardia, Finlombarda e Consorzio Simpler di Enterprise Europe Network, si terrà uno speciale ‘brokerage event’ dedicato all’industria 4.0, tema sul quale, in questo ambito, potranno confrontarsi operatori e specialisti.
Durante la presentazione, Massimo Carboniero, presidente Ucimu (nella foto) ha dichiarato: “Questa edizione della Bi-Mu rappresenta in maniera perfetta la vitalità e il dinamismo del comparto italiano delle macchine utensili. Il livello tecnologico delle nostre imprese e la capacità di dare risposte mirate e flessibili a clienti di tutto il mondo, testimonia un made in Italy all’altezza delle sfide globali che il mercato ci impone. Il contributo di questo settore al pil italiano è di 7,8 miliardi di euro”. Carboniero ha anche espresso parere positivo sull’operato del governo sottolineando l’importanza di provvedimenti come la conferma del superammortamento al 140%, l’introduzione dell’iperammortamento al 250% e il rifinanziamento della nuova ‘legge Sabatini’.