In Italia Siemens archivia l’esercizio fiscale 2014, chiuso il 30 settembre scorso, con un ordinato di 1.726 milioni di euro e un fatturato di 1.745 milioni di euro. Nonostante la flessione registrata rispetto allo scorso anno, l’azienda evidenzia una buona perfomance nell’area dell’automazione industriale – che conferma una discreta crescita a dispetto del perdurante contesto difficile – e più in generale un’attenzione costante dei clienti e del mercato verso le tematiche dell’innovazione, un ambito nel quale continuano a distinguersi i progetti e le attività dei centri di competenza riconosciuti a livello internazionale. In genere, a caratterizzare l’andamento di quasi tutti i business di Siemens è stato il successo delle esportazioni che ha trainato il manifatturiero, oltre ad altri segmenti di mercato.
“I nostri clienti sono aziende, grandi multinazionali e realtà medie italiane, che realizzano interamente o parte del loro business all’estero. Poter contare su un’azienda come la nostra, presente in tutto il mondo, ma al contempo profondamente radicata sul territorio italiano, rappresenta un sicuro vantaggio competitivo”: commenta così i risultati Federico Golla, presidente e amministratore delegato di Siemens Italia.
“Per il futuro, il nostro programma Vision 2020 fornisce un chiaro indirizzo strategico delle aree che consideriamo a maggiore potenziale. Dobbiamo crescere, migliorare la profittabilità, continuare a puntare sull’innovazione per creare valore di lungo termine – continua nella sua analisi il presidente e amministratore delegato di Siemens Italia – . Per far questo occorre focalizzare il portafoglio, come abbiamo già cominciato a fare con acquisizioni mirate. Alcuni piccoli segnali di ripresa si intravedono, ma la situazione economica rimane difficile”.
Ma ci sono comunque degli elementi che fanno sperare. Importantissima, nell’anno appena concluso, è stata la collaborazione con il mondo accademico. Sul fronte digitalizzazione ed elettrificazione è proseguito il lavoro con Fondazione Politecnico di Milano in particolare nell’ambito delle reti intelligenti. In ambito automazione industriale, Siemens ha supportato l’attività didattica del polo di Piacenza del Politecnico di Milano con il TAC – Centro Tecnologico Macchine Utensili -, dove si svolgono corsi per ragazzi delle scuole professionali e istituti tecnici, e per gli studenti del terzo anno di ingegneria meccanica del politecnico. ‘Smart Grid’, ‘IoT- Internet of Things’ ed ‘Efficienza Energetica’ sono i titoli degli osservatori su cui la società aderisce ormai da diversi anni. Infine, Siemens ha preso parte ai primi bandi del nuovo programma della Commissione Europea Horizon 2020, focalizzandosi sull’innovazione tecnologica delle reti di distribuzione e sullo sviluppo di nuovi servizi per le Smart Grid.