Giunta alla sua 41esima edizione, l’iniziativa Premi Ucimu rappresenta uno dei progetti più longevi promossi dall’associazione e, senza ogni dubbio, uno dei più ricchi di contenuto e significato, poiché pensato per favorire l’incontro tra industria e mondo accademico. Sono sei i neoingegneri premiati da Fondazione Ucimu nell’ambito dell’iniziativa Premi Ucimu per le migliori tesi di laurea dedicate all’industria italiana della macchina utensile. La cerimonia del 2017 è stata presieduta da Massimo Carboniero, presidente Ucimu-Sistemi per produrre, e Alfredo Mariotti, direttore generale dell’associazione.
“Un bel numero di candidature che dimostra l’interesse e l’attenzione dei giovani verso un settore che offre interessanti opportunità di occupazione e che è in continua evoluzione anche in relazione alle nuove direttrici tracciate dal Piano Nazionale Industria 4.0” – ha dichiarato Massimo Carboniero.
I premiati sono: Giulia Repossini, Simona Cavalli, Daniela Andolfatto, Federico Faccini e Matteo Saracchi del Politecnico di Milano; DarioLoda, dell’Università degli Studi di Brescia, facoltà di ingegneria.