La 30esima edizione di Vision, fiera dedicata alle tecnologie di machine vision, si è chiusa lo scorso 6 ottobre a Stoccarda con 6.505 visitatori e 378 espositori, per il 60% provenienti dall’estero, numeri che hanno decretato il successo del ritorno della manifestazione senza le restrizioni della pandemia.
I visitatori registrati provenivano da circa 60 Paesi, con tra i più rappresentati Italia, Svizzera, Paesi Bassi, Francia, Austria, Belgio, Polonia, Spagna e Gran Bretagna, e con in particolare un pubblico specializzato più numeroso da Corea del Sud, Giappone e USA.
Oltre ai tradizionali settori di interesse, come elettrotecnica ed elettronica, ingegneria meccanica e impiantistica, industria automobilistica e il suo indotto, la tipologia di visitatori in fiera ha infatti mostrato un crescente interesse per i sistemi di elaborazione dell’immagine da parte di comparti non prettamente industriali, come la tecnologia medicale e farmaceutica, l’industria agraria e il settore aerospaziale, nonché trasporti e logistica. In particolare, a destare l’interesse dei visitatori sono state in tal senso iniziative come i tour guidati Vision per food & beverages, intra-logistics, medical & pharma, con applicazioni che esulano dalla pura automazione industriale.
Per quanto concerne i trend tecnologici nel settore, i sistemi di elaborazione dell’immagine diventano sempre più cardine per l’automazione, in special modo in combinazione con 3D vision e intelligenza artificiale, cloud e dispositivi edge, tutte tecnologie in forte sviluppo all’interno del comparto. Lo stand International Vision standards, curato da Emva, associazione europea di elaborazione dell’immagine, ha quindi evidenziato quanto la disponibilità di standard omogenei a livello globale sia importante per l’ulteriore crescita del settore, ponendo la base del consenso nei confronti di queste tecnologie nei settori di utenza più disparati.
Nel corso di Vision è stato anche assegnato il Vision Award 2022 alla israeliana Kitov.ai, alla sua prima partecipazione alla manifestazione e che si è subito meritata il riconoscimento grazie al software CAD2Scan che semplifica in maniera significativa il montaggio di sistemi di ispezione robotizzati grazie all’impiego di progettazione automatica di ispezione basata su CAD. Grazie alla vittoria, l’azienda potrà quindi continuare a sviluppare questa tecnologia, ottimizzando inoltre l’AI per rendere più semplice per i produttori eseguire ispezioni visive automatizzate.
Infine, chiaro segnale della spinta innovativa del settore è stata Vision Start-up World, che ha dato l’opportunità di presentarsi a un totale di 20 giovani aziende. Tra le vincitrici elette in ogni giorno di fiera come Start-up of the day, l’ultimo giorno di fiera è stata nominata Vision Start-up 2022 l’azienda Visometry di Darmstadt, grazie al suo approccio digital twin per rilevare e seguire i componenti in base ai dati CAD 3D. La soluzione consente ai tecnici responsabili della qualità di effettuare analisi nominali/effettive al fine di individuare il più tempestivamente possibile anomalie di produzione durante il processo di montaggio.
La prossima edizione di Vision si terrà a Stoccarda dal’8 al 10 ottobre 2024.