Nasce Ewellix: Makers in Motion, in precedenza SKF Motion Technologies e ora realtà indipendente in seguito ai cambiamenti avvenuti con l’acquisizione da parte di Triton Partners a dicembre 2018. La nuova azienda ha una solida reputazione come principale partner di sviluppo e realizzazione di prodotti e soluzioni tecnologicamente avanzati per la movimentazione lineare e l’attuazione.
“Dopo 50 anni di attività nel Gruppo SKF, abbiamo un patrimonio importante – dice Daniel Westberg, ceo Ewellix (in foto) -. Oggi, con un nuovo nome e il supporto di Triton Partners, possiamo offrire una combinazione unica di competenze ingegneristiche, conoscenza delle applicazioni e tecnologie di prodotto, sostenuta da un investimento significativo. Con l’unico obiettivo comune di sviluppare soluzioni di movimento lineare innovative, che permettano ai nostri clienti in tutti i settori industriali di raggiungere nuovi livelli di produttività, prestazioni, efficienza energetica e profittabilità”.
Ewellix concentrerà le sue attività su alcune aree chiavi: apparecchiature medicali, automazione industriale, veicoli industriali, ciascuna con un ulteriore valore aggiunto creato attraverso la tecnologia della sensoristica e dell’analisi dei dati. L’azienda dispone di nove moderni centri di produzione in Europa, Nord America e Asia, con oltre 1400 dipendenti e 16 sedi commerciali e di assistenza clienti.
Paolo Napolione, ad dell’unità italiana, ha commentato: “Il lancio di Ewellix rappresenta l’inizio di un nuovo cammino per l’azienda. Abbiamo un’eredità di cui siamo orgogliosi, una squadra capace e una gamma di prodotti molto valida. Come Ewellix, abbiamo l’indipendenza e la flessibilità per riuscire a rispondere ancora più rapidamente e in modo più efficiente alle necessità dei nostri clienti del settore. Non solo, ora abbiamo anche una maggiore libertà, anche a livello locale, di innovare, lanciare nuove idee, creare nuovi modelli di business e usare le nostre capacità, esperienza e risorse per aiutare i clienti a sviluppare soluzioni ancora più efficaci alle sfide che l’industria deve affrontare, oggi e in futuro”.