<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?><rss version="2.0" xmlns:content="http://purl.org/rss/1.0/modules/content/" xmlns:wfw="http://wellformedweb.org/CommentAPI/" xmlns:dc="http://purl.org/dc/elements/1.1/" xmlns:atom="http://www.w3.org/2005/Atom" xmlns:sy="http://purl.org/rss/1.0/modules/syndication/" xmlns:slash="http://purl.org/rss/1.0/modules/slash/" > <channel> <title>acquisizione dati – Meccanica Plus</title> <atom:link href="https://meccanica-plus.it/tag/acquisizione-dati/feed/" rel="self" type="application/rss+xml" /> <link>https://meccanica-plus.it</link> <description>L'informazione incontra la tecnologia</description> <lastBuildDate>Fri, 20 Dec 2024 13:38:19 +0000</lastBuildDate> <language>it-IT</language> <sy:updatePeriod>hourly</sy:updatePeriod> <sy:updateFrequency>1</sy:updateFrequency> <generator>https://wordpress.org/?v=4.9.4</generator> <image> <url>https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2021/04/cropped-FAVICON-QUINE-32x32.png</url> <title>acquisizione dati – Meccanica Plus</title> <link>https://meccanica-plus.it</link> <width>32</width> <height>32</height> </image> <item> <title>Valvole per controllo della pressione a elevata precisione Emerson</title> <link>https://meccanica-plus.it/valvole-per-controllo-della-pressione-a-elevata-precisione-emerson_133560/</link> <pubDate>Thu, 06 Jun 2024 06:47:05 +0000</pubDate> <dc:creator><![CDATA[Marco Zambelli]]></dc:creator> <category><![CDATA[Tecnologie]]></category> <category><![CDATA[acquisizione dati]]></category> <category><![CDATA[alta precisione]]></category> <category><![CDATA[automazione]]></category> <category><![CDATA[aventics]]></category> <category><![CDATA[controllo della pressione]]></category> <category><![CDATA[controllo proporzionale]]></category> <category><![CDATA[diagnostica]]></category> <category><![CDATA[Emerson]]></category> <category><![CDATA[Ethernet]]></category> <category><![CDATA[monitoraggio]]></category> <category><![CDATA[Nicolas Jacquet]]></category> <category><![CDATA[pneumatica]]></category> <category><![CDATA[portata istantanea]]></category> <category><![CDATA[regolazione]]></category> <category><![CDATA[software]]></category> <category><![CDATA[valvole]]></category> <guid isPermaLink="false">https://meccanica-plus.it/?p=133560</guid> <description><![CDATA[<p>Emerson presenta le nuove valvole per il controllo della pressione proporzionale Aventics Serie 625 Sentronic, che assicurano un controllo flessibile e accurato della pressione per la produzione ad alta precisione. Con una deviazione del controllo inferiore allo 0,5%, le valvole sono progettate per offrire un controllo elettronico proporzionale della pressione estremamente accurato e con la […]</p> <p>The post <a rel="nofollow" href="https://meccanica-plus.it/valvole-per-controllo-della-pressione-a-elevata-precisione-emerson_133560/">Valvole per controllo della pressione a elevata precisione Emerson</a> appeared first on <a rel="nofollow" href="https://meccanica-plus.it">Meccanica Plus</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p><a href="https://www.emerson.com/it-it" target="_blank" rel="nofollow"><strong>Emerson</strong></a> presenta le nuove <strong>valvole per il controllo della pressione proporzionale</strong> <a href="https://www.emerson.com/it-it/catalog/automation/industrial-factory-automation/proportional-pressure-control-valves/aventics-625-it-it" target="_blank" rel="nofollow">Aventics Serie 625 Sentronic</a>, che assicurano un controllo flessibile e accurato della pressione per la produzione ad alta precisione.</p> <p>Con una <strong>deviazione del controllo inferiore allo 0,5%</strong>, le valvole sono progettate per offrire un controllo elettronico proporzionale della pressione estremamente accurato e con la flessibilità necessaria per supportare applicazioni sofisticate di <strong>ingegnerizzazione del controllo pneumatico</strong>. Il <strong>software di acquisizione dei dati</strong> (DaS) incluso con le valvole Sentronic Serie 625 inoltre consente la rapida <strong>messa in opera, il monitoraggio e il controllo</strong> delle valvole direttamente da PC</p> <p>“Nelle apparecchiature ad alta precisione, come quelle usate per <strong>applicazioni di taglio a laser</strong> e di <strong>chirurgia laser per gli occhi</strong>, accuratezza e controllo sono di importanza critica – ha dichiarato <strong>Nicolas Jacquet</strong>, director of product management per il business discrete automation di Emerson -. Le valvole Sentronic Serie 625 sono progettate per controllare in modo preciso <strong>pressione, portata istantanea, potenza, velocità, distanza e posizioni angolari</strong>. Parte dell’ampio portafoglio Aventics di cilindri, valvole, regolatori di pressione e per il trattamento dell’aria, la Serie 625 Sentronic è una tecnologia fondamentale per l’automazione industriale”.</p> <p><strong>Quattro dimensioni di valvole</strong>, da 1 mm fino a 20 mm, supportano una gamma completa di portate istantanee, <strong>da 55 litri al minuto a 4.700 l/min</strong>. Le capacità in termini di pressione vanno <strong>da livelli di vuoto fino a 50 bar</strong>, il che può ridurre il numero complessivo di valvole richieste per la progettazione di una macchina. La custodia è disponibile in ottone, alluminio o acciaio inossidabile e il materiale della guarnizione offre opzioni in nitrile (NBR) o fluoroelastomero (FKM). Sono inoltre disponibili <strong>tre serie di connettori</strong>, M12 a 5 pin, M12 a 8 pin e M16 a 7 pin.</p> <p>Con le fasi di sviluppo e produzione che continuano a diventare sempre più brevi, procedure di avvio rapide e processi di produzione affidabili e controllabili sono più importanti che mai. Mediante il software DaS gli operatori possono <strong>diagnosticare, controllare, riparare o configurare singolarmente le valvole</strong>. E’ inoltre possibile eseguire controlli a cascata quando le <strong>applicazioni richiedono precisione straordinaria</strong> e altri cicli di controllo complessi. L’estesa gamma di funzioni di <strong>diagnostica e monitoraggio</strong> include pressione in ingresso, pressione programmata, temperatura interna e comunicazione Ethernet.</p> <p>The post <a rel="nofollow" href="https://meccanica-plus.it/valvole-per-controllo-della-pressione-a-elevata-precisione-emerson_133560/">Valvole per controllo della pressione a elevata precisione Emerson</a> appeared first on <a rel="nofollow" href="https://meccanica-plus.it">Meccanica Plus</a>.</p> ]]></content:encoded> <enclosure url="https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2024/06/Emerson-valvole-Aventics-controllo-pressione-alta-precisione-Serie-625-150x150.jpg" length="150" type="image/jpeg" /> </item> <item> <title>Digital Twin con Comau per produzione a zero difetti delle batterie</title> <link>https://meccanica-plus.it/digital-twin-con-comau-per-produzione-a-zero-difetti-delle-batterie_132985/</link> <pubDate>Mon, 06 May 2024 06:42:59 +0000</pubDate> <dc:creator><![CDATA[Marco Zambelli]]></dc:creator> <category><![CDATA[Mercato]]></category> <category><![CDATA[acquisizione dati]]></category> <category><![CDATA[analisi dati]]></category> <category><![CDATA[batterie]]></category> <category><![CDATA[BattWin]]></category> <category><![CDATA[celle]]></category> <category><![CDATA[Comau]]></category> <category><![CDATA[commissione europea]]></category> <category><![CDATA[Daniela Fontana]]></category> <category><![CDATA[digitalizzazione]]></category> <category><![CDATA[elettrificazione]]></category> <category><![CDATA[flessibilità]]></category> <category><![CDATA[gemello digitale]]></category> <category><![CDATA[gestione dati]]></category> <category><![CDATA[Gigafactory]]></category> <category><![CDATA[Horizon Europe]]></category> <category><![CDATA[IoT]]></category> <category><![CDATA[Marcello Colledani]]></category> <category><![CDATA[ottimizzazione]]></category> <category><![CDATA[Politecnico di Milano]]></category> <category><![CDATA[simulazione]]></category> <category><![CDATA[simulazione di processo]]></category> <category><![CDATA[software]]></category> <category><![CDATA[zero difetti]]></category> <guid isPermaLink="false">https://meccanica-plus.it/?p=132985</guid> <description><![CDATA[<p>Comau ha aderito a un’altra importante iniziativa di trasformazione energetica paneuropea, in campo di e-Mobility, questa volta a sostegno del progetto BATTwin. 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Successivamente, l’azienda sfrutterà le sue competenze di digitalizzazione avanzata per definire e implementare una strategia di acquisizione e gestione dei dati multisensore per migliorare la qualità della produzione delle celle delle batterie.</p> <p>Finanziato dalla <strong>Commissione europea</strong> nell’ambito del programma di ricerca e innovazione <strong>Horizon Europe</strong>, BATTwin, coordinato dal prof. <strong>Marcello Colledani</strong>, del dipartimento di ingegneria meccanica del <strong>Politecnico di Milano</strong>, intende sviluppare una <strong>piattaforma digital twin multilivello</strong> che aiuterà a ridurre i tassi di difetti nella produzione di batterie agli ioni di litio, che possono raggiungere tassi fino al 30% durante la fase di avvio delle <strong>nuove Gigafactory europee</strong>. Con l’obiettivo di raggiungere una produzione a zero difetti, l’ambiente virtuale digitalizzato sarà implementato e testato sul campo per convalidarne la flessibilità, la scalabilità e l’efficacia complessiva.</p> <p>Nell’ambito del progetto, Comau sfrutterà la sua lunga esperienza nella <strong>digitalizzazione</strong>, nel <strong>digital twinning</strong>, nella <strong>simulazione dei processi</strong> e nell’<strong>elettrificazione</strong> per consentire l’acquisizione e la trasmissione automatica dei dati in un ambiente virtuale basato su cloud. L’azienda si occuperà inoltre di fornire dati sui difetti in tempo reale attraverso la sua <strong>piattaforma proprietaria In.Grid IoT</strong> e svilupperà simulazioni degli impianti di produzione. Effettuando la modellazione della simulazione di eventi discreti (DES) sulla produzione, verrà sviluppato un gemello digitale per la progettazione e la <strong>riprogettazione del sistema produttivo</strong>. Questo consentirà ai costruttori di celle di ottimizzare il proprio flusso di lavoro, analizzare i tempi ciclo, prevenire i colli di bottiglia e gestire sia il consumo energetico che le prestazioni produttive a livello di macchina.</p> <p>Grazie al <strong>continuo flusso di informazioni da e verso l’ambiente virtuale</strong>, i produttori possono riconoscere e prevenire istantaneamente potenziali problematiche e aumentare ulteriormente la qualità complessiva e la redditività all’interno del processo di realizzazione delle celle.</p> <p>“La <strong>strategia di elettrificazione di Comau</strong> si basa su idee innovative e sulla continua ricerca e sviluppo di tecnologie per batterie di nuova generazione, così come di competenze nella formazione di celle e alleanze con partner e organizzazioni europee, tra cui <strong>Upcell</strong> – spiega <strong>Daniela Fontana</strong>, battery innovation manager di Comau -. Questo progetto di grande impatto, concepito nell’ambito di vari momenti di confronto con Upcell, si allinea perfettamente con la nostra roadmap tecnologica orientata al futuro”.</p> <p>Oltre alla sua partnership con <strong>Upcell – European Battery Manufacturing Alliance</strong>, un’associazione che promuove la creazione di una catena del valore a livello europeo integrata per lo sviluppo e la produzione di batterie elettriche, la costante dedizione di Comau alle soluzioni di trasformazione energetica si riflette anche nel suo <strong>coinvolgimento attivo in varie alleanze industriali</strong>, tra cui tre dei principali consorzi europei di batterie: l’Alleanza europea delle batterie (<strong>EBA</strong>), l’Associazione europea di partnership per le batterie (<strong>BEPA</strong>) e la Piattaforma europea per la tecnologia e l’innovazione (<strong>ETIP</strong>).</p> <p>Comau partecipa anche a numerosi altri <strong>progetti relativi all’elettrificazione</strong> nell’ambito dei programmi Horizon 2020 e Horizon Europe. Fra questi vi sono, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, <strong>SpinMate</strong>, che punta alla produzione su larga scala di celle e moduli di batterie allo stato solido di prossima generazione, <strong>GigaBAT</strong>, un progetto collaborativo di e-Mobility inteso a rafforzare la catena di produzione UE per la fabbricazione di celle su larga scala, e <strong>FasTest</strong>, che punta ad accelerare il processo di sviluppo di batterie affidabili, più sicure e più durevoli, e Flex-BD, un progetto di riciclaggio delle batterie.</p> <p>The post <a rel="nofollow" href="https://meccanica-plus.it/digital-twin-con-comau-per-produzione-a-zero-difetti-delle-batterie_132985/">Digital Twin con Comau per produzione a zero difetti delle batterie</a> appeared first on <a rel="nofollow" href="https://meccanica-plus.it">Meccanica Plus</a>.</p> ]]></content:encoded> <enclosure url="https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2024/05/Comau-progetto-BATTwin-produzione-batterie-zero-difetti-digital-twin-150x150.jpg" length="150" type="image/jpeg" /> </item> <item> <title>Test NVH di Siemens nello sviluppo motori elettrici di Emotors</title> <link>https://meccanica-plus.it/test-nvh-di-siemens-nello-sviluppo-motori-elettrici-di-emotors_132937/</link> <pubDate>Tue, 30 Apr 2024 06:43:41 +0000</pubDate> <dc:creator><![CDATA[Marco Zambelli]]></dc:creator> <category><![CDATA[Mercato]]></category> <category><![CDATA[Video]]></category> <category><![CDATA[acquisizione dati]]></category> <category><![CDATA[acustica]]></category> <category><![CDATA[Bonaventure Ndong Gumedzoe]]></category> <category><![CDATA[Cédric Plasse]]></category> <category><![CDATA[e-drive]]></category> <category><![CDATA[Emotors]]></category> <category><![CDATA[EV]]></category> <category><![CDATA[ingegneria digitale]]></category> <category><![CDATA[Joint Venture]]></category> <category><![CDATA[misurazioni]]></category> <category><![CDATA[modelli digitali]]></category> <category><![CDATA[motori elettrici]]></category> <category><![CDATA[Nidec Leroy-Somer]]></category> <category><![CDATA[NVH]]></category> <category><![CDATA[rumorosità]]></category> <category><![CDATA[Siemens Digital Industries Software]]></category> <category><![CDATA[simulazione]]></category> <category><![CDATA[software]]></category> <category><![CDATA[Stellantis]]></category> <category><![CDATA[test]]></category> <category><![CDATA[testing]]></category> <category><![CDATA[trasmissioni elettriche]]></category> <category><![CDATA[veicoli elettrici]]></category> <guid isPermaLink="false">https://meccanica-plus.it/?p=132937</guid> <description><![CDATA[<p>Emotors, produttore indipendente di propulsori elettrici per automotive, ha utilizzato le soluzioni di test NVH presenti nel portfolio di software Siemens Xcelerator per favorire lo sviluppo e il miglioramento costante dei suoi motori elettrici destinati ai veicoli elettrici (EV), sia totalmente elettrici che di tipo ibrido, full oppure plug-in. 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Il costruttore ha sviluppato dei prodotti standard rapidamente adattabili ai diversi requisiti degli OEM, migliorandone sia i livelli qualitativi sia i tempi di commercializzazione, per garantire un più rapido ritorno degli investimenti.</p> <p>Costituita nel 2018 come<strong> joint venture</strong> tra <strong>Stellantis</strong> e <strong>Nidec Leroy-Somer</strong>, Emotors è una società indipendente con sede a <strong>Carrières-sous-Poissy</strong>, in <strong>Francia</strong>, che produce propulsori elettrici per autotrazione (e-drive). Emotors ha creato una serie di unità e-drive di nuova generazione, utilizzate da diversi marchi del gruppo Stellantis come Peugeot, Opel, DS Automobile e Jeep.</p> <p>“Una componente fondamentale del nostro patrimonio di conoscenze non riguarda solamente il possesso di buone capacità di sviluppo, ovvero essere in grado di progettare e di <strong>realizzare prototipi degli e-drive di prossima generazione</strong> per i nostri clienti del settore EV, ma anche la capacità di <strong>produrli in serie, in grandi volumi</strong>. È sotto questo aspetto che lo sviluppo basato su piattaforme, una strategia molto nota e diffusa nel settore automobilistico, ci aiuta a essere competitivi – dichiara <strong>Cédric Plasse</strong>, CTO di Emotors -. Progettiamo molte cose in modalità digitale ma i nostri <strong>modelli digitali da soli non sono sufficienti</strong> per tutto ciò che dobbiamo fare. Per essere sia accurati nei risultati che rapidi ad arrivare sul mercato abbiamo infatti la <strong>necessità di calibrare i nostri modelli con i dati prodotti dalle misurazioni di test</strong>. I nostri ingegneri deputati ai test NVH hanno quindi confrontato tutti gli strumenti disponibili sul mercato, e si è capito rapidamente che gli strumenti di Siemens erano i migliori”.</p> <p><img class="alignleft wp-image-132940" src="http://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2024/04/Siemens-test-NVH-motori-elettrici-Emotors-simulazione-300x169.jpg" alt="Siemens test NVH motori elettrici Emotors simulazione" width="396" height="223" srcset="https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2024/04/Siemens-test-NVH-motori-elettrici-Emotors-simulazione-300x169.jpg 300w, https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2024/04/Siemens-test-NVH-motori-elettrici-Emotors-simulazione-768x432.jpg 768w, https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2024/04/Siemens-test-NVH-motori-elettrici-Emotors-simulazione-90x51.jpg 90w, https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2024/04/Siemens-test-NVH-motori-elettrici-Emotors-simulazione-190x107.jpg 190w, https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2024/04/Siemens-test-NVH-motori-elettrici-Emotors-simulazione-200x113.jpg 200w, https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2024/04/Siemens-test-NVH-motori-elettrici-Emotors-simulazione.jpg 1020w" sizes="(max-width: 396px) 100vw, 396px" />Una delle tante sfide che Emotors deve affrontare è quella di soddisfare le rigorose e mutevoli specifiche imposte dai clienti al fine di personalizzare una <strong>gamma completamente nuova di elementi acustici</strong> dei veicoli elettrici, delle trasmissioni elettriche e dei propulsori elettrici, in particolare per quanto riguarda gli <strong>aspetti NVH</strong> (Noise, Vibration, Harshness), ovvero relativi a <strong>rumorosità, vibrazioni e asperità</strong>. Questi includono scenari sonori sia interni che esterni personalizzati, miglioramenti dell’esperienza di guida di tipo ‘silenzioso’, come anche i sistemi di avviso per i pedoni, o PWS (Pedestrian Warning Systems) e i sistemi di allarme acustico per i veicoli, o AVAS (Acoustic Vehicle Alerting Systems).</p> <p>Per affrontare queste sfide, Emotors utilizza una varietà di soluzioni di Siemens, tra le quali il <strong>software Simcenter Testlab</strong> per l’<strong>ingegnerizzazione basata sui test</strong>, che combina l’acquisizione dati ad alta velocità con strumenti integrati di testing, di analisi e di modellazione, oppure l’<strong>hardware Simcenter Scadas</strong>, che fornisce un’ampia gamma di soluzioni per l’acquisizione dei <strong>dati di test relativi a misurazioni di tipo multi-fisico</strong> dedicate all’ingegneria acustica, vibrazionale e della durabilità dei componenti. Emotors si avvale inoltre di una suite completa di innovativi sistemi per l’eccitazione sonora e vibrazionale, progettati per misurare i punti di guida e le funzioni della risposta in frequenza sia strutturale che vibroacustica.</p> <p>“Per soddisfare i requisiti NVH dei nostri clienti eseguiamo, all’interno di Simcenter Testlab, una classica <strong>analisi modale di tipo sperimentale</strong> – spiega <strong>Bonaventure Ndong Gumedzoe</strong>, NVH testing manager di Emotors -. Estraiamo quindi i diversi parametri modali come la frequenza, la forma modale e lo smorzamento. Forniamo poi queste informazioni al <strong>team di simulazione</strong>, per consentirgli di prevedere con ragionevole certezza il comportamento NVH dei nostri prodotti Emotors. La soluzione di test Simcenter ci guida agevolmente passo dopo passo attraverso tutte le principali attività, dal setup del canale fino all’analisi finale delle misurazioni”.</p> <p>“Quando parlo con il mio team NVH, mi riferiscono che il supporto ricevuto da Siemens è molto professionale e che la comunicazione è ottima – riferisce infine ancora Cédric Plasse -. Stiamo cercando di <strong>utilizzare gli strumenti di Siemens all’interno di tutti i domini dei nostri processi</strong>. Questa è una cosa molto positiva, perché possiamo trarre importanti vantaggi dal fatto che un maggior numero di persone di entrambe le aree aziendali coinvolte – quella della <strong>simulazione</strong> e quella dei <strong>test</strong> – parlino tra loro. Questo rapporto si sta rivelando un valido <strong>driver finalizzato a migliorare la comunicazione</strong>. In futuro capitalizzeremo sempre più il successo della collaborazione tra Siemens ed Emotors, man mano che introdurremo sempre più motori sul mercato”.</p> <p><iframe width="620" height="349" src="https://www.youtube.com/embed/Sw5rnA2Ze0o?feature=oembed" frameborder="0" allow="accelerometer; autoplay; clipboard-write; encrypted-media; gyroscope; picture-in-picture; web-share" referrerpolicy="strict-origin-when-cross-origin" allowfullscreen title="Emotors | Excelling in design and prototyping next-generation e-drives | Simcenter"></iframe></p> <p>The post <a rel="nofollow" href="https://meccanica-plus.it/test-nvh-di-siemens-nello-sviluppo-motori-elettrici-di-emotors_132937/">Test NVH di Siemens nello sviluppo motori elettrici di Emotors</a> appeared first on <a rel="nofollow" href="https://meccanica-plus.it">Meccanica Plus</a>.</p> ]]></content:encoded> <enclosure url="https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2024/04/Siemens-test-NVH-motori-elettrici-Emotors-150x150.jpg" length="150" type="image/jpeg" /> </item> <item> <title>Robot cognitivi nelle procedure di ispezione in aerospace con Comau e Leonardo</title> <link>https://meccanica-plus.it/robotica-cognitiva-nelle-procedure-di-ispezione-in-aerospace-con-comau-e-leonardo_132133/</link> <pubDate>Wed, 13 Mar 2024 12:44:00 +0000</pubDate> <dc:creator><![CDATA[Marco Zambelli]]></dc:creator> <category><![CDATA[Mercato]]></category> <category><![CDATA[acquisizione dati]]></category> <category><![CDATA[aerospace]]></category> <category><![CDATA[algoritmi]]></category> <category><![CDATA[automazione]]></category> <category><![CDATA[automazione avanzata]]></category> <category><![CDATA[Comau]]></category> <category><![CDATA[competenze]]></category> <category><![CDATA[integrità strutturale]]></category> <category><![CDATA[intelligenza artificiale]]></category> <category><![CDATA[Leonardo]]></category> <category><![CDATA[Leonardo Helicopters]]></category> <category><![CDATA[manutenzione]]></category> <category><![CDATA[Mattia Cavanna]]></category> <category><![CDATA[misura]]></category> <category><![CDATA[MRO]]></category> <category><![CDATA[Nicole Clement]]></category> <category><![CDATA[pale elicotteri]]></category> <category><![CDATA[qualità]]></category> <category><![CDATA[rilevazione ambiente]]></category> <category><![CDATA[robot cognitivi]]></category> <category><![CDATA[sicurezza]]></category> <category><![CDATA[sistemi di visione]]></category> <category><![CDATA[test]]></category> <category><![CDATA[trasmissione dati]]></category> <guid isPermaLink="false">https://meccanica-plus.it/?p=132133</guid> <description><![CDATA[<p>Comau e Leonardo hanno unito le forze per sviluppare e testare una potente soluzione robotica auto adattiva che promette di rivoluzionare i processi di test in aerospace, sfruttando la robotica cognitiva, ossia robot in grado di imparare dall’ambiente circostante e di prendere decisioni basate sulle proprie percezioni e ottimizzazioni Questa soluzione di verifica intelligente è stata […]</p> <p>The post <a rel="nofollow" href="https://meccanica-plus.it/robotica-cognitiva-nelle-procedure-di-ispezione-in-aerospace-con-comau-e-leonardo_132133/">Robot cognitivi nelle procedure di ispezione in aerospace con Comau e Leonardo</a> appeared first on <a rel="nofollow" href="https://meccanica-plus.it">Meccanica Plus</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p><a href="https://www.comau.com/it/" target="_blank" rel="nofollow"><strong>Comau</strong></a> e <a href="https://www.leonardo.com/it/home" target="_blank" rel="nofollow"><strong>Leonardo</strong></a> hanno unito le forze per sviluppare e testare una potente soluzione robotica auto adattiva che promette di <strong>rivoluzionare i processi di test in aerospace</strong>, sfruttando la <strong>robotica cognitiva</strong>, ossia robot in grado di imparare dall’ambiente circostante e di prendere decisioni basate sulle proprie percezioni e ottimizzazioni</p> <p>Questa soluzione di verifica intelligente è stata realizzata come <strong>progetto pilota congiunto</strong> ed è stata testata in loco ad <strong>Anagni</strong>, in Italia, lo scorso anno. Il sistema verrà ora trasferito in un altro sito per poter fornire <strong>funzionalità avanzate per servizi MRO</strong> (Manutenzione, Riparazione e Operazioni).</p> <p>La crescente spinta verso <strong>processi più rapidi</strong>, un <strong>migliore controllo e una qualità più elevata</strong> nel settore aerospaziale richiede una <strong>nuova generazione di automazione avanzata</strong>, progettata per gestire tramite sistemi robotizzati processi complessi che fino a poco tempo fa potevano essere eseguiti solo manualmente. Quando si tratta di testare infrastrutture critiche come ad esempio le <strong>pale degli elicotteri</strong>, caratterizzate da lunghezze fino a 7 metri e da flessioni difficili da simulare, i potenziali vantaggi dell’automazione aumentano esponenzialmente, poiché la <strong>verifica robotizzata garantisce precisione ed efficienza</strong>. Vengono inoltre assicurate la standardizzazione e la piena conformità del processo di verifica, completando in modo obiettivo ogni attività assegnata.</p> <p>Sfruttando nello specifico l’unione tra <strong>robotica cognitiva</strong>, <strong>sistemi di visione avanzati</strong> e <strong>intelligenza artificiale</strong>, la soluzione sviluppata in collaborazione tra Comau e Leonardo esegue autonomamente <strong>tapping test</strong> (sonori) e l’<strong>ispezione multispettrale della superficie</strong>, lungo la pala non lineare, per <strong>misurare e verificare l’integrità strutturale</strong> con una granularità superiore a migliaia di punti. Inoltre, la verifica robotizzata garantisce una precisione del 100% all’interno del processo auto adattivo e consente agli <strong>operatori di migliorare le proprie competenze</strong>, godendo al contempo di una maggiore sicurezza e benessere rispetto al processo iniziale, ripetitivo e laborioso. Infine, il passaggio dall’automazione manuale a quella robotica consentirà a Leonardo di sfruttare appieno i vantaggi dell’ingegnerizzazione di processo rispetto a un’operazione manuale in cui l’esperienza viene spesso trasmessa tra i tecnici in modo non uniforme e standardizzato.</p> <p>Osservando più nel dettaglio questa collaborazione tecnica, entrambe le aziende hanno <strong>condiviso competenze specifiche per ottimizzare l’intero processo di ispezione</strong>. Queste includono <strong>algoritmi intelligenti</strong> e una pianificazione avanzata del percorso che consentono al robot di vedere e rispondere all’ambiente di lavoro, nonché un’infrastruttura completa per l’<strong>acquisizione e l’elaborazione dei dati</strong>, che facilita un riconoscimento ottimale di suoni e immagini. Poiché le pale sono stimolate meccanicamente dal robot intelligente, la risposta sonora viene registrata e fotografata utilizzando una fotocamera multispettrale per rilevare difetti nascosti e superficiali.</p> <p>Un’altra importante caratteristica del sistema è la capacità di <strong>rilevare automaticamente l’ambiente circostante</strong>. Innanzitutto localizza la pala, che è stata posizionata sui suoi supporti dall’operatore, rileva eventuali ostacoli e quindi calcola sia l’ottimizzazione del tempo ciclo che la <strong>pianificazione del percorso senza collisioni</strong>. Tutta questa complessità tecnica è racchiusa in un’interfaccia utente semplice ed efficace basata su un <strong>linguaggio di programmazione a basso codice</strong>. Ciò consente all’operatore di programmare il robot utilizzando comandi semplici, simili a quelli umani: cercare la pala, trovare la posizione ed eseguire l’azione richiesta. In tal modo, questa soluzione consente di <strong>sollevare l’operatore dall’esecuzione di attività ripetitive e laboriose</strong> per poter dedicare la sua esperienza alla programmazione del robot che deve eseguire un processo ora standardizzato.</p> <p>Questa automazione intelligente aiuta a ridurre l’apparente complessità dei processi e migliorare i risultati, consentendo al robot di percepire e vedere l’ambiente operativo, automatizzare il processo decisionale e <strong>ottimizzare in modo intuitivo i processi di verifica</strong>. Ciò garantisce una maggiore flessibilità senza sacrificare l’accuratezza o la ripetibilità.</p> <p>“L’impegno di Comau nella progettazione e nello sviluppo di tecnologie e soluzioni all’avanguardia ci consente di estendere i <strong>vantaggi dell’automazione avanzata a settori caratterizzati da elevata complessità tecnica</strong>, come quello aerospaziale – ha spiegato <strong>Nicole Clement</strong>, Comau chief of advanced automation solutions business unit -. La collaborazione con Leonardo ci offre l’opportunità di ampliare la nostra capacità innovativa, sviluppando un sistema di verifica più intelligente e basato sui dati, che fornisce una valutazione oggettiva dei principali elementi strutturali all’interno di un processo standardizzato, automatizzato e altamente accurato”.</p> <p>“Questo progetto tecnologico pilota si inserisce bene nella strategia di Leonardo che punta alla <strong>trasformazione dei processi industriali attraverso la digitalizzazione</strong> – ha affermato <strong>Mattia Cavanna</strong>, responsabile tecnologia e innovazione di <strong>Leonardo Helicopters</strong> -. Si allinea inoltre perfettamente con il nostro costante impegno verso un supporto tecnico più efficace che, a sua volta, porta <strong>benefici concreti in termini di sicurezza e qualità</strong>“.</p> <p>The post <a rel="nofollow" href="https://meccanica-plus.it/robotica-cognitiva-nelle-procedure-di-ispezione-in-aerospace-con-comau-e-leonardo_132133/">Robot cognitivi nelle procedure di ispezione in aerospace con Comau e Leonardo</a> appeared first on <a rel="nofollow" href="https://meccanica-plus.it">Meccanica Plus</a>.</p> ]]></content:encoded> <enclosure url="https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2024/03/Comau-Leonardo-robot-cognitivi-ispezione-aerospace-150x150.jpg" length="150" type="image/jpeg" /> </item> <item> <title>Standard ambientali PCR nei cuscinetti grazie al know-how di SKF</title> <link>https://meccanica-plus.it/standard-ambientali-pcr-nei-cuscinetti-grazie-al-know-how-di-skf_128935/</link> <pubDate>Tue, 12 Sep 2023 11:40:31 +0000</pubDate> <dc:creator><![CDATA[Marco Zambelli]]></dc:creator> <category><![CDATA[Mercato]]></category> <category><![CDATA[acquisizione dati]]></category> <category><![CDATA[ciclo di vita]]></category> <category><![CDATA[Cuscinetti]]></category> <category><![CDATA[dichiarazione ambientale]]></category> <category><![CDATA[EPD]]></category> <category><![CDATA[EPD International]]></category> <category><![CDATA[Gustav Sandin]]></category> <category><![CDATA[Magnus Rosen]]></category> <category><![CDATA[modellizzazione]]></category> <category><![CDATA[skf]]></category> <category><![CDATA[sostenibilità]]></category> <category><![CDATA[standard]]></category> <category><![CDATA[trasparenza]]></category> <guid isPermaLink="false">https://meccanica-plus.it/?p=128935</guid> <description><![CDATA[<p>L’International EPD System ha approvato le Product Category Rules (PCR), regole per quantificare l’impatto ambientale dei cuscinetti basate sull’ampio know-how ed esperienza acquisita da SKF nel campo. 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Introdotte da SKF a seguito di consultazioni approfondite con i referenti del settore, le PCR consentono di stabilire <strong>requisiti e linee guida per sviluppare le dichiarazioni ambientali di prodotto</strong> (EPD, Environmental Production Declaration) per i cuscinetti. Tali regole forniscono uno standard per la valutazione dell’intero ciclo di vita (comprese le emissioni di carbonio) dei cuscinetti e dei loro componenti, contribuendo in maniera determinante alla riduzione delle emissioni nell’intero settore.</p> <p>L’approvazione delle PCR permette di <strong>eseguire valutazioni del ciclo di vita</strong> (LCA) nelle singole categorie di prodotto utilizzando criteri standardizzati. I risultati di queste valutazioni possono essere utilizzati per creare una dichiarazione ambientale (EPD) che elenchi dati verificati circa l’impatto ambientale del prodotto, dall’estrazione delle materie prime fino allo smaltimento, compreso il consumo di energia, risorse ed emissioni di carbonio.</p> <p><strong><img class="alignleft size-medium wp-image-128938" src="http://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2023/08/SKF-standard-regole-PCR-dichiarazione-ambientale-cuscinetti-EPD-216x300.jpg" alt="SKF standard regole PCR dichiarazione ambientale cuscinetti EPD Magnus Rosen" width="216" height="300" srcset="https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2023/08/SKF-standard-regole-PCR-dichiarazione-ambientale-cuscinetti-EPD-216x300.jpg 216w, https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2023/08/SKF-standard-regole-PCR-dichiarazione-ambientale-cuscinetti-EPD-90x125.jpg 90w, https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2023/08/SKF-standard-regole-PCR-dichiarazione-ambientale-cuscinetti-EPD-300x416.jpg 300w, https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2023/08/SKF-standard-regole-PCR-dichiarazione-ambientale-cuscinetti-EPD-97x135.jpg 97w, https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2023/08/SKF-standard-regole-PCR-dichiarazione-ambientale-cuscinetti-EPD-200x277.jpg 200w, https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2023/08/SKF-standard-regole-PCR-dichiarazione-ambientale-cuscinetti-EPD.jpg 668w" sizes="(max-width: 216px) 100vw, 216px" />Magnus Rosén</strong>, head of sustainability in SKF (in foto accanto), spiega: “Siamo orgogliosi di aver introdotto le Product Category Rules per i cuscinetti. Si basano sulle <strong>profonde conoscenze e sulla vasta esperienza acquisite da SKF</strong> in questo campo. Si tratta di un traguardo importante sia per noi sia per il settore, poiché stabiliscono un nuovo standard di trasparenza. Consentiranno ai nostri clienti di ottenere informazioni comparabili, obiettive e verificate da terzi sulle prestazioni ambientali dei prodotti durante tutto il loro ciclo di vita”.</p> <p><strong>Gustav Sandin</strong>, PCR manager presso EPD International, ha così commentato: “Le <strong>PCR sono indispensabili per creare una EPD</strong>. Siamo molto lieti che SKF abbia avviato lo sviluppo di queste PCR e ora invitiamo i produttori di cuscinetti di tutto il mondo a iniziare il loro percorso EPD. Le PCR combinate con le EPD offrono alle aziende un <strong>sistema chiaro e standardizzato per valutare e documentare l’impatto ambientale dei loro prodotti</strong> e costituiscono un importante passo avanti per favorire ulteriormente la trasparenza verso il cambiamento sostenibile del settore dei cuscinetti”.</p> <p>Per sviluppare le PCR, gli esperti di SKF hanno stabilito <strong>regole per l’acquisizione dei dati e la modellizzazione del ciclo vita dei cuscinetti</strong> e dei loro componenti. Le PCR sono state quindi oggetto di consultazione aperta all’interno del settore dei cuscinetti tramite l’International EPD System, al fine di garantire condivisione e allineamento, prima di ricevere l’approvazione finale. Le PCR saranno <strong>valide per quattro anni e saranno aggiornate regolarmente</strong> per garantire la pertinenza e la correttezza delle specifiche tecniche nel tempo.</p> <p>The post <a rel="nofollow" href="https://meccanica-plus.it/standard-ambientali-pcr-nei-cuscinetti-grazie-al-know-how-di-skf_128935/">Standard ambientali PCR nei cuscinetti grazie al know-how di SKF</a> appeared first on <a rel="nofollow" href="https://meccanica-plus.it">Meccanica Plus</a>.</p> ]]></content:encoded> <enclosure url="https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2023/08/SKF-standard-regole-PCR-dichiarazione-ambientale-sostenibilità-cuscinetti-EPD-150x150.jpg" length="150" type="image/jpeg" /> </item> <item> <title>Demo experience digitale FasThink e SAP al Made</title> <link>https://meccanica-plus.it/demo-experience-digitale-fasthink-e-sap-al-made_128687/</link> <pubDate>Mon, 24 Jul 2023 06:46:22 +0000</pubDate> <dc:creator><![CDATA[Marco Zambelli]]></dc:creator> <category><![CDATA[Mercato]]></category> <category><![CDATA[acquisizione dati]]></category> <category><![CDATA[Alberto Erisimo]]></category> <category><![CDATA[automazione]]></category> <category><![CDATA[cloud computing]]></category> <category><![CDATA[Competence Center]]></category> <category><![CDATA[convergenza]]></category> <category><![CDATA[digital manufacturing]]></category> <category><![CDATA[digitalizzazione]]></category> <category><![CDATA[edge computing]]></category> <category><![CDATA[elaborazione dati]]></category> <category><![CDATA[Fasthink]]></category> <category><![CDATA[industria 4.0]]></category> <category><![CDATA[IT]]></category> <category><![CDATA[Made]]></category> <category><![CDATA[Marco Marella]]></category> <category><![CDATA[MES]]></category> <category><![CDATA[monitoraggio]]></category> <category><![CDATA[OT]]></category> <category><![CDATA[picking]]></category> <category><![CDATA[raccolta dati]]></category> <category><![CDATA[robot]]></category> <category><![CDATA[SAP]]></category> <category><![CDATA[sostenibilità]]></category> <category><![CDATA[Stefano Arlati]]></category> <guid isPermaLink="false">https://meccanica-plus.it/?p=128687</guid> <description><![CDATA[<p>FasThink e SAP hanno tenuto a fine giugno una demo experience presso il Competence Center MADE focalizzata sul miglioramento dell’efficienza produttiva grazie al controllo e all’elaborazione dei dati di processo. Le due aziende hanno dimostrato come la combinazione fra la tecnologia FasThink e le piattaforme tecnologiche SAP consenta di integrare in modo efficace le informazioni […]</p> <p>The post <a rel="nofollow" href="https://meccanica-plus.it/demo-experience-digitale-fasthink-e-sap-al-made_128687/">Demo experience digitale FasThink e SAP al Made</a> appeared first on <a rel="nofollow" href="https://meccanica-plus.it">Meccanica Plus</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p><a href="https://www.fasthink.com/" target="_blank" rel="nofollow"><strong>FasThink</strong></a> e <strong>SAP</strong> hanno tenuto a fine giugno una <strong>demo experience</strong> presso il <a href="https://www.made-cc.eu/it/" target="_blank" rel="nofollow"><strong>Competence Center MADE</strong></a> focalizzata sul miglioramento dell’efficienza produttiva grazie al <strong>controllo e all’elaborazione dei dati di processo</strong>.</p> <p>Le due aziende hanno dimostrato come la combinazione fra la tecnologia FasThink e le piattaforme tecnologiche SAP consenta di <strong>integrare in modo efficace le informazioni gestionali con i sistemi shop floor</strong>, attraverso la raccolta e la digitalizzazione delle informazioni acquisite dai sistemi di pianificazione, esecuzione (MES) e logistici. La demo FasThink presente al MADE riproduce in modo automatizzato un intero flusso produttivo, ed è basata sulla <strong>piattaforma SAP Digital manufacturing</strong>, L’integrazione fra i sistemi delle due aziende può consentire di innalzare il livello di controllo e di ampliare la quantità di dati fruibili destinati al monitoraggio e alla pianificazione anche strategica, grazie a un percorso di <strong>integrazione tra i mondi IT e OT</strong> volto a rendere i processi nell’industria manifatturiera più <strong>fluidi, flessibili e ottimizzati</strong>.</p> <p>“La demo experience al MADE ha rappresentato l’occasione per sensibilizzare ancora una volta le aziende manifatturiere italiane sul <strong>tema dell’armonizzazione dell’IT con l’OT</strong> e affrontarlo spiegandone l’importanza attraverso vari ‘perché’ – afferma <strong>Alberto Erisimo</strong>, digital supply chain solution advisors di SAP -. Uno di questi è il cambiamento nel contesto che vede coinvolte le applicazioni IT e OT e l’ingresso di tecnologie innovative come, per esempio, l’<strong>edge e cloud computing</strong>, il <strong>digital twin</strong> che aiutano le imprese a <strong>raggiungere nuovi livelli di competitività e sostenibilità</strong>“.</p> <div id="attachment_128690" style="max-width: 409px" class="wp-caption alignleft"><img class=" wp-image-128690" src="http://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2023/07/FasThink-demo-experience-SAP-digital-manufacturing-Made-competence-center-300x170.jpg" alt="FasThink demo experience SAP digital manufacturing Made competence center" width="399" height="226" srcset="https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2023/07/FasThink-demo-experience-SAP-digital-manufacturing-Made-competence-center-300x170.jpg 300w, https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2023/07/FasThink-demo-experience-SAP-digital-manufacturing-Made-competence-center-768x434.jpg 768w, https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2023/07/FasThink-demo-experience-SAP-digital-manufacturing-Made-competence-center-90x51.jpg 90w, https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2023/07/FasThink-demo-experience-SAP-digital-manufacturing-Made-competence-center-190x107.jpg 190w, https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2023/07/FasThink-demo-experience-SAP-digital-manufacturing-Made-competence-center-200x113.jpg 200w, https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2023/07/FasThink-demo-experience-SAP-digital-manufacturing-Made-competence-center.jpg 907w" sizes="(max-width: 399px) 100vw, 399px" /><p class="wp-caption-text">Marco Marella di FasThink illustra la piattaforma Connect Orchestrator</p></div> <p>“Quanto presentato oggi pone in evidenza l’importanza e i <strong>benefici della movimentazione dei dati</strong>, dall’acquisizione sul campo fino all’elaborazione e gestione – prosegue <strong>Marco Marella</strong>, general manager di fasThink -. FasThink ridisegna le performance di processo attraverso tecnologie proprietarie e di terze parti, integrandole con i sistemi informatici in uso. La demo presente al MADE ‘mette al lavoro’ prodotti di ultima generazione, tra i quali la <strong>piattaforma Connect Orchestrator</strong> che è un vero e proprio ‘ponte’ che consente di integrare tecnologie IT e OT, i <strong>sistemi Pick2Light e e-Kanban</strong>, impiegati per digitalizzare le operazioni di reintegro dei materiali con l’obiettivo di azzerare gli errori e i tempi morti. La demo presente al MADE è un esempio di come sia stato possibile realizzare una soluzione scalabile in grado di esprimere il suo pieno potenziale”.</p> <div id="attachment_128691" style="max-width: 412px" class="wp-caption alignright"><img class=" wp-image-128691" src="http://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2023/07/FasThink-demo-experience-SAP-digital-manufacturing-Made-competence-center-4.0-300x170.jpg" alt="FasThink demo experience SAP digital manufacturing Made competence center 4.0" width="402" height="228" srcset="https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2023/07/FasThink-demo-experience-SAP-digital-manufacturing-Made-competence-center-4.0-300x170.jpg 300w, https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2023/07/FasThink-demo-experience-SAP-digital-manufacturing-Made-competence-center-4.0-768x436.jpg 768w, https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2023/07/FasThink-demo-experience-SAP-digital-manufacturing-Made-competence-center-4.0-90x51.jpg 90w, https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2023/07/FasThink-demo-experience-SAP-digital-manufacturing-Made-competence-center-4.0-190x108.jpg 190w, https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2023/07/FasThink-demo-experience-SAP-digital-manufacturing-Made-competence-center-4.0-200x114.jpg 200w, https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2023/07/FasThink-demo-experience-SAP-digital-manufacturing-Made-competence-center-4.0.jpg 907w" sizes="(max-width: 402px) 100vw, 402px" /><p class="wp-caption-text">La piattaforma Digital Manufacturing illustrata da Stefano Arlati di SAP</p></div> <p>“Le informazioni dei processi, come anche la pianificazione, le scorte, le bill of materials e così via, possono essere combinate con i software di orchestrazione – conclude <strong>Stefano Arlati</strong>, digital supply chain solution advisors di SAP -. La piattaforma SAP Digital manufacturing integrata in questa demo ha permesso di creare un flusso end-to-end che comprende tutte le fasi di processo: dal <strong>labor management</strong> all’<strong>order dispatching</strong>, dal <strong>production replenishment</strong> fino al <strong>quality control</strong>, attraverso le informazioni provenienti da tutti i punti di acquisizione dati, dalla <strong>movimentazione dei robot</strong> e dagli <strong>strumenti di controllo e di picking</strong> di FasThink che sono stati codificati e inseriti”.</p> <p>FasThink si impegna nel promuovere le tecnologie di ultima generazione per semplificare la digitalizzazione industriale e sfruttarne tutti i benefici. La demo experience si è avvalsa della collaborazione di partner di eccellenza come SAP dimostrando ciò che è realmente possibile fare a livello di <strong>integrazione nell’industria 4.0</strong>.</p> <p>The post <a rel="nofollow" href="https://meccanica-plus.it/demo-experience-digitale-fasthink-e-sap-al-made_128687/">Demo experience digitale FasThink e SAP al Made</a> appeared first on <a rel="nofollow" href="https://meccanica-plus.it">Meccanica Plus</a>.</p> ]]></content:encoded> <enclosure url="https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2023/07/FasThink-demo-experience-SAP-digital-manufacturing-Made-150x150.jpg" length="150" type="image/jpeg" /> </item> <item> <title>Formatura tubi idraulici intelligente e connessa da Danfoss</title> <link>https://meccanica-plus.it/formatura-tubi-idraulici-intelligente-e-connessa-da-danfoss_125235/</link> <pubDate>Wed, 18 Jan 2023 07:40:36 +0000</pubDate> <dc:creator><![CDATA[Marco Zambelli]]></dc:creator> <category><![CDATA[Tecnologie]]></category> <category><![CDATA[acquisizione dati]]></category> <category><![CDATA[aggiornamenti software]]></category> <category><![CDATA[agricoltura]]></category> <category><![CDATA[analisi guasti]]></category> <category><![CDATA[assemblaggio]]></category> <category><![CDATA[Christian Kuenstel]]></category> <category><![CDATA[cloud]]></category> <category><![CDATA[connettività]]></category> <category><![CDATA[Danfoss Power Solutions]]></category> <category><![CDATA[dati di produzione]]></category> <category><![CDATA[edilizia]]></category> <category><![CDATA[formatura]]></category> <category><![CDATA[funzioni digitali]]></category> <category><![CDATA[monitoraggio]]></category> <category><![CDATA[Oil & Gas]]></category> <category><![CDATA[pianificazione]]></category> <category><![CDATA[serraggio]]></category> <category><![CDATA[trasmissione dati]]></category> <category><![CDATA[trasporti]]></category> <category><![CDATA[tubi idraulici]]></category> <guid isPermaLink="false">https://meccanica-plus.it/?p=125235</guid> <description><![CDATA[<p>Danfoss Power Solutions presenta la macchina di assemblaggio WalformConnect per ottimizzare la formatura dei tubi rigidi all’interno del sistema Walform, soluzione ampiamente adottata nel mercato dei raccordi metrici per tubi rigidi formati a freddo. La soluzione è studiata per garantire prestazioni affidabili e processi di produzione ottimizzati. Progettata per aiutare i clienti a garantire la […]</p> <p>The post <a rel="nofollow" href="https://meccanica-plus.it/formatura-tubi-idraulici-intelligente-e-connessa-da-danfoss_125235/">Formatura tubi idraulici intelligente e connessa da Danfoss</a> appeared first on <a rel="nofollow" href="https://meccanica-plus.it">Meccanica Plus</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p><a href="https://www.danfoss.com/it-it/" target="_blank" rel="nofollow"><strong>Danfoss Power Solutions</strong></a> presenta la macchina di assemblaggio WalformConnect per ottimizzare la <strong>formatura dei tubi rigidi</strong> all’interno del sistema Walform, soluzione ampiamente adottata nel mercato dei raccordi metrici per tubi rigidi formati a freddo. La soluzione è studiata per garantire prestazioni affidabili e processi di produzione ottimizzati.</p> <p>Progettata per aiutare i clienti a <strong>garantire la corretta formatura dei tubi idraulici</strong> ad alte prestazioni, la macchina è dotata di una serie di <strong>funzioni digitali e opzioni di connettività</strong> al cloud. La WalformConnect riduce il rischio di errori di assemblaggio grazie allo scanner dei codici a barre che verifica l’utensile corretto da utilizzare. La macchina indica inoltre in automatico il codice della ganascia di serraggio compatibile e i parametri del tubo.</p> <p>Le funzioni digitali e il tracciamento dei dati consentono un <strong>monitoraggio approfondito della produzione</strong>, acquisendo una serie di dati in tempo reale come tempi ciclo, temperatura della macchina e lo stato di bloccaggio dell’utensile. Operatori e supervisori possono accedere facilmente a informazioni come il grado di avanzamento dei lotti di produzione e il tempo ciclo per ordine.</p> <p>La capacità di <strong>monitorare più macchine nel cloud</strong> facilita la pianificazione operativa. Inoltre, i dati di produzione storici e le informazioni sugli ordini precedenti possono essere salvati sulla singola macchina o nel cloud, consentendo un’<strong>analisi semplice a livello locale o da remoto</strong> per migliorare ulteriormente la produzione. La macchina può essere completamente integrata nel processo di produzione dei clienti, eliminando i supporti cartacei grazie all’<strong>invio diretto degli ordini da un sistema di pianificazione</strong> delle risorse aziendali.</p> <p>Per massimizzare i tempi di attività della macchina WalformConnect, il monitoraggio in tempo reale può fornire automaticamente ai team di manutenzione informazioni per <strong>supportare la risoluzione degli errori</strong>, mentre gli <strong>aggiornamenti software da remoto</strong> e l’<strong>analisi dei guasti</strong> riducono ulteriormente il rischio di ritardi nella produzione.</p> <p>“Clienti di tutto il mondo si affidano al sistema Walform per prestazioni affidabili e a prova di perdita quando è più importante – ha affermato <strong>Christian Kuenstel</strong>, leader globale nella gestione dei prodotti, Connectors, Danfoss Power Solutions -. La nostra nuova macchina WalformConnect contribuirà a un assemblaggio ancora più rapido e sicuro dei tubi grazie alle sue funzionalità digitali. Grazie alla <strong>visibilità completa dei dati di produzione</strong>, i supervisori possono migliorare l’efficienza, garantire la qualità e ridurre al minimo il rischio di tempi di fermo macchina non programmati. WalformConnect è una soluzione vincente per chiunque desideri una produzione ottimizzata e un’assoluta affidabilità dei raccordi per tubi in applicazioni ad alta pressione con vibrazioni elevate in cui la sicurezza è fondamentale”.</p> <p>La macchina WalformConnect consente la formatura facile e sicura di <strong>tubi in acciaio e acciaio inossidabile da 6 a 42 millimetri</strong>. Il sistema Walform è ampiamente utilizzato nelle applicazioni industriali più esigenti in agricoltura, edilizia, produzione, trasporto, oil & gas e altro ancora.</p> <p>The post <a rel="nofollow" href="https://meccanica-plus.it/formatura-tubi-idraulici-intelligente-e-connessa-da-danfoss_125235/">Formatura tubi idraulici intelligente e connessa da Danfoss</a> appeared first on <a rel="nofollow" href="https://meccanica-plus.it">Meccanica Plus</a>.</p> ]]></content:encoded> <enclosure url="https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2022/12/Danfoss-formatura-tubi-idraulici-WalformConnect-150x150.jpg" length="150" type="image/jpeg" /> </item> <item> <title>Ecosistemi industriali connessi nella visione di Herweck di Aveva e Parker di IDC</title> <link>https://meccanica-plus.it/ecosistemi-industriali-connessi-nella-visione-di-herweck-di-aveva-e-parker-di-idc_125166/</link> <pubDate>Tue, 10 Jan 2023 07:40:33 +0000</pubDate> <dc:creator><![CDATA[Marco Zambelli]]></dc:creator> <category><![CDATA[Mercato]]></category> <category><![CDATA[acquisizione dati]]></category> <category><![CDATA[analisi dati]]></category> <category><![CDATA[aveva]]></category> <category><![CDATA[Aveva World]]></category> <category><![CDATA[Bob Parker]]></category> <category><![CDATA[cloud]]></category> <category><![CDATA[collaborazione]]></category> <category><![CDATA[digitalizzazione]]></category> <category><![CDATA[ecosistemi industriali]]></category> <category><![CDATA[efficienza]]></category> <category><![CDATA[energia]]></category> <category><![CDATA[IDC]]></category> <category><![CDATA[manifatturiero]]></category> <category><![CDATA[maturità digitale]]></category> <category><![CDATA[oil and gas]]></category> <category><![CDATA[Peter Herweck]]></category> <category><![CDATA[raccolta dati]]></category> <category><![CDATA[settore chimico]]></category> <category><![CDATA[software]]></category> <category><![CDATA[sostenibilità]]></category> <category><![CDATA[strumenti digitali]]></category> <guid isPermaLink="false">https://meccanica-plus.it/?p=125166</guid> <description><![CDATA[<p>Si è tenuto lo scorso novembre a San Francisco Aveva World, evento organizzato dalla multinazionale attiva nel settore del software industriale, che ha messo al centro del dibattito il potenziale del software come collettore di dati per creare ecosistemi industriali connessi che abilitano la collaborazione e nuove forme di efficienza. Nella tavola rotonda svolta davanti […]</p> <p>The post <a rel="nofollow" href="https://meccanica-plus.it/ecosistemi-industriali-connessi-nella-visione-di-herweck-di-aveva-e-parker-di-idc_125166/">Ecosistemi industriali connessi nella visione di Herweck di Aveva e Parker di IDC</a> appeared first on <a rel="nofollow" href="https://meccanica-plus.it">Meccanica Plus</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p>Si è tenuto lo scorso novembre a San Francisco <a href="https://www.aveva.com/" target="_blank" rel="nofollow"><strong>Aveva</strong></a> <strong>World</strong>, evento organizzato dalla multinazionale attiva nel settore del software industriale, che ha messo al centro del dibattito il <strong>potenziale del software come collettore di dati</strong> per creare ecosistemi industriali connessi che abilitano la collaborazione e nuove forme di efficienza.</p> <p>Nella tavola rotonda svolta davanti a un parterre di oltre 2.500 clienti e partner, molti dei quali impegnati nella <strong>trasformazione digitale delle proprie imprese</strong> e nella creazione di nuovi modelli di business per <strong>accelerare la sostenibilità</strong>, <strong>Peter Herweck</strong>, CEO di Aveva, e <strong>Bob Parker</strong>, senior vice president <a href="https://www.idc.com/it" target="_blank" rel="nofollow"><strong>IDC</strong></a>, hanno affrontato il tema dell’economia industriale connessa, esplorandone vantaggi e potenzialità.</p> <div id="attachment_125172" style="max-width: 310px" class="wp-caption alignleft"><img class="wp-image-125172 size-medium" src="http://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2022/12/Aveva-ecosistemi-industriali-connessi-Peter-Herweck-300x277.jpg" alt="Aveva ecosistemi industriali connessi Peter Herweck" width="300" height="277" srcset="https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2022/12/Aveva-ecosistemi-industriali-connessi-Peter-Herweck-300x277.jpg 300w, https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2022/12/Aveva-ecosistemi-industriali-connessi-Peter-Herweck-768x709.jpg 768w, https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2022/12/Aveva-ecosistemi-industriali-connessi-Peter-Herweck-90x83.jpg 90w, https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2022/12/Aveva-ecosistemi-industriali-connessi-Peter-Herweck-146x135.jpg 146w, https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2022/12/Aveva-ecosistemi-industriali-connessi-Peter-Herweck-200x185.jpg 200w, https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2022/12/Aveva-ecosistemi-industriali-connessi-Peter-Herweck.jpg 822w" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" /><p class="wp-caption-text">Peter Herweck, CEO di Aveva</p></div> <p>“Stiamo assistendo alla nascita di un <strong>universo industriale completamente connesso</strong>, che consente un nuovo tipo di collaborazione tra colleghi, fornitori, partner e clienti – ha affermato Herweck -. L’adozione di un <strong>approccio incentrato sui dati</strong> dà potere ai team di lavoro, collegando diversi attori nell’intero ecosistema industriale. Questo a sua volta trasforma le catene del valore in <strong>reti agili, redditizie e sostenibili</strong>. È ciò che noi di Aveva intendiamo per nuova economia industriale connessa”.</p> <p>Secondo un <a href="https://www.aveva.com/en/about/news/press-releases/2022/new-aveva-study-finds-8-out-of-10-industrial-multinationals-make-key-decisions-without-vital-data/" target="_blank" rel="nofollow">recente sondaggio</a>, commissionato da Aveva, a 650 dirigenti aziendali internazionali dei settori chimico, manifatturiero ed energetico in Nord America, Europa e Medio Oriente, l’87% del campione intende aumentare l’investimento della propria organizzazione in <strong>soluzioni digitali industriali nei prossimi 12 mesi</strong>.</p> <p>“Quando riunisci i dati dei tuoi asset e applichi processi di analisi per contestualizzarli e visualizzarli in formati intuitivi, accedi a nuovi modi di lavorare – prosegue il CEO di Aveva -. Stiamo assistendo a una grande transizione da parte di aziende leader come <strong>Shell</strong> e <strong>Worley</strong>, sempre più inclini ad <strong>abbattere l’approccio di raccolta e lettura dei dati per silos verticali</strong> e a prediligere la <strong>costruzione di digital twin</strong> per migliorare la collaborazione, promuovere la trasparenza e fornire informazioni fruibili che consentano ai loro team di lavorare in modo più intelligente, trasversale e connesso”.</p> <div id="attachment_125174" style="max-width: 246px" class="wp-caption alignright"><img class="wp-image-125174" src="http://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2022/12/IDC-ecosistemi-industriali-connessi-Bob-Parker-242x300.jpg" alt="IDC ecosistemi industriali connessi Bob Parker" width="236" height="293" srcset="https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2022/12/IDC-ecosistemi-industriali-connessi-Bob-Parker-242x300.jpg 242w, https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2022/12/IDC-ecosistemi-industriali-connessi-Bob-Parker-90x112.jpg 90w, https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2022/12/IDC-ecosistemi-industriali-connessi-Bob-Parker-300x372.jpg 300w, https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2022/12/IDC-ecosistemi-industriali-connessi-Bob-Parker-109x135.jpg 109w, https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2022/12/IDC-ecosistemi-industriali-connessi-Bob-Parker-200x248.jpg 200w, https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2022/12/IDC-ecosistemi-industriali-connessi-Bob-Parker.jpg 360w" sizes="(max-width: 236px) 100vw, 236px" /><p class="wp-caption-text">Bob Parker, senior vice president IDC</p></div> <p>Bob Parker di IDC ha poi dichiarato: “Ci troviamo di fronte a un’<strong>economia digitale in rapida evoluzione</strong>, che non trova paragoni, per profondità e portata, a quanto abbiamo osservato prima della pandemia. I segmenti industriali ad alta intensità di risorse della vecchia economia, tra cui l’<strong>Oil&Gas</strong>, <strong>Power&Utilities</strong>, <strong>Chimico</strong> e di <strong>consumer packaged goods</strong>, sono costantemente sottoposti a nuove pressioni affinché le operation siano sempre più resilienti. Ciò richiede livelli più elevati di strumentazione degli asset e capacità che facciano leva sui <strong>dati raccolti per accelerare il processo decisionale e l’innovazione</strong>. In definitiva, questo sta portando alla nascita di ecosistemi industriali connessi”.</p> <p>Secondo l’<strong>IDC Global Performance Index1</strong>, che comprende oltre 900 aziende manifatturiere quotate in borsa, le <strong>aziende con una maggiore maturità digitale</strong> sono avvantaggiate. Considerando un anno base 100, le aziende che mostrano una maggiore maturità digitale godono di quasi il <strong>doppio dei ricavi</strong> (indice di 193), che si confronta con un punteggio di 150 per quelle con maturità di livello medio e 97 per i ritardatari. Parker ha affermato che il divario digitale aumenterà solo quando l’economia mondiale sarà dominata dal digitale nei prossimi 10 anni.</p> <p>All’Aveva World, aziende leader come Kellogg, Barry Callebaut, Pfizer, Dominion Energy e Henn, hanno infine raccontato la propria esperienza nell’avvio della <strong>costruzione di nuovi ecosistemi industriali connessi</strong>. L’adozione di <strong>software industriali basati su cloud</strong> sempre più diffusa permetterà in tal senso alle organizzazioni di coinvolgere esperti all’interno e all’esterno della loro azienda per realizzare progetti innovativi, ottimizzare il ciclo di vita delle operazioni, accelerare il processo decisionale e <strong>raggiungere obiettivi di sostenibilità</strong> per l’utilizzo responsabile delle risorse mondiali.</p> <p>The post <a rel="nofollow" href="https://meccanica-plus.it/ecosistemi-industriali-connessi-nella-visione-di-herweck-di-aveva-e-parker-di-idc_125166/">Ecosistemi industriali connessi nella visione di Herweck di Aveva e Parker di IDC</a> appeared first on <a rel="nofollow" href="https://meccanica-plus.it">Meccanica Plus</a>.</p> ]]></content:encoded> <enclosure url="https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2022/12/Aveva-ecosistemi-industriali-connessi-dìIDC-digitalizzazione-Herweck-Parker-150x150.jpg" length="150" type="image/jpeg" /> </item> <item> <title>Premio Meccatronica di Unindustria Reggio Emilia ad Andrea Pupa</title> <link>https://meccanica-plus.it/premio-meccatronica-di-unindustria-reggio-emilia-ad-andrea-pupa_125286/</link> <pubDate>Thu, 15 Dec 2022 12:55:01 +0000</pubDate> <dc:creator><![CDATA[Marco Zambelli]]></dc:creator> <category><![CDATA[Mercato]]></category> <category><![CDATA[acquisizione dati]]></category> <category><![CDATA[Andrea Pupa]]></category> <category><![CDATA[automazione]]></category> <category><![CDATA[componenti pneumatici]]></category> <category><![CDATA[confezionamento]]></category> <category><![CDATA[Daniele Bertoloni]]></category> <category><![CDATA[Datalogics]]></category> <category><![CDATA[dottorato]]></category> <category><![CDATA[Ima]]></category> <category><![CDATA[macchine etichettatrici]]></category> <category><![CDATA[manipolatori mobili]]></category> <category><![CDATA[meccatronica]]></category> <category><![CDATA[metal work]]></category> <category><![CDATA[pneumatica]]></category> <category><![CDATA[premi]]></category> <category><![CDATA[riabilitazione]]></category> <category><![CDATA[ricerca]]></category> <category><![CDATA[robot collaborativi]]></category> <category><![CDATA[robot mobili]]></category> <category><![CDATA[Unindustria Reggio Emilia]]></category> <guid isPermaLink="false">https://meccanica-plus.it/?p=125286</guid> <description><![CDATA[<p>Andrea Pupa, dottorando al dipartimento di Scienze e metodi dell’ingegneria all’Università di Modena e Reggio Emilia, si è aggiudicato il primo premio da cinquemila euro in palio alla 16ima edizione del Premio Italiano Meccatronica, con il progetto ‘Architettura di controllo sicura ed efficiente per manipolatori mobili collaborativi in ambienti industriali complessi’. 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In foto, <strong>Roberta Anceschi</strong>, presidente <a href="https://www.unindustriareggioemilia.it/" target="_blank" rel="nofollow"><strong>Unindustria Reggio Emilia</strong></a>, consegna il premio ad <strong>Andrea Pupa</strong>, primo da destra. A sinistra, <strong>Alberto Rocchi</strong>, presidente Gruppo Meccatronico Unindustria Reggio Emilia.</p> <p>Il progetto consta in un sistema automatico che impiega <strong>robot mobili e collaborativi</strong> per il trasporto e l’inserimento di bobine di carta su <strong>macchine etichettatrici</strong>. Realizzato durante il dottorato di ricerca nell’ateneo, ha visto la collaborazione di <strong>Datalogic</strong>, azienda specializzata in acquisizione automatica dei dati e automazione industriale, e <strong>IMA</strong>, realtà attiva in progettazione e produzione di macchine automatiche per il processo e confezionamento di prodotti. Il concorso è un’iniziativa del <strong>Gruppo Meccatronico</strong> di <strong>Unindustria Reggio Emilia</strong>, in collaborazione con <strong>Nòva – Il Sole 24 Ore</strong> e co-organizzato da <strong>Community</strong>, nata per promuovere la cultura della tecnologia meccatronica nei diversi settori dell’industria meccanica italiana.</p> <p>Il Comitato Scientifico del Premio ha indicato Andrea Pupa quale vincitore con la seguente motivazione: “La ricerca, sviluppata nell’ambito del <strong>progetto europeo Rossini</strong> sulla <strong>Human Robot Collaboration</strong>, ha un elevato valore di innovazione scientifica ed è allo stesso tempo molto rilevante per le aziende del settore meccatronico. Consente infatti di migliorare le prestazioni della robotica collaborativa senza compromettere la <strong>sicurezza delle persone sul posto di lavoro</strong>. Il progetto è stato validato sperimentalmente e in collaborazione con le aziende IMA e Datalogic”.</p> <p>La giuria ha inoltre assegnato una <strong>menzione speciale</strong> a <strong>Daniele Bertoloni</strong> per il progetto realizzato in collaborazione con <strong>Metal Work</strong>, specialista in componenti pneumatici per automazione, per lo sviluppo di un <strong>esoscheletro</strong>, ovvero una struttura indossabile, pensato per la <strong>riabilitazione della mano</strong> in pazienti con difficoltà di manipolazione in seguito a lesioni cerebrali. Il progetto, intitolato ‘Progettazione e sviluppo di un esoscheletro per la riabilitazione attiva della mano’, è stato sviluppato nel corso di laurea magistrale conseguita all’<strong>Università di Brescia</strong>. Questa la motivazione: “La ricerca illustra come le tecnologie meccatroniche possano essere applicate non solo all’industria ma anche ad <strong>altri campi come la medicina</strong>. È stata riconosciuta non solo la validità scientifica e la multidisciplinarietà del progetto, ma anche l’alto valore sociale rappresentato dal campo di applicazione quale la <strong>robotica per la riabilitazione di pazienti affetti da lesioni cerebrali</strong>. La <strong>tecnologia pneumatica</strong> è stata sviluppata in collaborazione con l’azienda Metal Work”.</p> <p>Giunto alla sua sedicesima edizione, il concorso è stato aperto dallo scorso anno a progetti (tesi di laurea, dottorato di ricerca, pubblicazione scientifica o studio ad hoc) realizzati da<strong> laureandi e laureati di Dipartimenti Meccatronici</strong> degli Atenei nazionali <strong>in collaborazione con un’azienda</strong>. Si tratta di un nuovo tipo di format, nato per valorizzare i giovani, dare forte risalto alle sinergie fra imprese e mondo della ricerca, e fungere da ulteriore stimolo a <strong>rafforzare i rapporti fra il sistema Confindustria e il mondo accademico</strong>, e a tutto quell’ecosistema che promuove attività di ricerca nel campo della meccatronica.</p> <p>The post <a rel="nofollow" href="https://meccanica-plus.it/premio-meccatronica-di-unindustria-reggio-emilia-ad-andrea-pupa_125286/">Premio Meccatronica di Unindustria Reggio Emilia ad Andrea Pupa</a> appeared first on <a rel="nofollow" href="https://meccanica-plus.it">Meccanica Plus</a>.</p> ]]></content:encoded> <enclosure url="https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2022/12/Unindustria-Reggio-Emilia-Premio-Meccatronica-Andrea-Pupa-150x150.jpg" length="150" type="image/jpeg" /> </item> <item> <title>Amplificatori con fieldbus controller e ingresso di misura da Burster</title> <link>https://meccanica-plus.it/amplificatori-con-fieldbus-controller-e-ingresso-di-misura-da-burster_125029/</link> <pubDate>Mon, 12 Dec 2022 12:48:22 +0000</pubDate> <dc:creator><![CDATA[Marco Zambelli]]></dc:creator> <category><![CDATA[Tecnologie]]></category> <category><![CDATA[acquisizione dati]]></category> <category><![CDATA[amplificatori]]></category> <category><![CDATA[banca prova]]></category> <category><![CDATA[Burster]]></category> <category><![CDATA[calibrazione]]></category> <category><![CDATA[certificazioni]]></category> <category><![CDATA[fieldbus controller]]></category> <category><![CDATA[indirizzamento automatico]]></category> <category><![CDATA[ingressi di misura]]></category> <category><![CDATA[interfacce fieldbus]]></category> <category><![CDATA[misura]]></category> <category><![CDATA[modularità]]></category> <category><![CDATA[PLC]]></category> <category><![CDATA[potenziometri]]></category> <category><![CDATA[ricerca e sviluppo]]></category> <category><![CDATA[rilevamento automatico]]></category> <category><![CDATA[trasmissione segnali]]></category> <guid isPermaLink="false">https://meccanica-plus.it/?p=125029</guid> <description><![CDATA[<p>Gli amplificatori 9250/9251 di nuova generazione di Burster uniscono tutte le caratteristiche per la moderna acquisizione dati in un unico strumento. Il sistema combinato di amplificatore e fieldbus controller 9251 può essere inserito in un sistema pre-esistente, offrendo una soluzione network-compatible, a elevata precisione, user friendly, veloce e versatile. L’amplificatore 9250 insieme al fieldbus controller […]</p> <p>The post <a rel="nofollow" href="https://meccanica-plus.it/amplificatori-con-fieldbus-controller-e-ingresso-di-misura-da-burster_125029/">Amplificatori con fieldbus controller e ingresso di misura da Burster</a> appeared first on <a rel="nofollow" href="https://meccanica-plus.it">Meccanica Plus</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p>Gli <strong>amplificatori</strong> 9250/9251 di nuova generazione di <a href="https://www.burster.it/it/" target="_blank" rel="noopener nofollow"><strong>Burster</strong></a> uniscono tutte le caratteristiche per la <strong>moderna acquisizione dati</strong> in un unico strumento. Il <strong>sistema combinato di amplificatore e fieldbus controller</strong> 9251 può essere inserito in un sistema pre-esistente, offrendo una soluzione network-compatible, a elevata precisione, user friendly, veloce e versatile.</p> <p>L’amplificatore 9250 insieme al fieldbus controller 9251 trasmettono i segnali esattamente dove richiesti, per essere poi abbinati, verificati e uniti. Le <strong>interfacce fieldbus disponibili</strong> rendono il sistema flessibile e perfettamente connesso. Un fieldbus controller 9251 può <strong>gestire fino a 8 amplificatori</strong> 9250, e il loro <strong>rilevamento e indirizzamento automatico</strong> consente una facile e veloce espansione. Con l’aggiunta di un’<strong>opzione di ingresso di misura</strong>, inoltre, il 9251 può operare come unità stand-alone, essendo infatti disponibile dal 2022 l’ingresso diretto per <strong>strain gauge</strong>, <strong>potenziometri</strong> e +/-10V.</p> <p><img class="alignleft size-medium wp-image-125031" src="http://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2022/11/Burster-gestione-otto-amplificatori-9250-9251--300x169.jpg" alt="Burster gestione otto amplificatori 9250 9251" width="300" height="169" srcset="https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2022/11/Burster-gestione-otto-amplificatori-9250-9251--300x169.jpg 300w, https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2022/11/Burster-gestione-otto-amplificatori-9250-9251--768x432.jpg 768w, https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2022/11/Burster-gestione-otto-amplificatori-9250-9251--90x51.jpg 90w, https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2022/11/Burster-gestione-otto-amplificatori-9250-9251--190x107.jpg 190w, https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2022/11/Burster-gestione-otto-amplificatori-9250-9251--200x112.jpg 200w, https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2022/11/Burster-gestione-otto-amplificatori-9250-9251-.jpg 907w" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" />Per ottimizzare la portata di dati, il fieldbus controller 9251 può <strong>trasmettere un insieme completo di dati con le ultime 32 misure</strong> per ogni canale. I valori misurati vengono letti simultaneamente nel real-time data del fieldbus link. Caratteristica preziosa per quelle applicazioni che richiedono l’acquisizione di una quantità elevata di dati che devono poi essere trasmessi in tempi brevissimi, dove la comunicazione con il PLC deve avere un update rate performante.</p> <p>Le tipiche applicazioni spaziano dall’<strong>automation</strong> technology alle linee di produzione, <strong>ricerca e sviluppo</strong>, <strong>ingegneria meccanica</strong> e <strong>banchi prova</strong>. Il DigiVision pc software è incluso nel pacchetto, e scaricabile direttamente dal sito dell’azienda. La configurazione è veloce e avviene tramite porta USB frontale. A richiesta, infine, sono <strong>disponibili certificati di calibrazione</strong> WKS oppure Dakks (ISO 17025).</p> <p>The post <a rel="nofollow" href="https://meccanica-plus.it/amplificatori-con-fieldbus-controller-e-ingresso-di-misura-da-burster_125029/">Amplificatori con fieldbus controller e ingresso di misura da Burster</a> appeared first on <a rel="nofollow" href="https://meccanica-plus.it">Meccanica Plus</a>.</p> ]]></content:encoded> <enclosure url="https://meccanica-plus.it/wp-content/uploads/sites/4/2022/11/Burster-amplificatori-9250-9251-150x150.jpg" length="150" type="image/jpeg" /> </item> </channel> </rss> <!-- Performance optimized by W3 Total Cache. Learn more: https://www.boldgrid.com/w3-total-cache/ Object Caching 171/668 objects using xcache Page Caching using xcache (Page is feed) Served from: meccanica-plus.it @ 2024-12-21 16:41:03 by W3 Total Cache -->