Stefano Calzolari è stato eletto presidente del CEN European committee for standardization – Comitato europeo di normazione, per il triennio 2022-2024, riportando dopo quasi 30 anni un italiano alla guida della normazione tecnica in Europa.
Il neoletto presidente CEN affiancherà già a partire da gennaio 2021 come president elect il presidente uscente Vincent Laflèche. Calzolari è un ingegnere civile con significativa esperienza nella normazione: sia a livello puramente tecnico (dal 1999 al 2012 nei comitati europei CEN/TC 53 Temporary works equipment e CEN/TC 344 Steel static storage systems di cui è anche stato presidente), sia di governance (dal 2017 è vicepresidente UNI).
A queste competenze il neo-presidente affianca un ottimo background nel campo della qualificazione e certificazione, applicate in particolare al campo delle professioni (dove ha fondato e presieduto l’Agenzia Nazionale per la Certificazione Volontaria delle Competenze CERT’ING). È stato inoltre presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Milano ed è attualmente componente del CNI (Consiglio Nazionale Ingegneri).
“Da giovane ingegnere specializzato in strutture di acciaio, ho iniziato a lavorare nella normazione per conto della ACAI-Associazione Italiana dei Costruttori di Acciaio, con l’obiettivo di definire le prime norme europee sulle scaffalature industriali – spiega Calzolari -, un’esperienza che mi ha ben chiarito l’importanza del Nuovo Approccio UE e allo stesso tempo la difficoltà di applicarlo in alcuni ambiti, come i prodotti da costruzione. Ho imparato sulla mia pelle che il consenso, vera base della normazione, è un esercizio difficile, che dà i migliori risultati solo quando chi lo esercita è conscio sia del proprio ‘potere di ruolo’ sia della necessità di servire i più alti principi e valori della società per prendersi cura del bene comune”.
“CEN e CENELEC giocano un ruolo chiave nella crescita dell’Europa e dell’Unione Europea e sono orgoglioso di poter fare anch’io la mia parte, grazie soprattutto all’appoggio strategico che ho ricevuto da UNI – ha quindi commentato il neo presidente -: credo nella visione e nella cultura europee e ritengo che la normazione – in quanto soft law – possa diventare sempre più importante per lo sviluppo armonioso del modello economico sociale europeo, per la competitività delle sue imprese e la vita dei suoi cittadini”.
L’esperienza professionale fa di lui il soggetto ideale per gestire aspetti tecnici, di strategia e di rapporto con le istituzioni. Stefano Calzolari è infatti un imprenditore (la sua azienda – una PMI – opera a livello internazionale nel settore dell’ingegneria strutturale) ma è abituato a rappresentare interessi collettivi (vista la sua esperienza già citata di Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Milano, dal 2016 e attuale componente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri). Calzolari vanta inoltre significative esperienze di rapporto con la Pubblica Amministrazione (è stato fino al maggio 2020 componente della CTVIA-Commissione Tecnica di Verifica dell’Impatto Ambientale del Ministero dell’Ambiente).