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Spinta su automotive elettrico per Nuova Oleodinamica BonviciniERT

Attenta alle tematiche di sostenibilità e riduzione delle emissioni, Nuova Oleodinamica Bonvicini rinnova il proprio impegno verso il settore dell’automotive elettrico, dando una seconda possibilità a un comparto che, ostacolato dalla crisi europea e dalla pandemia, negli ultimi tre anni aveva costituito il 2-3% della produzione totale dell’azienda.

Sulla scia di un repentino incremento della domanda, l’azienda comunica quindi di aver definito importanti ordinativi nel settore, con previsione di un +20% nel segmento sul fatturato relativo al 2022. “Sempre di più abbiamo a che fare con clienti che producono materiali per il settore automotive elettrico – dichiara Marco Maccagni, direttore commerciale di Nuova Oleodinamica Bonvicini -. Stiamo lavorando a delle commesse importanti del valore di più di un milione di euro, chiudendo già nel corso di quest’anno alcuni degli ordini previsti, in un settore che sta procedendo in maniera spedita e incessante. Si tratta principalmente di investimenti per la nuova produzione di auto elettriche, che necessitano di componenti forgiate estremamente delicate, realizzabili unicamente per mezzo di presse particolari e innovative“.

In un contesto in cui si assiste a un vero e proprio rinascimento della manifattura italiana, con incrementi sostanziali della domanda, l’azienda ha inoltre saputo fronteggiare la difficoltà di reperimento di materie prime, comune a tutte le imprese, ponendosi quale player strategico in un contesto dove l’offerta scarseggia sempre di più.

“Dal mercato arrivano numerose richieste, sebbene ormai siano innegabili le esigue vie di accesso ai rifornimenti di materiale, la dilatazione delle tempistiche di consegna e il generale raddoppiamento dei prezzi – conclude Maccagni -. Ormai ci siamo resi conto che lo scenario che attualmente si pone di fronte a noi non è il risultato di una bolla speculativa, ma la risultante di una reazione a catena scaturita da una reale penuria di materie prime, che può essere affrontata solo tramite una rapida razionalizzazione del comparto produttivo e del magazzino, supportata a sua volta dal consolidamento dei rapporti di fiducia con i propri fornitori già in essere e, in parallelo, da investimenti ponderati in arterie di collegamento strategiche. A oggi, l’azienda Nuova Oleodinamica Bonvicini si rivela pertanto risoluta nella sua decisione di accogliere questa nuova opportunità, sicura della forza organizzativa che l’ha sempre contraddistinta, dell’affidabilità del personale con la quale collabora, nonché della determinazione nel voler espandere la propria rete di partner”.