In occasione dell’edizione dello scorso settembre della EMO Hannover 2023, l’ufficio per il Commercio estero del ministero degli affari economici con il Consiglio per lo sviluppo del commercio esterno di Taiwan (Taitra) hanno presentato agli operatori del settore gli ultimi trend dell’industria dei macchinari intelligenti di Taiwan.
Alla conferenza stampa di presentazione, grande è stato in particolare l’interesse suscitato dal modo in cui l’industria delle macchine utensili di Taiwan si avvicina ai settori dei semiconduttori, dei veicoli elettrici e dell’energia sostenibile, evidenziando ulteriormente le solide capacità di ricerca e sviluppo del Paese e i vantaggi della sua catena di fornitura industriale compatta.
Nel 2022, il valore della produzione di macchine utensili di Taiwan ha raggiunto circa 3,93 miliardi di dollari, classificandosi al settimo posto nel mondo, con un valore delle esportazioni di 3 miliardi di dollari, al quinto posto a livello globale. Alla EMO Hannover, Simon Wang, presidente e CEO di Taitra, ha quindi guidato la conferenza stampa di Taiwan Smart Machinery, alla quale si sono uniti organizzazioni leader nel settore delle macchine utensili di Taiwan, tra cui la Taiwan Association of Machinery Industry (TAMI), Taiwan Machine Tool & Accessories Builders’ Association (TMBA), Taiwan Cutting Tool Engineering Association (TACEA), Elegant Female Leaders in Machinery Industry (ELIMI) e il governo della città di Taichung, dove è situato il distretto industriale.
Il panel ha inoltre rivelato le strategie di mercato globale di Taiwan e le capacità di produzione intelligente sviluppate negli ultimi anni in un contesto di economia instabile e di crescente incertezza nel mercato del lavoro. “Con la tendenza alla delocalizzazione della catena di fornitura, la diversificazione dei mercati è un’esigenza per l’industria delle macchine utensili di Taiwan”, ha affermato Patrick Chen, presidente di TMBA (nella foto qui sotto, a sinistra), il quale ha altresì sottolineato che l’instabilità della situazione politica ed economica globale ha portato a uno spostamento dalla globalizzazione e internazionalizzazione a catene di fornitura più brevi e alla localizzazione nella gestione della catena di fornitura.
David Chuang di TAMI ha poi sottolineato l’importanza che i produttori di macchinari continuino ad aggiornarsi e trasformarsi. Che si tratti di ricerca e sviluppo o di produzione di semiconduttori, energia verde, veicoli elettrici o industrie aerospaziali, l’eccellenza nella tecnologia e nelle competenze dei macchinari è vitale. Lo sviluppo di queste industrie applicative promuove anche il progresso dell’industria dei macchinari di precisione e la stretta cooperazione tra le industrie dimostra la forza e la competitività del settore manifatturiero di Taiwan.
La fiera EMO di quest’anno ha visto la partecipazione di oltre 1.750 espositori provenienti da 42 paesi. Tra questi, Taiwan si è classificata al quarto posto tra i Paesi partecipanti con un totale di 144 espositori. Gli espositori taiwanesi hanno presentato al mondo una serie di prodotti concettuali lungimiranti, tra cui l’automazione combinata con la produzione ecologica, l’ottimizzazione intelligente dei processi di lavorazione e l’integrazione di componenti intelligenti periferici ad alte prestazioni. Sul palco del panel, gli operatori di Taiwan hanno anche sottolineato che il settore dei macchinari intelligenti di Taiwan si è evoluto da singole apparecchiature di automazione a soluzioni intelligenti complete.
Alla EMO 2023, Taiwan ha offerto in particolare una piattaforma aperta per evidenziare la sua partecipazione attiva alle apparecchiature front-end per semiconduttori, ai protocolli di comunicazione industriale comuni, ai componenti aggiornati e ad altre idee innovative in linea con le tendenze globali. In contrasto con la situazione economica più lenta affrontata dai mercati globali, Taiwan ha riaffermato ancora una volta il suo atteggiamento attivo nell’esplorare diverse possibilità di applicazione della lavorazione per gli acquirenti e i media globali. Ciò rafforza ulteriormente la sua posizione nella catena del valore globale, aprendo la strada a un futuro produttivo più digitale e più verde.