Software as a service Siemens in Workshorse Group per veicoli a emissioni zeroERT

Siemens Digital Industries Software annuncia che Workhorse Group Inc., azienda tecnologica americana impegnata a promuovere la transizione verso veicoli commerciali a emissioni zero per la logistica sostenibile del futuro, ha adottato il portafoglio di software per l’industria Siemens Xcelerator per semplificare le attività dei propri team di sviluppo e le loro interazioni con la supply chain, nella realizzazione di furgoni e camion elettrici progettati pe effettuare in modo sostenibile le consegne dell’ultimo miglio.

Workhorse Group ha di recente lanciato la propria gamma di autocarri elettrici di medie dimensioni, realizzata grazie all’utilizzo del software basato sul cloud Teamcenter X per la gestione del ciclo di vita del prodotto (PLM) e del software NX per l’ingegnerizzazione e la produzione dei veicoli.

“La standardizzazione delle attività incentrata sull’uso di NX e di Teamcenter X ci ha permesso di integrare tra loro in modo efficiente le nostre funzioni relative alla progettazione, all’ingegnerizzazione e alla gestione della supply chain – afferma Jeff Mowry, chief information officer di Workhorse Group -. Il nostro precedente ambiente, di tipo multi-CAD, era costoso e richiedeva il ricorso a risorse aggiuntive. Grazie alle soluzioni di Siemens abbiamo eliminato queste inefficienze e possiamo concentrarci in modo più efficace sulla costruzione di automezzi elettrici complessi“.

Workhorse è riuscita a implementare Teamcenter X Software-as-a-Service (SaaS) rapidamente e senza difficoltà, il che ha contribuito a superare la pressione associata alle pressanti scadenze per la progettazione del suo prodotto di punta, il furgone elettrico Workhorse W56. In collaborazione con Prolim, il partner Siemens che l’ha assistita, Workhorse è stata in grado di portare in produzione la soluzione PLM utilizzando una quantità di risorse IT notevolmente inferiore rispetto a quanto richiesto dalle tradizionali soluzioni legacy on-premise.

“Utilizzando gli strumenti di Siemens siamo ora in grado di gestire in modo efficace la nostra complessa distinta base e le richieste di modifiche ingegneristiche, il che è di fondamentale importanza, data la natura dinamica della produzione di veicoli elettrici – aggiunge Mowry -. Questa scelta strategica non solo ha ridotto i nostri costi operativi, ma ha anche rafforzato la nostra capacità di proteggere la proprietà intellettuale e di garantire adeguati livelli di cybersecurity“.

“Workhorse ha deciso di adottare come standard la combinazione di NX e Teamcenter X perché il loro uso congiunto offre le funzioni di progettazione, di integrazione e di controllo dei dati di cui abbiamo bisogno per supportare la produzione, lo sviluppo e la produzione dei veicoli, e tutto ciò indipendentemente da quale sia il livello dei volumi di produzione – dichiara Dave Bjerke, vice president of engineering di Workhorse -. Siemens Xcelerator è il pilastro digitale su cui poggiano i nostri processi aziendali, il perno centrale che consente a Workhorse di sfruttare al meglio le proprie capacità e di affrontare l’innovazione al ritmo e con le dimensioni che sono necessari per raggiungere gli obiettivi che si è posta”.

“Workhorse è un ottimo esempio di come start-up innovative possano riuscire a trasformare il settore dei trasporti e dell’elettrificazione, basando le proprie attività su appropriate fondamenta di tipo digitale – sostiene Nand Kochhar, vice president della divisione automotive and transportation di Siemens Digital Industries Software -. Sfruttando il portafoglio Siemens Xcelerator e i suoi strumenti di progettazione all’avanguardia, supportati da una piattaforma per la gestione dei dati sicura, robusta e scalabile, Workhorse sta facendo dei progressi incredibili verso il suo obiettivo consistente nell’immissione sul mercato, in tempi record, di innovativi veicoli elettrici per la logistica dell’ultimo miglio”.

Guardando al futuro, Workhorse sta valutando diverse modalità per espandere ulteriormente l’uso del software Siemens, tra le quali vi sono l’implementazione di un modulo configuratore dedicato alla gestione di varianti di prodotto maggiormente complesse, e di un modulo relativo alla supply chain, per migliorare la collaborazione con i fornitori.