SKF ha fornito i suoi snodi sferici per impiego nel Ponte della battaglia di Gallipoli del 1915 in Turchia, il ponte sospeso più lungo al mondo di recente inaugurazione.
La struttura si sviluppa su una distanza di oltre quattro km sullo stretto dei Dardanelli, nel nord-ovest del Paese, e rientra in un più ampio progetto di costruzione stradale da oltre tre miliardi di euro. SKF ha fornito in totale più di 340 snodi sferici per il ponte, e molti sono stati i test condotti per dimostrarne l’idoneità all’utilizzo.
“Siamo entusiasti di partecipare a questa straordinaria impresa – spiega Andreas Borek di SKF -. Abbiamo collaborato con DLSY JV per analizzare i requisiti che i cuscinetti dovevano avere per superare ostacoli importanti nel progetto”.
I cuscinetti SKF, prodotti a Schweinfurt, in Germania, sono collocati nella parte superiore e inferiore dei cavi di sospensione verticali del ponte, contribuendo a trasferire carichi pesanti dai due cavi principali del ponte e dal suo piano stradale. Inoltre, consentono di trasferire i micro-movimenti radiali, assiali e trasversali che si verificano tra il ponte e i suoi cavi di sostegno.
Oltre a sopportare carichi pesanti, i cuscinetti devono anche garantire resistenza alla corrosione, data la posizione costiera del ponte. Dopo aver eseguito test in nebbia salina presso il suo laboratorio di Schweinfurt, SKF ha fornito cuscinetti protetti utilizzando una speciale tecnologia di rivestimento.
Il Ponte della battaglia di Gallipoli del 1915 utilizza 226.000 m³ di calcestruzzo e 162.000 chilometri di funi d’acciaio, sufficienti per avvolgere il pianeta quattro volte.