La strategia sul clima di SKF comprende obiettivi importanti per la riduzione delle emissioni di gas serra (GHG) per SKF, per i suoi fornitori e per le attività di carattere logistico, oltre che per le soluzioni dei propri clienti. A sostegno dei propri clienti, SKF ha presentato BeyondZero, una gamma di prodotti e soluzioni che insieme miglioreranno l’efficienza energetica e sosterranno una produzione di energia più ecologica.
“Con la nostra nuova strategia sul clima abbiamo intenzione di essere un leader nel nostro settore per ridurre le emissioni originate dalle nostre attività, ma anche di aprire la strada per aiutare i nostri fornitori e clienti a ridurre le proprie emissioni – afferma Tom Johnstone, presidente e CEO di SKF -. Siamo molto orgogliosi di associarci al WWF come prima società d’ingegneria aziendale a essere accettata nel programma Climate Savers, e ci auguriamo di continuare a utilizzare la nostra conoscenza ingegneristica per fare del mondo un luogo più pulito per tutti noi”.
SKF e il WWF sono concordi sul fatto che la business community possa svolgere un ruolo significativo come forza trainante nella transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio, e intendono cooperare nel Programma Climate Savers per ridurre le emissioni di GHG da parte di SKF, con particolare attenzione all’anidride carbonica (CO2).
La nuova strategia sul clima della SKF si prefigge di ridurre entro il 2016 il consumo totale annuo di energia del Gruppo SKF del 5% rispetto al livello del 2006; ridurre il consumo di energia rispetto ai volumi produttivi del 5% anno su anno durante il periodo (2012-2016); richiedere che il 100% dei fornitori ad utilizzo intensivo di energia siano certificati secondo il nuovo standard di Gestione dell’Energia ISO 50001 entro la fine del 2016; ridurre entro il 2016 le emissioni di CO2 /tonnellate-km per tutto il trasporto gestito dai servizi logistici SKF del 30% rispetto al livello del 2011; aumentare le rendite derivanti dal portafoglio BeyondZero da 2,5 miliardi di corone svedesi nel 2011 a 10 miliardi di corone svedesi nel 2016.