Sick ha presentato alla SPS 2023 il nuovo sensore ottico di distanza DT80, specifico per portate fino a 80 metri, che si distingue per l’elevata precisione e risoluzione.
Grazie a un concetto di utilizzo completamente nuovo, la configurazione del sensore DT80 è semplice e veloce, avvenendo tramite il suo display basato su una interfaccia grafica intuitiva, il software di configurazione SOPAS o un’interfaccia IO-Link. In questo modo è possibile calibrare facilmente le velocità di misura e altri parametri. La custodia metallica compatta è ideale per applicazioni con spazio di installazione limitato, mentre la conformità ai gradi di protezione IP65 e IP67 ne consente l’utilizzo in condizioni difficili, anche a lungo termine. La compensazione della temperatura integrata garantisce letture affidabili e di alta precisione, anche in caso di rapidi cambiamenti di temperatura o in caso di luce solare intensa.
Considerando le sue qualità nel complesso, il sensore DT80 apre una gamma di nuove aree di applicazione fisse e mobili, ad esempio nella produzione di acciaio e metalli, nella produzione di veicoli, di macchine mobili, di strutture portuali e nel settore dei beni di consumo. Inoltre, poiché le dimensioni della sua custodia e il concetto di connettività sono praticamente identici a quelli degli altri sensori di distanza DT di Sick, gli utenti possono facilmente passare a DT80, per avere maggiore precisione e portata, e sfruttare le collaudate soluzioni di installazione della famiglia di prodotti.
DT80 è in grado di rilevare in modo affidabile oggetti naturali con remissione del 90% fino a 80 metri di distanza dal sensore. Anche su superfici estremamente scure con solo il 6% di remissione, il sensore laser di classe 2 offre una portata di 14 metri. Insieme, queste due qualità aprono a un’ampia gamma di applicazioni e consentono di gestire varie combinazioni di distanza e remissione utilizzando lo stesso tipo di sensore, il che semplifica notevolmente l’approvvigionamento, lo stoccaggio e la disponibilità del servizio per OEM e utenti.
Il concetto di utilizzo del sensore DT80 si chiama ‘Icons inside’. Ciò consente, insieme al menu di navigazione intuitivo, di calibrare e utilizzare in modo semplice e intuitivo il sensore di distanza utilizzando il display a colori TFT. In alternativa, il DT80 può essere configurato per la rispettiva applicazione tramite interfaccia IO-Link o utilizzando il software SOPAS, che ora offre una nuova interfaccia di configurazione. Quattro LED offrono una panoramica ancora più semplice dello stato attuale e delle impostazioni del sensore.
Con soli 65 mm x 33 mm x 57 mm (AxLxP), DT80 è uno dei sensori di distanza più compatti sul mercato. In questo modo è ancora possibile trovare un ‘angolo di installazione’ per il sensore quando la rispettiva macchina o veicolo offre pochissimo spazio. Il collegamento via cavo standard facilita l’installazione anche in spazi ristretti. Grazie all’alloggiamento in zinco pressofuso, alla resistente finestra del sensore in PMMA, alla protezione IP65 e IP67 e all’elevata resistenza agli urti e alle vibrazioni, il sensore può essere utilizzato in modo permanente e affidabile anche in condizioni ambientali e operative difficili, garantendo la massima produttività sia in applicazioni fisse che mobili.
Il sensore DT80 di Sick è infine pronto per industria 4.0 grazie al collegamento -IO-Link , che consente, oltre alla configurazione, il trasferimento e lo scambio di dati tra sensori, attuatori e sistemi di controllo. Se viene utilizzato anche un adeguato IO-Link-Master con OPC UA, i dati del DT80 possono essere trasferiti tramite IO Link e il Master e possono essere utilizzati direttamente in applicazioni IT e cloud, ad esempio per operazioni di condition monitoring.