Soyer presenta la tecnica innovativa e brevettata di saldatura a campo magnetico SRM Technology, che consente nuove applicazioni soprattutto nella saldatura di prigionieri automatizzata, sostituendo numerose tecniche di saldatura meccaniche tradizionali. La tecnica consente di effettuare saldature con un rapporto di spessore di lamiera, rispetto al diametro del prigioniero, di 1 a 10 invece che di 1 a 4, e offre risparmi energetici del 70% e tempi di saldatura inferiori del 60%, nessun effetto spruzzo, distorsione ridotta del pezzo e il 60% in meno di penetrazione.
Durante la lavorazione, il prigioniero tocca il pezzo da lavorare e viene sollevato, e si attiva un arco elettrico che acquista una traiettoria a spirale attraverso un campo magnetico, fondendo le due parti da saldare su tutta la loro superficie. Il prigioniero si immerge quindi nella zona di giunzione legandosi saldamente, e la sua filettatura è utilizzabile fino al materiale base. Non richiedendo l’ausilio di anelli di ceramica, la tecnologia consente infine di risparmiare risorse riducendo enormemente i costi di smaltimento per i rifiuti di saldatura.