Il nuovo controllore PCD2.M4x60 di Saia Burgess Controls si basa su una forma costruttiva piatta e d’ingombro ridotto, che viene impiegata già da diversi anni nei settori impiantistici e OEM. Questa CPU modulare, liberamente programmabile, si presta per applicazioni sia di piccole sia di grandi dimensioni, come ad esempio nel controllo di macchine, nell’automazione di edificio e nell’automazione delle infrastrutture. La versione base, codice PCD2.M4160, dispone di quattro slot per moduli di I/O PCD2, di un’interfaccia RS485, di un connettore USB e di un’interfaccia Ethernet con due porte. La versione grande, codice PCD2.M4560, oltre a quanto sopra citato, dispone di una memoria operativa di oltre 2 MByte per applicazioni di comunicazione con BACnet e LonWorks. La memoria dati integrata di 128 MByte si può espandere fino a 4 GByte. Sono presenti anche un’ulteriore interfaccia integrata RS-485 e uno slot per un modulo Profibus. Complessivamente sono possibili fino a 14 interfacce di comunicazione. Grazie all’impiego di una nuova memoria FRam, il nuovo PCD2.M4x60 è senza batteria, a tutto vantaggio della riduzione delle spese di esercizio.