Leuze Italia annuncia la creazione di una business unit esclusivamente dedicata alle safety solutions. L’offerta al mercato della gamma di prodotti per la sicurezza dell’azienda si completa così con quella di soluzioni customizzate e servizi end to end. Alla guida del nuovo dipartimento è stato chiamato Alessandro Cotroneo, che porta una consolidata esperienza nel mondo dell’automazione e della safety, rispondendo direttamente al managing director di Leuze Italia Antonio Belletti.
“La digitalizzazione e la sempre più diffusa automazione nell’ambiente produttivo impongono riflessioni molto serie sui concetti di sicurezza – afferma Belletti -. Le imprese italiane sono oggi chiamate a impegni produttivi importanti e di pari passo devono affrontare le tematiche della safety con una nuova visione olistica del processo e dell’ambiente produttivo. La sicurezza coinvolge sia il bene prezioso della manodopera e dei macchinari, ma anche la redditività dell’impresa. Siamo dunque in presenza di un investimento che guarda alla produttività e alla capacità di rispondere alle esigenze di un mercato sempre più pressante. Con la nostra nuova Divisione operativa rispondiamo, e in molti casi anticipiamo, la domanda di un mercato che già conosce la qualità del prodotto Leuze. Adottando un approccio consulenziale e nel totale rispetto delle normative di sicurezza vigenti, Leuze propone quindi soluzioni di sicurezza complete e personalizzabili fino al livello di ‘chiavi in mano'”.
“Si tratta di una sfida avvincente – afferma quindi Cotroneo -, sia per aiutare ancora di più l’importate crescita che Leuze sta avendo da anni ma anche e soprattutto per portare nuovi approcci alla sicurezza industriale sul mercato italiano, uno dei più importanti al mondo particolarmente per la grande capacità di sviluppare tecnologie ed idee innovative nell’ambito dei processi produttivi”.
La nuova divisione offrirà al mercato soluzioni di sicurezza scalabili e flessibili, in linea con la produzione Industry 4.0. Partendo da richieste concrete dei principali mercati come automotive, intralogistica e food & beverage, sono state sviluppate soluzioni pronte all’uso e adattabili a vari contesti operativi. In particolare, le prime proposte sono orientate a rendere il carico e scarico delle merci automatizzato e sicuro, eliminando le responsabilità dell’operatore con un conseguente miglioramento della produttività.
Leuze vede nel mercato odierno una forte frammentazione dei processi di business, che rischia di portare a una mancanza di visione integrata. L’azienda propone quindi un approccio pragmatico a un tema tanto delicato quale quello della safety, basato sull’esperienza derivante dalla progettazione e ingegnerizzazione di prodotti di alta innovazione e qualità.
L’ampia gamma di prodotti Leuze consente applicazioni di sicurezza in diversi settori industriali e la profonda conoscenza delle norme e degli standard attuali e del design dei concetti di sicurezza permette lo sviluppo di Safety Solutions efficienti per l’impiego in ambienti automatizzati. L’offerta della nuova divisione Safety Solutions farà perno sul portfolio prodotti di Leuze recentemente impreziosito ad esempio dall’innovativo sensore di sicurezza FBPS 600i. Il nuovo sensore combina una funzione di misurazione e una di sicurezza in un unico dispositivo con prestazioni di livello PL e. La soluzione trova applicazione in sistemi per il rilevamento della posizione sicura, ad esempio, in intralogistica e particolarmente su trasloelevatori o nelle navette AGV.
Anche le nuove barriere fotoelettriche di sicurezza di Leuze rappresentano un passo avanti nella gestione della sicurezza. Le nuove robuste ELC 100 sono ideali per applicazioni con un raggio d’azione fino a sei metri e l’R&D di Leuze ha reso l’installazione e l’integrazione di questi nuovi dispositivi davvero facili. Le principali aree di applicazione delle nuove barriere di sicurezza sono nella sorveglianza dei punti operativi, nella protezione dagli accessi con distanze di sicurezza ridotte e su macchinari particolarmente soggetti a vibrazioni e urti.