Meccanica Plus

Robotica e AI per polveri, granuli e solidi sfusi a Parma per Solids 2024ERT

Appuntamento in Fiere di Parma il 5-6 giugno con Solids 2024, unico evento italiano dedicato alle macchine per movimentazione, stoccaggio, analisi e trasformazione dei materiali in forma di polveri, granuli e solidi sfusi.

Le numerose tecnologie in mostra all’edizione di quest’anno guardano in modo particolare al futuro, entrando nei mondi della sensoristica, dell’AI, della robotica, dei sistemi collaborativi e dell’automazione industriale. Ampio spazio sarà dato alle soluzioni di robotica per il riempimento, lo svuotamento, il dosaggio, il trasporto meccanico e quello pneumatico, la vagliatura e selezione, lo stoccaggio, la miscelazione e la pallettizzazione. Così come pure sistemi robotici di insacco e pallettizzazione per granuli e polveri, soluzioni robotizzate per la preparazione di microdosaggi e di ordini di picking di prodotti in sacchi.

Alcune aziende presentano altresì impiantistica elettrica industriale, antincendio, antiesplosione, impianti e sistemi di automazione industriale evoluta per industria 4.0 e 5.0, con tecnologie di controllo di processo, robotica, automazioni industriali, alcune delle quali in grado di risolvere problemi di intralogistica, oltre che di efficientamento produttivo e riduzione degli errori umani.

Se in passato la delocalizzazione della produzione era una scelta quasi obbligata per competere con le realtà low-cost nel magma del mercato globale, adesso quello sull’automazione robotizzata sembra essere l’investimento migliore per incrementare la produttività e la qualità e ridurre la produzione di scarti. La robotica, infatti, consente di introdurre rapidità, ripetibilità e precisione in quasi tutte le fasi dei processi industriali. I robot possono eseguire lavorazioni che coinvolgono il trattamento di materiali in polvere e granuli, comuni in diversi settori, come l’industria alimentare, farmaceutica, chimica e metallurgica, portando vantaggi significativi in termini di precisione, sicurezza e automazione.

Ad esempio, possono essere utilizzati per:
•    Movimentazione e trasporto di materiali: hanno la capacità di spostare materiali in polvere o granuli da un punto all’altro, riducendo il rischio di contaminazione e migliorando l’efficienza e possono essere integrati con sistemi di aspirazione o sistemi di trasporto a coclea per la movimentazione sicura di questi materiali.
•    Miscelazione e dosaggio: possono essere programmati per miscelare e dosare materiali in polvere o granuli con precisione ed essere integrati con bilance di precisione o sistemi di dosaggio per garantire che i componenti vengano misurati con accuratezza.
•    Riempimento e confezionamento: possono eseguire operazioni di riempimento e confezionamento, ad esempio, riempiendo contenitori o sacchi con materiali in polvere o granuli ed essere utilizzati anche per sigillare o etichettare i contenitori dopo il riempimento.
•    Trattamenti termici e di superficie: possono eseguire trattamenti termici o trattamenti di superficie su materiali in polvere o granuli, applicando, ad esempio, rivestimenti o eseguendo operazioni di sinterizzazione in ambienti controllati.
•    Controllo di qualità e ispezione: possono essere equipaggiati con sistemi di visione o sensori per eseguire controlli di qualità e ispezioni, come la verifica della consistenza del materiale, la rilevazione di impurità o il controllo del processo di produzione.
•    Manutenzione e pulizia: possono essere utilizzati per attività di manutenzione e pulizia in ambienti di produzione che trattano materiali in polvere e granuli, aiutando a mantenere gli standard di sicurezza e igiene.

I robot sono in sintesi ampiamente utilizzati per una varietà di lavorazioni che coinvolgono materiali in polvere e granuli. Grazie alla loro precisione, flessibilità e capacità di automazione, possono essere adattati a diversi compiti, migliorando l’efficienza produttiva e riducendo i rischi per la sicurezza degli operatori umani.

In particolare, è poi l’impiego della super intelligenza al servizio dell’industria la vera e propria rivoluzione per il settore manifatturiero e di processo: una sorta di salto quantico verso l’efficienza, la produttività e la sicurezza. Al centro di questa innovazione si trova l’applicazione di sistemi di intelligenza artificiale (AI) capaci di apprendere, ragionare e prendere decisioni in modo autonomo, superando i limiti delle capacità umane. La superintelligence, applicata nella lavorazione di materiali sfusi, si configura come un potente catalizzatore per ottimizzare i processi produttivi, analizzando grandi quantità di dati per identificare schemi, tendenze e aree di miglioramento, includendo la gestione delle scorte, la pianificazione della produzione e la riduzione degli sprechi. Può essere impiegata per il controllo della qualità attraverso sensori e sistemi di visione per rilevare difetti o contaminazioni, migliorando la qualità del prodotto finale e riducendo gli scarti; per la manutenzione predittiva, analizzando i dati delle macchine e degli impianti per prevedere quando potrebbero verificarsi guasti o malfunzionamenti, aiutando a ridurre i tempi di inattività e aumentando l’efficienza operativa; per automatizzare processi complessi come miscelazione, dosaggio, riempimento e confezionamento con l’ausilio di algoritmi intelligenti, con cui è possibile ottenere maggiore precisione e consistenza nel processo produttivo; per l’analisi dei dati relativi ai materiali sfusi, come proprietà fisiche, chimiche o termiche, e per fare previsioni su come questi materiali reagiranno a determinati processi, favorendo la ricerca e lo sviluppo di nuovi materiali o prodotti.

È quindi importante sottolineare il potenziale di questa trasformazione, ancora in parte inesplorato, che può portare alla riqualificazione e valorizzazione delle persone, chiamate a collaborare con i sistemi di AI, acquisire nuove competenze e sviluppare nuove capacità per operare in un ambiente di lavoro altamente tecnologico e innovativo. La superintelligenza sarà al centro del dibattito del talk show Search & Tech ‘Superintelligence!’ (a cura di Tecnoedizioni Group), il 5-6 giugno dalle ore 14:00.

Da non perdere anche la tavola rotonda, il 5 giugno alle ore 11:30, moderata da Franco Canna, direttore di Innovation Post, sulle ‘Tecnologie abilitanti come l’Intelligenza Artificiale, la Robotica e l’Automazione’, per esplorare argomenti all’avanguardia e scoprire le nuove modalità di finanziamento per catalizzare l’innovazione industriale.
Di grande interesse e dinamico sarà inoltre il video di Greta Galli, appassionata e influencer del mondo della meccanica, che affronta con semplicità e chiarezza i temi più caldi legati ai materiali trattati dalle macchine esposte a Solids: sono già disponibili quello sulle polveri e sulle loro potenzialità esplosive: https://www.linkedin.com/feed/update/urn:li:activity:7181244045334102016 e l’intervista-doppia sulla robotica per Solids insieme ad Angelika Peer, professoressa di robotica e automazione, presso l’Università libera di Bolzano: https://vimeo.com/932520195/6a7028f286?share=copy.

Infine, in fiera sarà dato spazio alle nuove modalità di finanziamento, finalizzate a catalizzare l’innovazione industriale e finanziare processi di innovazione. A Solids 2024 rappresentanti di aziende, ricercatori ed esperti di finanza agevolata si confronteranno sui nuovi programmi di finanziamento volti a stimolare l’innovazione nel settore industriale e sbloccare il potenziale per una crescita e una competitività future. Mai come oggi le imprese hanno bisogno di strumenti e risorse per sviluppare nuove tecnologie, creare prodotti rivoluzionari e migliorare i processi di produzione, ma spesso si trovano ad affrontare ostacoli nell’ottenere i finanziamenti necessari per trasformare le loro intuizioni in prodotti e servizi tangibili.

Solids in breve
Il termine ‘Solids’ indica ‘tutto ciò che è possibile raccogliere in un mucchio’. Per questo l’evento è in grado di mettere insieme aziende che trattano diverse categorie merceologiche appartenenti a settori eterogenei: dall’alimentare (si pensi a chicchi di caffè, farina, pasta, cereali) all’agrario (mangimi, fertilizzanti, sementi), da quelli della gomma e della plastica a quelli chimico-farmaceutico e cosmetico, da quelli della lavorazione dei metalli e del vetro a quello del riciclo.

Online è possibile registrarsi e fare richiesta per il biglietto gratuito d’ingresso a Solids Parma.