Maxon ha fornito oltre 50 motori brushless per assicurare l’accuratezza dei movimenti del robot umanoide Roboy, un avveniristico progetto dell’Artificial intelligence laboratory dell’Università di Zurigo, presentato lo scorso marzo al pubblico per il 25imo anniversario del laboratorio.
Il robot misura 1.30 m, ha due braccia semoventi ed è in grado di mostrare una gamma completa di espressioni facciali, per un aspetto umanoide quasi perfetto.
Il nuovo robot è un ulteriore sviluppo del precedente Ecce, altro ‘soft robot’ mosso a sua volta da soluzioni maxon.
Roboy è stato progettato come un robot umanoide controllato da tendini, per conferire eleganza umana nei movimenti, e impiega più di 50 motori brushless DC maxon ad alta precisione, combinati con riduttori ed encoder, e sempre maxon motor ha fornito tutti i componenti elettronici.
Un sistema master/slave provvede al controllo e all’esecuzione dei movimenti, usando i controllori di posizionamento digitale della serie maxon Epos2, e gli ingegneri maxon hanno inoltre collaborato alla programmazione delle funzioni di controllo nel sistema slave.