Spesso il buon funzionamento dell’elettronica di controllo è minacciato da forti sbalzi climatici, utilizzo di scambiatori di calore, unità di raffreddamento e altri eventi non pianificabili. Un aiuto per prevenire eventuali rischi viene offerto dai riscaldatori anticondensa, settore in cui Rittal vanta una notevole esperienza.
I modelli in catalogo sono basati su un principio molto semplice, tuttavia molto valido: una resistenza attraversata da corrente elettrica che produce calore e contribuisce così a mantenere il clima ideale per le apparecchiature elettroniche.
Grazie alla tecnologia PTC e alla progettazione basata su modelli di calcolo fluidodinamici (CFD), i riscaldatori anticondensa Rittal hanno una potente capacità riscaldante mantenendo dimensioni classiche.
Inoltre, l’introduzione dei morsetti di alimentazione a innesto rapido e dei sistemi di fissaggio quick-assembly permette di risparmiare sui tempi e sui costi di cablaggio.
La serie SK, in particolare, è dotata di un design attraente ed è disponibile in diversi modelli con versioni da 10 a 800 W e varie tensioni AC e DC.
In questo modo può essere trovata la soluzione a ogni esigenza, sia utilizzando un dispositivo unico oppure più punti di riscaldamento per assicurare una distribuzione termica ottimale nel contenitore.
Rittal: www.rittal.it