Fidia ha chiuso il 2016 con ricavi a 58,8 milioni di euro, in diminuzione del 2,4% rispetto ai 60,3 milioni del 2015. Il settore elettronico CNC ha registrato ricavi per 4,6 milioni di euro, +3,3% sul 2015, mentre il settore sistemi di fresatura ad alta velocità HSM ha chiuso l’esercizio con ricavi per 41,5 milioni di euro, -1,8% rispetto al 2015. Il settore assistenza post-vendita Service ha invece registrato un fatturato di 12,7 milioni di euro. L’ebitda è stato di 4,3 milioni, e l’utile netto di 2,4 milioni, con posizione finanziaria a debito per 7,4 milioni di euro. L’acquisizione ordini è stata di 42,5 milioni di euro, e il portafoglio ordini di 14,6 milioni.
Investimenti per 4,6 milioni di euro sono andati complessivamente in investimenti immobiliari, nell’acquisto della nuova sede di Fidia Co in USA e nella prosecuzione della costruzione della nuova sede produttiva di Fidia Spa a Forlì. La compagnia è quindi fiduciosa di poter maturare nel prossimo futuro i benefici legati all’importante sforzo finanziario sostenuto nel 2016, pronta inoltre a cogliere nuove opportunità a livello globale grazie alla crescente visibilità e alla solida strategia adottata e apprezzata dai mercati finanziari. La Capogruppo Fidia Spa ha chiuso il 2016 con fatturato di 43,4 milioni di euro, in diminuzione dell’11,5% rispetto al 2015, utile netto a 2.2 milioni, rispetto ai 2,1 a dicembre 2015, e posizione finanziaria netta a debito per 13,8 milioni di euro.