Mattei lavora da marzo 2019 a un progetto di Lean product and process development con esperti del Politecnico di Milano, che ha portato a un cambio di organizzazione iniziato con il processo di ingegnerizzazione dei compressori prodotti dall’azienda.
Al progetto stanno tutt’oggi lavorando Stefano Murgia, direttore tecnico di Mattei, e Monica Rossi, assistant professor del PoliMi con un master in Management engineering e un dottorato di ricerca in Management economics and industrial engineering.
Occorreva un cambio di organizzazione e di passo, a cominciare dal processo di ingegnerizzazione del prodotto, che doveva partire dalle richieste del cliente. “Abbiamo introdotto processi guidati e la prioritizzazione delle attività, costituito team interfunzionali con diverse competenze. Un ruolo centrale in questa riorganizzazione è assegnato al project manager, che coordina le risorse necessarie messe a disposizione dai vari dipartimenti aziendali, realizza il progetto, ne segue lo sviluppo, garantendo la qualità del percorso e dei risultati, nel rispetto dei costi e delle tempistiche di attuazione”.
A due anni di distanza, il primo bilancio è quindi molto positivo: nel biennio 2018/2019, per la presentazione al mercato di una nuova tecnologia erano necessari tempi superiori all’anno, nel 2021 si è creato un intero piano progetti e sono stati presentati due nuovi prodotti: RVXi e RVD per il mercato americano. Nel 2019 per rispondere alla richiesta di un cliente erano necessarie diverse settimane, nel 2021 pochi giorni lavorativi. La conversione delle richieste in ordine si è triplicata, una ‘redemption’ davvero significativa, e infine il tempo dedicato a risolvere gli imprevisti quotidiani è diminuito notevolmente, liberando risorse per la progettazione e l’innovazione.