Il Consiglio di Amministrazione di Prima Industrie S.p.A. presieduto da Gianfranco Carbonato (in foto) ha approvato la costituzione di Prima Power Suzhou Co. Ltd., una società di diritto cinese, di cui Prima Industrie S.p.A. deterrà il 51% mentre il restante 49% sarà detenuto da due partner di Hong Kong: Jinghai Group Ltd (30%) e Leeport Machine Tool Co. Ltd. (19%). La società, la cui durata iniziale è prevista in dieci anni, avrà un capitale sociale di 8 milioni di dollari. Il mercato cinese, su cui Prima Industrie ha realizzato l’11% del proprio fatturato consolidato al 30 giugno 2013, è destinato a rappresentare nel giro di pochi anni circa il 50% del mercato mondiale della macchina utensile.
Prima Industrie è già direttamente presente in Cina attraverso la propria società interamente controllata Prima Power China (con uffici a Pechino e Shanghai) che si occupa della commercializzazione e dell’assistenza post vendita delle macchine 3D laser di alta gamma; inoltre Prima ha in essere un accordo con Leeport, società quotata alla borsa di Hong Kong con uffici in tutta la Cina ed i paesi limitrofi, per la distribuzione e l’assistenza tecnica delle macchine laser 2D e degli altri sistemi di lavorazione della lamiera. Inoltre la divisione Prima Electro è direttamente presente in Cina con la società Prima Electro China (a Guangzhou) che si occupa della commercializzazione ed assistenza dei componenti elettronici e delle sorgenti laser. Nell’ambito del mercato cinese della macchina utensile il segmento a più alta crescita è il cosiddetto ‘mid market’ caratterizzato da macchine di media gamma, prodotte localmente ed adeguate alle richieste del mercato cinese.
La costituzione della nuova società, controllata da Prima Industrie attraverso una quota di maggioranza, permetterà al Gruppo di penetrare direttamente tale segmento di mercato, beneficiando delle capacita distributive del Gruppo Leeport. I prodotti realizzati da Prima Power Suzhou saranno infatti distribuiti in Cina dal Gruppo Leeport.
La società potrà contare su uno stabilimento di nuova realizzazione con una superficie iniziale di 8.000 metri quadrati a Suzhou, un’area industriale a circa 100 km da Shanghai; lo stabilimento sarà completato in un anno e l’inizio della produzione è atteso prima della fine del 2014. La società, che impiegherà oltre 100 dipendenti, dovrebbe generare ricavi per oltre 300 milioni di RMB entro il 2017 con un Ebitda di oltre il 15% e sarà integralmente consolidata nel bilancio del Gruppo.