Stommpy presenta la prima Linea guida sui paracolpi, intesa a colmare la lacuna nel mercato italiano, ma anche estero, di una regolamentazione dedicata a questi dispositivi chiave per la sicurezza. I sistemi paracolpi vengono impiegati per proteggere i lavoratori, i percorsi pedonali, le infrastrutture e gli impianti da incidenti che i conduttori di veicoli di movimentazione merci posso generare negli impianti produttivi.
L’assenza di direttive in questo ambito rende difficoltosa la scelta di questi sistemi da parte di progettisti e responsabili dello stabilimento, riducendo la selezione spesso a una questione di prezzo piuttosto che riferita alla effettiva funzionalità. Il documento, che l’azienda intende sottoporre all’UNI per ufficiale validazione, si basa su oltre 17 anni di conoscenza maturata dall’R&D dell’azienda, ma anche su criteri scientifici e obiettivi, ricavati da prove pratiche condotte in forma di crash test, per comprendere le dinamiche degli impatti e la gestione dell’energia cinetica.
Ulteriore beneficio della Guida è la categorizzazione univoca dei dispositivi, suddivisi per classe di resistenza, di ingombro di lavoro e di indice traumatologico per l’operatore. La scelta ottimale del sistema paracolpi più adatto ha importanti ricadute per le aziende, in termini di innalzamento del livello di sicurezza, riduzione del rischio di infortuni e di abbattimento delle spese di manutenzione.