Produzione nel settore potenza fluida in Italia a +2,5% nel 2016, salita quest’anno a 3.033 milioni di euro nei dati Assofluid, dopo il rallentamento del 2015, e con una quota di export del 62,9%. Crescita dovuta alla ripresa del mercato interno, +3,1% a quota 1.993 milioni, e a quella dell’export, +2% a 1.907 milioni. Positivo il saldo complessivo della bilancia commerciale per il fluid power in Italia, a 1.040 milioni di euro.
La produzione nell’oleoidraulica è cresciuta dello 0,9%, a quota 2.289 milioni, con il mercato interno a +0,8%, per 1.248 milioni, e l’export a +0,5%, a quota 1.492 milioni. Voce negativa per l’import, in calo dello -0,6%, con calo anche della quota di export dal 65,4% del 2015 al 65,2% del 2016. Crescita forte nella pneumatica, con produzione a +8%, salita a quota 744 milioni di euro, di cui il 55,8% destinato all’export, e il mercato interno che segna un +7%, raggiungendo quota 745 milioni. La bilancia commerciale si avvicina al pareggio, dopo la chiusura in negativo per circa 7 milioni del 2015.
Cresce infine dell’1,7% il numero di addetti nel settore della potenza fluida in Italia nel 2016, portando con 383 occupati in più la quota complessiva a 22.602 . L’incremento è dovuto ad un aumento di addetti sia nella pneumatica, +2,9% per 5.814 unità, sia nell’oleoidraulica, +1,3% a quota 16.788. La crescita occupazionale nel 2016 è stata più forte tra le aziende importatrici di pneumatica che non tra i costruttori, mentre nel comparto oleoidraulico si è avuto un leggero calo tra gli importatori a fronte di una leggera crescita tra i costruttori.