Sandvik ha aumentato la propria capacità produttiva delle polveri metalliche per additive manufacturing con l’installazione di due nuove torri di atomizzazione nel sito produttivo di Neath, UK.
L’espansione porta a un totale di dodici le torri, aumentando di conseguenza in modo significativo la capacità dell’azienda di produrre anche grandi quantità di polveri metalliche di qualità superiore, e segue il recente investimento in un nuovo impianto per la produzione di leghe di titanio e a base di nichel per l’AM, a Sandviken in Svezia. Sandvik offre oggi un’ampia gamma di polveri metalliche per produzione additiva, che include titanio, acciai inossidabili, duplex e super duplex, superleghe a base di nichel, alluminio e rame.
Grazie alla sua ampia gamma di polveri metallurgiche Osprey, Sandvik ha la capacità di produrre in-house un ampio portfolio di leghe, tutte atomizzate in-house e attentamente personalizzate e adattate a ciascun tipo di applicazione e processo additivo per i clienti nei settori più impegnativi. Se infatti da un lato molta dell’attenzione prestata nel campo dell’AM è focalizzata su design rivoluzionari, dall’altro l’innovazione in termini di materiali si rivela altrettanto importante. Sandvik offre le proprie ampie competenze per la fornitura di polveri metallurgiche di alta qualità per una serie di processi additivi quali la fusione a letto di polvere tramite laser (L-PBF, laser powder bed fusion), la fusione a fascio di elettroni (EBM, electron beam melting) e la tecnologia binder jetting.
Attraverso l’approccio di Sandvik ‘Plan it, Print it, Perfect it’ applicato all’additive manufacturing – con il quale si sottolinea come il processo di stampa sia solo una delle sette fasi che occorre conoscere bene per poter portare a termine con successo l’industrializzazione dell’AM – l’azienda trasmette chiaramente il concetto che ottenere il materiale migliore, personalizzato in base al processo AM del cliente e al componente finale rappresenta il primo e forse più importante passo da compiere.
“L’Additive manufacturing è generalmente un processo sufficientemente sfidante senza dover anche fare i conti con materie prime non all’altezza – aggiunge Paul Davies, technical solutions manager di Sandvik Additive Manufacturing -. Un flusso di polveri prevedibile e costante è decisivo quando si devono separare qualità e proprietà finali – e grazie al fatto che possiamo contare al nostro interno su una così ampia varietà di tecnologie di stampa dei metalli, possiamo garantire che tutte le polveri metalliche vengano anche personalizzate in base agli specifici processi di produzione dei nostri clienti”.
Il sistema di gestione della qualità dello stabilimento per la lavorazione delle polveri di Neath, nel Regno Unito, è certificato AS9100D, ISO 14001, ISO 45001, ISO 50001, e ISO 9001. Inoltre, anche il sito produttivo di Sandvik dedicato alle leghe di titanio e a base di nichel, situato a Sandviken, in Svezia, è certificato ISO 13485 per la fornitura di prodotti in ambito sanitario.