Mitsubishi Electric aprirà un nuovo stabilimento per la produzione a partire dal 2025 di sistemi di controllo destinati al settore automazione industriale.
La nuova struttura sorgerà su di un terreno di 42.000 mq che l’azienda ha acquistato a Owariasahi, città della prefettura giapponese di Aichi nei pressi di Nagoya, dove ha sede il principale impianto di produzione FA di Mitshubishi Electric, Nagoya Works. L’investimento è stato pari a circa 110 milioni di dollari. Secondo quanto prevede l’azienda, la domanda di prodotti dedicati all’automazione industriale per il settore manifatturiero è destinata ad aumentare nel medio-lungo termine, soprattutto nei comparti digitali (semiconduttori, componenti elettronici e data center) e in tutte le aree legate alla decarbonizzazione, come ad esempio le batterie agli ioni di litio.
Lo stabilimento impiegherà diverse tecnologie avanzate, tra cui la connessione 5G per consentire a macchinari, persone e AGV di comunicare simultaneamente nello svolgimento delle loro funzioni. L’acquisizione di dati in tempo reale ad alta velocità in tutta la struttura fornirà inoltre set di dati completi su tutti gli aspetti del ciclo di produzione, che verranno analizzati mediante tecnologie supportate dalla AI per garantire un ambiente di lavoro sicuro e al contempo flessibile. L’edificio occuperà una superficie totale di 33.600 mq disposti su tre piani e integrerà anche e-F@ctory, la soluzione di fabbrica digitale di Mitsubishi Electric. Questo concept all’avanguardia influirà notevolmente sui sistemi per la gestione dell’engineering e della supply chain, combinando tecnologie informatiche (IT) e operative (OT) con il know-how acquisito per creare un ambiente di automazione integrato, in grado di ridurre i costi per tutte le fasi del processo, dalla progettazione fino alla produzione e alla manutenzione.
e-F@ctory contribuirà anche ad accelerare e migliorare continuamente la produttività e la qualità, comportando vantaggi decisivi per le aziende manifatturiere, tra cui tempi di consegna più brevi, una maggiore qualità ed efficienza e tutta la flessibilità necessaria ad assecondare la fluttuazione della domanda. Il nuovo stabilimento, inoltre, farà ricorso ai processi di produzione automatizzati, sfruttando appieno gli AGV per una logistica più efficiente e le tecnologie digital twin per sincronizzare la produzione digitale con quella reale.
L’impianto raggiungerà infine la carbon neutrality adottando misure specifiche per la riduzione della CO2, integrando un sistema di monitoraggio dell’energia basato su e-F@ctory e l’installazione di luci a LED, impianti fotovoltaici e biotopi.