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Nuove resine in silicone e ceramica per produzione additiva da FormlabsERT

Formlabs amplia la sua linea di materiali per produzione additiva con due nuove resine all’avanguardia per il settore automobilistico, manifatturiero e industriale, la Silicone 40A resin e l’Alumina 4N resin. L’azienda raggiunge così un totale di 45 resine brevettate ad alte prestazioni.

“Nel settore della produzione additiva viene dedicata una forte attenzione all’hardware, ma anche i materiali hanno un ruolo fondamentale quando si tratta di creare soluzioni di stampa 3D convenienti, facili da usare e alla portata di tutti – dichiara Max Lobovsky, amministratore delegato e cofondatore di Formlabs -. Ecco perché continuiamo a innovare senza sosta in questo ambito, sviluppando materiali ad alte prestazioni che aprano la strada a nuove possibilità in diversi settori dalla produzione, alla sanità e non solo. Con la Silicone 40A Resin e l’Alumina 4N Resin combiniamo la flessibilità e l’efficienza della stampa 3D con le alte prestazioni del silicone e della ceramica, a una fascia di prezzo accessibile a tutti. Siamo felici di ampliare il nostro ecosistema e rendere le stampanti 3D della serie Fuse ancora più accessibili, così sia i clienti che i nuovi utenti saranno liberi di creare parti di ogni tipo a un prezzo conveniente”.

La Silicone 40A Resin combina le proprietà del silicone da colata con la flessibilità della stampa 3D, eliminando così gli impegnativi processi di stampaggio e colata e consentendo una maggiore libertà di design. Grazie alla Pure Silicone Technology, la nuova tecnologia di Formlabs in attesa di brevetto, gli utenti possono stampare in-house e nel giro di poche ore parti in silicone al 100% con geometrie complesse che sarebbero impossibili da ottenere con i metodi tradizionali. La Silicone 40A Resin può essere usata sia per la prototipazione funzionale che per la produzione di parti per utilizzo finale morbide, flessibili e resistenti, in grado di sopportare cicli ripetuti di allungamento, flessione e compressione. Questo materiale consente di creare parti con un’elevata resistenza al calore e alle sostanze chimiche, ed è perfetto per applicazioni automobilistiche e industriali, ma anche per prodotti di consumo come dispositivi medici o dispositivi indossabili.

“La Silicone 40A Resin offre la flessibilità necessaria per ottenere design che in passato si potevano realizzare solo tramite un lungo e costoso processo di stampaggio – ha dichiarato Guy Cardwell, direttore del dipartimento di ricerca e sviluppo di HGM Automotive Electronics -. Inoltre, ci consente di esplorare nuovi mercati e fabbricare prodotti fino a oggi considerati troppo costosi o complessi. Altre soluzioni di stampa 3D consentono di stampare alcuni tipi di materiali elastici, ma solo la combinazione di Silicone 40A Resin e stampanti SLA di Formlabs permette di creare guarnizioni morbide con la stessa qualità e resistenza di una parte in silicone o poliuretano termoplastico ottenuta tramite stampaggio”.

L’Alumina 4N Resin è una ceramica tecnica con il 99,99% di purezza e il 98,6% di densità relativa, resistente al calore e all’abrasione, meccanicamente robusta e chimicamente inerte, per prestazioni eccezionali nelle condizioni più estreme. Con questo materiale, la Form 3+ si conferma la stampante 3D SLA per la ceramica più conveniente e facile da usare, con un costo dieci volte inferiore rispetto alle principali alternative sul mercato. Grazie a questa nuova resina, la stampa 3D può offrire alte prestazioni, libertà di design e convenienza anche nel settore dell’ingegneria ceramica. Il materiale è stato sviluppato per resistere ad ambienti estremi nei settori produttivo, metallurgico, chimico, automobilistico, della difesa, dei semiconduttori e in molti altri. Inoltre, elimina la necessità di ricorrere ad attrezzature costose, riduce i costi di produzione e accorcia i cicli di sviluppo.

“L’Alumina 4N Resin è sorprendentemente facile da usare e si integra alla perfezione nel nostro workflow”, afferma Benjamin Lam, ingegnere specializzato nella ricerca sui materiali presso l’Air Force Research Laboratory -. Risponde a un’esigenza del mercato e ha una barriera all’ingresso ridotta che ci permette di iterare rapidamente i design e produrre parti a costi relativamente bassi”.