La tecnologia necessaria per ridurre drasticamente il consumo energetico dei motori elettrici, in ottemperanza al regolamento sulla progettazione ecocompatibile UE 2019/1781 in vigore dal 1° luglio 2021, è già disponibile nell’offerta ABB. I prodotti dell’azienda eccedono anzi i requisiti normativi, che nello specifico del suddetto Regolamento Ecodesign riguarda i motori a induzione a bassa tensione con funzionamento DOL (direct-on-line) e gli azionamenti a velocità variabile.
Nello specifico, il regolamento prevedere che per un’ampia gamma di motori si rispetti la classe di efficienza IE3, e che gli azionamenti per il controllo della velocità e della coppia dei motori debbano essere conformi alla classe IE2. Nel luglio 2023 il regolamento verrà poi ampliato, portando il livello minimo per alcuni motori alla classe di efficienza IE4.
Per comprendere meglio la rilevanza delle norme sull’efficienza dei motori, è utile conoscere il significato dei diversi standard di efficienza. Un motore a induzione raggiunge un’efficienza superiore al 90% ed è più efficiente di qualsiasi motore a combustione interna di un’automobile, la cui efficienza raramente supera il 35%. Un motore elettrico IE3, a seconda della potenza e della velocità, può raggiungere un’efficienza del 96% circa, mentre un motore IE4 ha perdite di energia inferiori di circa il 15% rispetto a un motore IE3.
La tecnologia fornita oggi da ABB eccede anche questi futuri requisiti: i motori IE5 con efficienza ultra-premium hanno perdite inferiori del 20% rispetto a un motore IE4. Ne è un esempio il motore SynRM di ABB. La loro adozione consente agli utilizzatori non solo di essere un passo avanti rispetto alle normative, ma anche di ridurre i consumi energetici risparmiando ingenti somme di denaro. La differenza di costo iniziale tra un motore SynRM IE5 e un motore IE5 è infatti trascurabile rispetto al risparmio annuale sui costi energetici. Un pacchetto motore IE5, costituito da motore e azionamento a velocità variabile, produrrà un risparmio di energia e costi rispetto a un pacchetto IE3 non appena entra in funzione, ripagando la differenza di costo in circa 13 mesi.
Il nuovo regolamento UE avrà chiaramente un forte impatto: uno studio recente di ABB sull’efficienza energetica evidenzia come, se tutti gli oltre 300 milioni di sistemi industriali guidati da motori elettrici attualmente in funzione venissero rimpiazzati con apparecchiature ottimizzate ad alta efficienza, il consumo mondiale di elettricità potrebbe essere ridotto del 10%. Questo valore corrisponde all’incirca al 91% del consumo annuale dell’intera UE.
Nel corso del 2020 la base installata di motori e azionamenti ad alta efficienza di ABB ha consentito risparmi di elettricità per 198 terawattora, un valore oltre tre volte superiore al fabbisogno annuale totale della Svizzera. Entro il 2023 si stima che la base installata di motori e azionamenti di ABB consentirà a clienti in tutto il mondo di risparmiare ulteriori 78 terawattora di elettricità all’anno, un valore leggermente superiore al consumo annuo totale del Cile.