Il mercato nazionale della saldatura e taglio chiude il primo semestre 2011 con un risultato totale positivo del 4,01%. E’ questo il dato comunicato dall’associazione di settore Anasta, che per il prossimo 14 ottobre ha organizzato la seconda edizione di Saldat Forum, l’evento qualificato per gli operatori del settore e per tutti coloro che, a vario titolo, sono interessati al mercato di saldatura, taglio e tecniche affini. Saldat Forum si svolgerà nel Centro Congressi dell’ATA Quark Hotel di Milano, in via Lampedusa.
“Tutti i settori rappresentati sono in linea con il mercato industriale nazionale – ha dichiarato il presidente di Anasta, Giuseppe Maccarini, commentando i dati del settore -. Il dato dei consumabili, in crescita dell’11,94%, è inquinato dall’andamento dei costi delle materie prime, in particolare l’acciaio, che nell’ultimo anno hanno registrato incrementi superiori al 20%. Infatti, le vendite in quantità sono uguali a quelle dei primi sei mesi del 2010”.
Secondo Maccarini, questa è la conferma che “si continua a saldare nell’industria nazionale”. Nell’ambito degli investimenti correnti le aziende non rinunciano a rinnovare il proprio parco di attrezzature, con incrementi di qualche punto percentuale a eccezione delle macchine da taglio. “Il saldo negativo del 5,5% è motivato in questo caso da un maggior costo medio per macchina e dalla diminuita disponibilità finanziaria degli acquirenti”, precisa Maccarini.
Dunque, in ambito nazionale il settore ha ripreso il proprio andamento controllato e positivo dopo la caduta dell’anno 2009 nei confronti del 2008 (-37%) e il rimbalzo nel 2010 (+7,2% sul 2009). “La caratterizzazione del settore la si ritrova nell’export, che cresce del 30% – sottolinea il presidente di Anasta -. Una boccata di ossigeno per le finanze delle aziende produttrici italiane, che hanno saputo ritrovare il giusto collocamento nei mercati esteri, e una conferma delle doti di tecnologia, sicurezza, qualità, efficienza e innovazione che caratterizzano le aziende associate ad Anasta, che ci piace definire piccole multinazionali tascabili leader nel proprio settore di riferimento”.
Per saperne di più: www.saldat.it